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Salve Hitomi! -
.Il Raikage non si mosse, fedele ai suoi ideali fino all'ultimo. Il tavolo lo raggiunse, bloccandogli le gambe. Il divanetto gli piombò addosso bloccandogli le braccia. Infine la spada dello Hyuga lo raggiunse, conficcandosi nelle costole e attraversandone il torace da parte a parte. Non un cenno di sorpresa sul volto dello Hyuga, se non una lieve smorfia che ne deformò i lineamenti per qualche istante. Eppure la calma era solo apparente: Reijiro Senju aveva tradito le sue aspettative per l'ennesima volta, rifiutandosi di combattere a condizioni che non fossero le sue. Non era quella la via dei ninja: agli shinobi non sempre è dato scegliere le proprie battaglie. Accettare la morte senza neppure provare a fermare un nemico, forse contando su una malriposta fiducia nella pietà altrui era un lusso che a un ninja non era concesso, tantomeno poteva permetterselo un Kage, che tra tutti i ninja di un villaggio era quello che più di tutti aveva il dovere di proteggere i propri concittadini. Il rifiuto di mettere sul piatto un premio per riscattare il proprio villaggio, unito al rifiuto di combattere per la salvezza dello stesso, accettando la morte secondo la via dei codardi non erano certo caratteristiche degne di un buon kage. "Mi hai deluso per l'ultima volta, raikage !" pensava lo Hyuga, mentre il suo occhio osservava la vita abbandonare gradualmente il corpo dell'ex alleato. Le ultime parole del Raikage, però, furono sufficienti a far perdere definitivamente il pò di autocontrollo che era rimasto a Jinkai. Sollevò la mano destra in direzione del moribondo leader della Nuvola, quindi la strinse a pugno, attivando telecineticamente il potere dell'arma. La lama di chakra suiton che avvolgeva il freddo metallo si ingrossò di colpo, squarciando il petto dell'uomo e colorandosi di rosso. Uno spettacolo di agghiacciante bellezza, tanto brutale quanto fugace: in meno di un istante l'acqua scarlatta svanì, lasciando solo il metallo, ancora brillante di quella fredda luce azzurrognola. Lentamente la lama lasciava il corpo del Senju, ormai a pochi istanti dalla propria fine, mentre lo Hyuga si mosse velocissimo, giungendogli alle spalle. Con un movimento fluido afferrò l'elsa della pesante spada e decapitò l'ormai ex Ombra del Fulmine. "Maledetto idiota ..." sussurrò con sdegno, rivolto alla testa mozzata del Senju come se questi potesse ancora sentirlo. Un uomo che aveva scelto l'inerzia fino alla fine non era un vero ninja, ne poteva essere considerato tale. Ripose la pesante spada nel fodero che teneva legato alla schiena, quindi raccolse la testa del Raikage e la ripose in una sacca di iuta, che legò quindi alla cintura. "Non so se puoi vedere quanto sta per succedere, raikage, ma se puoi, spero tu sappia che la colpa è tua !" disse ancora, questa volta più a se stesso che a qualunque altra cosa nella stanza. Portò il pollice della mano destra alla bocca e lo morse, facendone fuoriuscire il sangue, che usò per tracciare una linea sul palmo dell'altra mano. Compose senza fretta i cinque sigilli per la tecnica del richiamo, quindi sbatté la mano sinistra a terra. Un'enorme nube di fumo invase la sala, mentre una colossale salamandra si materializzava, sventrando con la sua mole la parete della sala. Quando il fumo si diradò, dallo squarcio sulla parete era chiaramente visibile l'intero Villaggio della Nuvola. Caricato in spalla il corpo decapitato del Senju, Jinkai si portò con un rapidissimo balzo sulla testa della Salamandra, concentrando il proprio chakra nei piedi per non scivolare sulla pelle grassa e unta dell'animale. Improvvisamente l'intero villaggio si era fermato, ed un silenzio di tomba era calato sulla Nuvola. Con espressione scolvolta e terrorizzata, gli abitanti della nuvola osservavano con reverenziale timore la sagoma del Kiriano, che si ergeva forte e severa sulla testa del gigantesco anfibio. "Seiryu ... distruggi tutto !" comandò lo Hyuga. Un ruggito sordo, più simile ai versi dei grossi cetacei che popolano il mare di Kiri, ruppe l'inquietante silenzio che era piombato su Kumogakure no Sato, poi venne il panico. L'animale cominciò a vomitare acqua, formando con essa una vera e propria torre sotto di se mentre tutti, ninja e civili, cominciavano a correre, cercando di allontanarsi quanto più possibile dall'imminente devastazione. In pochi secondi, onde alte decine e decine di metri si propagarono in tutte le direzioni, invadendo le strade e distruggendo tutto ciò che trovavano sul proprio percorso. Case, palazzi, persone: nulla poteva sfuggire a quel cataclisma. Per diverso tempo ondate su ondate d'acqua si susseguirono, portando morte e devastazione sull'intero villaggio. Quando finalmente cessarono, dopo pochi minuti che agli sventurati cittadini di Kumo sarebbero parsi non meno che ore, lunghe e interminabili, del villaggio di Kumogakure no Sato non rimase nulla. Solo le più alte cime rocciose si ergevano sopra lo specchio d'acqua, che rifletteva il cielo, ora di nuovo limpido. Dopo qualche secondo, la gigantesca salamandra svanì in una nuvola di fumo, e con essa lo Hyuga ed il cadavere del Senju. Con la scomparsa dell'animale, l'acqua cominciò a defluire, rivelando le rovine di quello che un tempo era il principale villaggio ninja del Paese dei Fulmini. Gli ultimi raggi di sole si posavano su un paesaggio spettrale, inquietante e silenzioso. Solo alcuni palazzi diroccati ancora si reggevano in piedi, stagliandosi verso il cielo come le ossa di un'enorme carcassa, mentre il vento gelido di Rai no Kuni spirava impietoso tra le macerie di quello che un tempo era l'orgoglio di Reijiro Senju.SPOILER (clicca per visualizzare)Ehhh non avete idea di quanto mi sia pesato fare questo post (e intendo proprio a livello emotivo).
E niente, avventura finita, Kumo distrutta. Nel mio post sono stato autoconclusivo per non dilungare i tempo e per non spezzare la narrazione, ma se c'è qualcuno che vuole intervenire si senta ovviamente libero di sovrascrivere le mie azioni. -
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Ombra sharingan omicidio combo pro -
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Voto la seconda ma nell alternativa alla L -
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Ma Ghiaccio - Veleno - Omicidio no?
In alcuni casi si tradurrebbe nel ghiacciare acqua avvelenata e far diventare letali le proprie tecniche.
Cmq la 2°...perché il Senninka lo vedo in contrapposizione ad uno stile stealth proprio dell'Omicidio Silenzioso. Lo Sharingan invece è troppo inflazionato e cmq, nonostante possa essere utilissimo, perde molto in un velo di nebbia, tecnica essenziale per sfruttare a pieno l'Omicidio. -
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.Il Raikage non si scompose particolarmente alle parole dello Hyuga. Sembrava quasi che faticasse ancora a prenderlo sul serio e a Jinkai fu necessario un grosso sforzo per reprimere l'aggressività e gli istinti omicidi che la calma dell'altro gli provocavano. Forse già si aspettava che quel momento sarebbe giunto ed in quegli istanti più che un reggente sembrava un prigioniero pronto ad essere giustiziato. Parlava di pace, portando giustificazioni alle sue gesta, come se delle parole fossero mai bastate a convincere un Kiriano. "Non sono qui per quello che avresti fatto, Raikage. Sono qui per quello che hai fatto !" disse l'uomo. "Hai aiutato Konoha, mia nemica giurata. Questo tradimento non lo posso perdonare !" e così era: l'Ombra del Fulmine non aveva neanche cercato di negare, forse aveva capito che Jinkai già sapeva; forse si era già preparato mentalmente a quell'epilogo. Le successive parole del Kage confermarono quest'ipotesi: aveva chiesto che lo scontro si svolgesse fuori da Kumo, lontano dal villaggio. L'espressione del Kiriano si fece ancor più dura: "Perché dovrei accettare, Raikage ? Io sono avvantaggiato qui: tu devi fare attenzione a non colpire i tuoi compaesani, io invece posso combattere liberamente senza preoccuparmi delle conseguenze. Cosa mi offri in cambio ?" chiese lo Hyuga. Se Reijiro pensava che quello che stava per scatenarsi fosse un semplice allenamento tra vecchi amici avrebbe dovuto ricredersi, poiché quando Kiri attacca, colpisce con forza e senza pietà. Nessun villaggio possedeva la brutalità di Kirigakure no Sato, dove la giustizia giungeva rapida e precisa su chi non rispettava le regole, e chi diventava un nemico veniva incalzato senza tregua fino alla completa distruzione. Se il Raikage voleva salvare il proprio villaggio, avrebbe dovuto offrire alla Nebbia, o al ninja che in quel momento la rappresentava, qualcosa di grande valore. Del resto era un'offerta giusta: se il Senju avrebbe vinto, avrebbe sbaragliato il maggiore ostacolo al suo sogno di pace e lo Hyuga non avrebbe certo potuto reclamare il premio, se invece avesse perso, Kiri avrebbe risparmiato la Nuvola in cambio del prezioso tributo. L'unico problema era che un Kiriano arrabbiato non avrebbe mai perso tempo a negoziare, quindi se il Raikage ci teneva a che lo scontro si svolgesse fuori dal suo villaggio, allora avrebbe messo sul piatto la sua migliore offerta fin da subito.
Edited by :JIN: - 28/5/2019, 16:29 -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Almeno su quello siamo d'accordo dai <3
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Pensi sempre ai peni! Buahah
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Hai iniziato tu oh!!!! Ahahahah -
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Avevo letto "questi piselli*" -
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AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
FEELS. -
.Il Senju scoppiò a ridere alle parole dello Hyuga e Jinkai scoppiò di nuovo a ridere a sua volta. Ci volle qualche secondo perché i due uomini smettessero di ridere e il Senju riprendesse il suo discorso. Poi fu l'ex Mizukage a parlare: "Molto divertente, è vero !" confermò. "Ma non era una battuta !" disse poi, cambiando di colpo espressione e attivando il Byakugan. Se prima era divertito e gioviale ora il suo volto era freddo e severo. Il clima nella sala si fece di colpo gelido e i deboli raggi del sole in tramonto che filtravano dalle finestre furono del tutto oscurati da cupe nubi temporalesche che in pochi istanti ricoprirono Kumogakure no Sato. Vedi Raikage, se mi sono spinto tanto lontano da casa per incontrarti è perché, tornato a Kiri, mi sono giunte voci preoccupanti circa una tua recente alleanza con la Foglia !" Jinkai aveva ricominciato a parlare mentre camminava avanti e indietro per la stanza, mentre il chakra cominciava a fluire via via sempre più rapido nel suo corpo, energizzando i muscoli ed aguzzando i sensi, come un predatore che si prepara ad affrontarne un altro. "Mi è giunta voce di Reijiro Senju, amico della Nebbia, che preferisce combattere al fianco dell'Hokage, destinando ai suoi stimati alleati Kiriani solo un misero clone." disse. "Mi è stato detto di come Kumo ricercasse la pace tra tutti i villaggi e di come avrebbe onorato l'accordo con Kiri fino a quando non ci fossero state tensioni scatenate da altri ..." continuò Jinkai. "Non ho voluto credere a quelle parole all'epoca. Non il mio amico Reijiro, avevo detto." disse lo Hyuga, ora col tono sarcastico del giudice che ha tutte le prove per condannare un imputato. "Ma da quanto ho potuto vedere e sentire, Raikage, quelle parole erano vere. Ero venuto qui per ascoltare la tua versione, ma adesso non ne ho più bisogno: anche da come hai cercato di manipolarmi prima, nella speranza di spingermi a uccidere il Kokage per difendere la Foglia, è chiaro quanto tieni a quel villaggio." disse l'ex Mizukage. L'arringa era conclusa, ora sarebbe giunta la sentenza: "Hai tradito la mia fiducia e hai tradito Kiri. In onore dell'amicizia che ci legava ti sto dando la possibilità di prepararti: difenditi, o affronta il Giudizio !" concluse. Il tempo delle parole era finito e Jinkai era pronto a combattere, ad attaccare. Avrebbe concesso all'altro qualche secondo per prepararsi a sua volta, dopodiché sarebbe cominciata la battaglia. Intanto aveva già preso a studiare a fondo l'ambiente circostante: poco meno di cinque metri lo separavano dal'avversario e tra loro c'erano il divano su cui prima siedeva lo Hyuga e un tavolino. L'intera sala ne era cosparsa in effetti. Il soffitto era alto e l'intera sala spaziosa, ottima per uno scontro.CITAZIONE- PARTECIPANTI: :JIN: (Jinkai Hyuga), Damon~Hashi (Reijiro Senju)
- MOTIVO DELL’AVVENTURA: Scontro
- EVENTUALI CLAUSOLE: 7 giorni per postare (ampliabile con il consenso di entrambi i partecipanti)
- LUOGO DELL’AVVENTURA: Kumogakure no Sato, Palazzo del RaikageSPOILER (clicca per visualizzare)Se ve lo state chiedendo: no, non ci sono motivi personali dietro, è solo che ho voglia di fare scontri e di diventare Sennin, per cui ho colto un'occasione.
Quello che ha fatto Jinkai è stato usare le informazioni che ha ottenuto a Kiri in questa role e, basandosi sulle parole del Raikage farsi una sua idea degli eventi - non importa che siano veri o falsi, Neliel potrebbe anche aver raccontato una montagna di frottole, per quanto ne sa Jinkai le cose stanno come ha detto lui. E i Kiriani sanno essere testardi come pochi
Spero vivamente ne esca un bello scontro e una bella role (per l'occasione ci ho schiaffato anche la soundtrack figa). Enjoy ! -
.Ascoltò bene le parole del Raikage, restando incuriosito dalla riluttanza dell'uomo a parlare dell'Hokage. Eppure doveva conoscerla bene visto che aveva lottato al suo fianco. Aguzzò lo sguardo sul Senju, studiandone bene il volto e l'espressione mentre che con la mente viaggiava indietro di qualche giorno, quando nell'ufficio del Mizukage aveva ricevuto le informazioni che lo avevano spinto fino a Kumo. Trattenne a stento l'impulso di attivare la propria arte oculare, ma non riuscì a fare altrettanto con una sonora risata, che riecheggiò per tutta la sala. Aveva finalmente svelato l'arcano, tutti i tasselli del puzzle erano finalmente andati al loro posto. Gli Hyuga erano maestri nell'arte dell'osservare: grazie alla propria abilità innata, nulla riusciva a sfuggirgli. Era per questo che fin da piccoli venivano addestrati a porre estrema attenzione ai dettagli, il che si traduceva in qualcosa di simile alla lettura della mente. Certo non era facile decifrare un vecchio e consumato uomo di politica come Reijiro Senju, ma interpolando le impressioni con le informazioni ricevute la risposta appariva estremamente chiara, ed era molto divertente. Quando riuscì a calmarsi scattò in piedi, quindi prese a passeggiare per la sala, portandosi dietro al divanetto su cui si era seduto poco prima. Poggiò le mani sullo schienale e osservò l'uomo con il solito sorriso divertito che lo contraddistingueva. "Oh Raikage, a te è capitata la cosa peggiore che possa capitare a un ninja. Tu, amico mio, ti sei innamorato !" sentenziò lo Hyuga.
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あまや 猿飛
S T O R Y
La nascita di Amaya é stato un segreto che Aiko Uzumaki si é portata nella foss... Pardon, nell'urna con lei. Lo stesso Shuya, dichiarato disperso nelle terre della Nuvola, era ignaro di essere diventato padre. Appena nata, la piccola viene portata lontano, a Sud, sulle coste del paese del fuoco. Aiko le lascia in dono un paio di orecchini appartenuti a sua madre e Astér. Una lettera viene consegnata alla balia che si prenderà cura di lei fino al giorno del suo 13°compleanno. Una lettera che tuttavia non é destinata ad una Ayame matura e forte, ma il nome elegantemente scritto recita sei lettere ben diverse.
Amaya cresce così all'oscuro di tutto ció che riguarda il mondo ninja, fino a quando la distruzione della Foglia per mano di una bestia codata giunge anche ai confini del Paese. La balia non può più rimanere inerme rispetto a ciò che le accade intorno e decide di raccontare la verità alla ragazzina che dopo mesi di silenzi, decide una notte di scappare dalla piccola casetta per andare alla ricerca dell'uomo il cui nome è scritto sulla lettera.«Le bocche larghe
in generesono governate
da un cervello ristretto»B O D Y & CH A R A C T E R
Amaya da bambina ostentava un carattere da maschiaccio, e così lo era anche nell'aspetto fisico. I capelli rossi erano portati corti e mai oltrepassavano le spalle, nemmeno quando l'inverno poteva ripararle dal freddo vento che soffiava da Nord.
I lineamenti sono delicati e dolci, tipici di una ragazzina ancora in via di sviluppo e che quindi, non presenta alcun tipo di curve sinuose, se non un abbozzo di seno.
Il chiarore della pelle lo ha preso dal padre, così come il corpo minuto ma piuttosto atletico e sviluppato in altezza. Per il resto Amaya è un perfetto misto tra i due genitori. Gli occhi sono azzurri, ma non ghiaccio come quelli di Shuya né cielo come quelli di Aiko bensì più scuri, addirittura tendenti al violetto se in condizioni di scarsa luce. Le labbra son sottili, le dita lunghe e affusolate il più delle volte sporche di terra. È solita portare un paio d'orecchini pendenti, unici oggetti da cui non si separa mai insieme ad una collana, anch'essa pendente, in platino con una preziosa gemma al suo interno che ricorda un pò il motivo di una galassia.
Il carattere riservato e schivo di Shuya non ha avuto molto predominanza rispetto a quello allegro e solare di Amaya. Ma se si dice "tale padre tale figlio", non vedo perché non si possa pensare anche ad un "tale madre tale figlia". Non che Amaya abbia potuto in nessun modo constatare con i suoi occhi quanto, quell'aria spensierata era simile a quella della madre o l'eleganza nei movimenti fosse più una caratteristica del padre. Amaya non é solita parlare con gli sconosciuti, dapprima taciturna e sulle sue peró, ben presto diventa un fiume in piena e lì si che è difficile fermarla. Non è avvezza ad usare la violenza in quanto cresciuta tra i monti al confine del paese del Fuoco, ma è conscia di avere dentro di sé un qualche "potere".S K I L L S
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ABILITA' INNATA
Descrizione: Il clan Uzumaki, quasi estinto nel nuovo mondo, possiede un chakra eccezionalmente forte, tanto potente da essere una vera e propria abilità di sangue che dona poteri speciali e accesso a Tecniche particolari. Gli ultimi membri del Clan vivono principalmente nel Villaggio della Foglia, ma alcune famiglie fuggite nelle Ere passate risiedono un po ovunque nel continente. Versati nelle Tecniche di Sigillo, vantano una forza vitale incredibile che li rende instancabili e perseveranti.
Quasi tutti i membri del clan hanno i capelli rossi.
Chakra Uzumaki
Il chakra particolare del clan dona ai suoi membri alcune caratteristiche particolari:
• Longevità e giovinezza oltre gli standard;
• Incredibile stamina e resistenza, che li rende infaticabili e difficili da mandare al tappeto;
• Grande forza vitale che permette di rimanere vita in situazioni disperate, dall'estrazione di un Bijuu alle ferite più gravi, per quanto esausti;
Rigenerazione
Gli Uzumaki possiedono leggere capacità rigenerative. Si riprendono rapidamente dalle ferite e dagli scontri, tornando in azione in pochi giorni invece che in settimane. Alcuni membri del Clan possono anche attingere al proprio chakra in maniera diretta tramite un morso.
Mordendo se stesso, il ninja può curare ferite importanti e ristabilire le forze, ma svuoterà in un attimo molta della sua riserva di chakra rendendosi vulnerabile.
Questa speciale abilità viene usata anche per curare gli alleati: facendosi mordere, l'Uzumaki potrà curare le ferite e rigenerare la riserva di chakra dei propri compagni. Curare ferite mortali o rivitalizzare ninja esausti più di una volta al giorno può portare l'utilizzatore ad una morte prematura nonostante l'incredibile forza vitale. Ad ogni utilizzo, il segno del morso rimane impresso per sempre sul corpo dell'Uzumaki.
ABILITA' SPECIALE
distinguere gli odori come i concorrenti di sarabanda
CARATTERISTICA PG
tarassofobica
JUTSU
Alterazione del Chakra Neutro: decente
• capacità di utilizzare tecniche che sfruttano Chakra Neutro [fino al livello C]
Alterazione del primo Chakra Elementare: decente
• capacità di utilizzare tecniche elementari [fino al livello C]
Alterazione del secondo Chakra Elementare: //
► Disperdi Illusione
Nome Originale: Genjutsu Kai
Kanji: 幻術解
Classificazione: Ninjutsu
Rango: E
Sigilli: Tigre
Componendo il sigillo e interrompendo il proprio flusso di chakra, il Ninja può utilizzare tanto chakra quant'è potente l'illusione del suo nemico per bloccarla e quindi uscirne. Lo stesso principio può essere applicato toccando un proprio compagno sotto un'illusione, liberandolo anche se incosciente. Questa tecnica ha, però, diverse limitazioni: per essere utilizzata si deve ovviamente esser coscienti di essere intrappolati in un'illusione; se l'illusione isola il corpo dalla mente, blocca i movimenti, fa addormentare o quant'altro sarà impossibile comporre il sigillo; alcune illusioni, infine, sono troppo potenti per esser annullare con questo metodo.
► Tecnica della Trasformazione
Nome Originale: Henge no Jutsu
Kanji: 変化の術
Classificazione: Ninjutsu
Rango: E
Sigilli: Cane → Cinghiale → Pecora
Tecnica che trasforma fisicamente l'utilizzatore in un oggetto o un'altra persona, nonostante ciò egli non acquista le caratteristiche del nuovo aspetto (trasformarsi in un oggetto di metallo non ne dona la resistenza, etc). Ci si può trasformare in esseri e oggetti di dimensione pressappoco simili a quelle del ninja. Può essere annullata dal ninja stesso e si scioglie se l'utilizzatore viene colpito
► Tecnica della moltiplicazione del corpo
Nome Originale: Bushin no Jutsu
Kanji: 分身の術
Classificazione: Ninjutsu
Rango: E
Sigilli: Pecora → Serpente → Tigre
Il ninja crea una copia illusoria, immateriale, di se stesso. La copia non proietta ombra, non può compiere tecniche, non interagisce con l'ambiente circostante ed è quindi una sorta di ologramma. Non svanisce se entra a contatto con oggetti o attacchi. Sharingan, Byakugan, Rinnegan e ninja Sensoriali possono facilmente riconoscere la natura di questa tecnica.
► Tecnica della Sostituzione
Nome Originale: Kawarimi no Jutsu
Kanji: 変わり身の術
Classificazione: Ninjutsu
Rango: E
Sigilli: Tigre → Cinghiale → Toro → Cane → Serpente
Tecnica basilare. Componendo i cinque sigilli con qualche secondo di anticipo, il ninja scambia il suo posto con un oggetto nelle vicinanze. Per attuare questa tecnica si deve individuare l'oggetto e comporre i sigilli, consapevoli dell'attacco in arrivo. Nel momento dell'impatto si avrà l'illusione ottica che l'esecutore sia stato colpito ma in un istante la tecnica sarà visibile: il ninja sarà trasportato al posto dell'oggetto designato e viceversa. Senza la precisa esecuzione la tecnica fallirà ed è quindi impossibile utilizzarla per evitare attacchi troppo ravvicinati o di enorme portata..
NB: La tecnica va eseguita secondo questo semplice schema: playerA:attacco effettuato - playerB:sigilli della sostituzione - playerA:attacco impatta - playerB:sostituzione eseguita
► 01. Arte del Vento - Distruzione Totale
Nome Originale: Fūton - Daitoppa
Kanji: 風遁・大突破
Classificazione: Ninjutsu
Rango: C
Sigilli: Tigre → Bue → Cane → Coniglio → Serpente
Lo shinobi impasta il proprio Chakra all'interno dello stomaco, per poi trasformarlo in Chakra Fūton, infine lo emette dalla bocca sotto forma di aria. La Tecnica prende le sembianze di una potente corrente d'aria. A seconda della forza può addirittura abbattere un albero. Questa Tecnica non punta a fare danni diretti all'avversario ma più a interrompere le sue azioni.
► 02. Arte del Vento - Proiettili d'Aria
Nome Originale: Fūton - Kaze no Dangan
Kanji: 風遁・風弾丸
Classificazione: Ninjutsu
Rango: D
Sigilli: Uccello
Lo shinobi impasta il proprio Chakra all'interno dello stomaco, per poi trasformarlo in Chakra Fūton, infine lo emette dalla bocca sotto forma di aria. La Tecnica prende le sembianze di piccoli proiettili di Chakra. La Tecnica è il più delle volte utilizzata per bloccare i movimenti di un avversario, spesso mirando agli arti a scopo difensivo.
► 03. Tecnica della Luce Intermittente del Corpo OFF
Nome Originale: Shunshin no Jutsu
Kanji: 瞬身の術
Classificazione: Ninjutsu
Rango: D
Sigilli: Tigre
Lo shinobi concentra la propria muscolatura per poi effettuare un rapidissimo movimento che risulta impercettibile ad occhio nudo, lasciando dietro il proprio tragitto una scia di foglie. La Tecnica è applicabile entro il raggio visivo dello shinobi ed in assenza di ottimi riflessi richiede qualche secondo di stabilità a seguito dell'esecuzione; non è possibile spostarsi attraverso oggetti e/o impedimenti
► 04. Arte del Fuoco - Danza della Nebbia Infuocata OFF
Nome Originale: Katon - Kasumi Enbu
Kanji: 火遁・霞炎舞
Classificazione: Ninjutsu
Rango: D
Sigilli: Tigre
Lo shinobi impasta il proprio Chakra all'interno della bocca per poi carbonizzarlo con l'ausilio dell'Arte del Fuoco e rilasciarlo fuori dalla bocca sotto forma di una nube di cenere di Chakra. La Tecnica è apparentemente innocua ed inoffensiva ma le ceneri sono altamente infiammabili, tanto che se entreranno in contatto con una fonte di calore si trasformeranno in un potente getto di fuoco
► Tecnica del Barbagianni in Caduta Libera
► Tecnica del Barbagianni in Caduta Libera
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Edited by Aikø© - 8/10/2019, 23:54
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