~Se son rose appassiranno
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QUOTE (.Edward_Elric. @ 12/1/2018, 08:01) sfrutterò lo schema usato da noctis per dire anch'io la mia sui kage Potenzialità Scheda: Renji -> Reijiro -> Jinkai -> Aiko -> Axel
Sfruttamento Scheda: Jinkai -> Reijiro -> Aiko -> Axel -> Renji
Abilità in Combattimento: Jinkai -> Renji -> Reijiro -> Axel -> Aiko
Interpretazione: Aiko -> Axel -> Reijiro -> Jinkai -> Renji
Valutazione Finale: Jinkai -> Reijiro -> Aiko -> Renji -> Axel
Aiko 2+3+1+5 = 11
La sua scheda, seppure abbia del potenziale, non ha una vera e propria vocazione, un indirizzo, un tema: è si equilibrato, ma nella pratica sembra voler fare un po' tutto e un po' nulla. Va da sé che messa allo stesso livello di altre schede di suoi parigrado, ha più capacità, più branche e una buona adattabilità, ma dato che qui è un confronto mero e pratico sui kage, non è il peggiore, ma neppure la migliore. Nondimeno, c'è un curioso parallelismo sulla sua capacità di sfruttare la scheda e le sue capacità in combattimento. Quest'ultime sono, ahinoi, pessime, ma questo per quanto dichiarato dalla stessa aiko, la quale si sente incompleta e inadatta alle battle, e questo (che sia vero o meno) influisce pesantemente sul suo stile e sulle sue tattiche, facendola muovere o in maniera timorosa o spregiudicata, senza mezze misure. Tuttavia, tornando sullo sfruttamento della scheda, almeno conosce le basi, conosce la sua scheda, manca di una tematica ma non manca della possibilità di "fare cose", e lei le cose riesce a farle, quando vuole. A livello interpretativo è imprescindibile, mantenendo vita e identità di un pg che segue il suo profilo psicologico, i suoi obbiettivi, il suo credo, e non è mai statica, in quanto il pg comunque "risponde" agli eventi, in maniera coerente a tutto ciò che è e rappresenta.
Per ciò che concerne il mio parere personale, Aiko è la dimostrazione evidente che si può essere e diventare kage anche senza essere "il più forte", ma non per questo è un kage che si adagia sugli allori o sull'onda estremista di un pacifismo ostentato.
Jinkai 3+5+5+2 = 15
Le potenzialità della sua scheda sono medie, in confronto alle schede degli altri kage, in quanto a livello strategico è molto completo, è dotato di un tema forte e sulla carta richiede parecchio impegno confrontarsi con una scheda simile, portando anche a strategie molto rischiose o molto estreme. Il motivo per il quale non è posizionato al primo posto a livello di potenzialità è a causa della natura delle altre due schede, ma ne parlerò dopo.
Inutile aggiungere che in quanto a sfruttamento della scheda e abilità in battaglia egli eccelle, complici la molta esperienza che si è fatto in combattimento, il confronto reale con una moltitudine variegata di nemici e quella che io definirei una "buona simbiosi con la natura tecnica della scheda" (in parole potabili, si è costruito una scheda che calza come un guanto nei confronti del suo stile e di ciò che più gli piace). L'interpretazione invece, più che lasciare a desiderare, è andata in declino, ma ciò non è una colpa, semplicemente è il dato di fatto che purtroppo si evince da una persona che si è ritrovata, un po' controvoglia, un po' no, vincolata a troppi legami e a troppe accessorietà, le quali con il tempo non hanno fatto che logorare la stessa voglia del ruolatore di ruolare il suo pg. Not the worst but the even close.
Axel 1+2+2+4 = 9
Dato che sto totalmente considerando un confronto unico tra kage, così come ho fatto per altri mi limiterò a un diretto confronto diretto tra tutti. E da ex utilizzatore dell'Armatura Raiton asserisco con certezza che quello del segno maledetto originale è la maniera peggiore di implementare questa abilità speciale. Se in prima istanza la parte più logica suggerirebbe per il chakra, in quanto pur volendo ammettere l'aumento di chakra proveniente da questa abilità innata, rimane comunque una quantità estremamente esigua al confronto di molte altre abilità basate sul chakra, in realtà i problemi sorgono su quel tecnicismo che si chiama "sovrascrittura". Alle strette, quando ti ritrovi con più abilità che ti danno l'accesso a particolarità presenti tra di loro, attuando così nel migliore dei casi solo sprechi slot, nel peggiore dei casi invalidità di almeno metà scheda. ("Che vuol dire sovrascrittura?" => in maniera più potabile, è come se vi sceglieste arte medica e poi andaste a mettere in cpg "creazione di antidoti e veleni" o "controllo del chakra", effetti già presenti nella speciale medica). Detto questa prima parte, il problema sorge quando guardando il resto della scheda si trovano solo tecniche ad alto valore chakra, e se già il chakra viene messo a dura prova in questo modo, figuriamoci sfruttando la raiton... oltretutto parlando delle tecniche stesse, seppure alcune di esse sfruttino un buon tema (praticamente il taijutsu) per il resto manca di veri elementi che possano spiccare o definirla a livello tattico/strategico "buona". Nonostante questo, è da riconoscergli che almeno cerca di dare il tutto per tutto spremendo la sua scheda fino all'ultima goccia, ma se non spicca nelle parti alte di questa classifica, i motivi principali sono che ci sono altri che sfruttano le loro schede in maniera più attiva e producente e sostanzialmente il motivo che pur dando il massimo, è come cercare di spingere a manetta su una 126 con il serbatoio a secco. Anche con il massimo dell'impegno più di tanto non riesci a fare.
Per lo stesso motivo, per scontri avvenuti di recente e scontri avvenuti in passato, non sono in grado di reputare la sua abilità in combattimento "al di sopra degli altri kage", superando aiko semplicemente perché lei parte da un basso causato da vera e propria esperienza e soprattutto da una sua tremenda bassa autostima.
Molto convincente invece l'interpretazione del suo pg, con tutte le sue sfaccettature e le sue... eccentricità, e checché se ne dica, ma è una cosa che apprezzo, ovvero quella di raggiungere il nonsense o la serietà senza sforare nel ridicolo o nel parossismo. Se non supera aiko in interpretazione è più per una questione di longevità e fedeltà al pg (lei ha portato aiko da gradi e tempi atavici)
Renji 5+1+4+1 = 11
Renji è un caso molto particolare e a sé stante. È il tipico buon ruolatore affezionato al suo pg, più come identità e complesso che per altro, e a causa di questo si fa condizionare così pesantemente da replicare quasi alla perfezione il meme dell'omino che si mette il bastone tra le ruote mentre va in bici.
La sua scheda messa a confronto di quella degli altri kage è la migliore, in quanto già come akasuna (e non solo come akasuna base, ma uno che ha guadagnato un corpo marionetta e una collezione decente di marionette umane) da solo può permettersi una varietà così estrema di valori, strategie e gestioni di combattimento che è difficile trovare un counter naturale di queste schede, costringendo chi di dovere a un confronto fisico e pratico. La sua speciale poi è il demone ottacoda, e non aggiungo altro. Infine il suo comparto tecniche è equilibrato il giusto e in possesso delle giuste tecniche, con un tema molto facile da seguire e rispettare, praticamente imboccato.
Ed è questo "praticamente imboccato" che fa rabbia, è questo che provoca lo sconforto e la delusione che spinge renji in classifica all'ultimo posto anche dell'esistenza. Perché praticamente la sua scheda lo imbocca, ma lui semplicemente scansa l'areoplanino e lascia che la scheda gli si sbavi tutto sul grembiule (ok, perdonatemi la metafora ma sono le 7:40 e per me è prestissimo, a una certa dovevo sbroccare...). Non è mai stato in grado di gestire l'akasuna, né tanto meno la sua scheda, e se non erro credo sia stato lui stesso ad ammettere di aver preso la scheda akasuna per le caratteristiche avvantaggiate che un corpo marionetta dona. Questo provoca un enorme mole di quantità preziosa da poter sfruttare che non viene sfruttata, e viene semplicemente gettata ai quattro venti (chi ha i denti non ha il pane, chi ha il pane non ha i denti).
Ed è un peccato atroce, tremendo, in quanto le capacità di role ce le ha, le capacità di combattimento ce le ha, e una mente che riesca a fare almeno due più due ce l'ha. Giusto poco sotto a jin sta, ma giusto perché lui la scheda la sfrutta tutta e bene, renji se si trasforma in bestione e comincia a dimenarsi è già oro che cola.
Riguardo l'interpretazione pg, è quello che ho messo e valutato peggio di tutti perché il suo pg si è appesantito e oscurato, ma in malo modo.
Io non so se abbia subito quella che definisco "maledizione akasuna" (tutti gli akasuna di merda, odin per primo, arrivano a un certo punto del loro ciclo che invece di defungere fanno i funghi al cervello, o al meccanismo adibito, e si deprimono) o se semplicemente si sia un po' rincoglionito (e conoscendolo non lo escludo...), sta di fatto che l'interpretazione del suo pg è diventata l'interpretazione dell'ombra del suo pg, un'ombra tormentata più dai se e dai ma che da ciò che accade sul serio. E purtroppo, volente o nolente, questo ha bruciato il suo stesso pg in una spirale fatta di autocommiserazione e autoflagellazione, che ha distrutto la psicologia e la profondità psicologica a suon di scudisciate e cinghiate.
Reijiro 4+4+3+3 = 14
Rcoddue ho scritto così tanto che so arrivato a noce e mi sto stordendo... Parlando di lui è quello davvero più equilibrato di tutto quanti. Se da molti punti di vista può essere visto come il tipo "senza infamia senza gloria", da molti altri si può riconoscere nel potenziale della sua scheda il tipico potenziale innato del mokuton che si esprime nella sua giusta misura completa tra offesa, difesa e uso generico strategico. Viene secondo al sistema di Renji solo a causa dei molti più punti positivi posseduti da quest'ultimo (cane marionetta[ndEd]). In quanto allo sfruttamento della scheda poi magari non eccelle in confronto ad altri utilizzatori di mokuton (ne ho già visti in passato, ma devo dire che hashi è sempre stato abbastanza efficiente nel suo sfruttamento), ma da comunque soddisfazioni e lo fa anche da kage. Il suo modo di combattere è un po' laconico, non è sbagliato e non è errato, ma è il tipico comportamento che a scuola si tradurrebbe con un "7 e mezzo", ovvero quanto basta per essere superiori alla media, ma ancora mancante di quel qualcosa che riesce a farlo staccare decentemente dagli altri.
Ad interpretazione alla fine, come tutto quello che concerne questa descrizione, "senza infamia senza gloria": è un buon ruolatore del suo pg, lo conosce e lo riconosce, ha una buona mentalità da kage ed è in grado di rispettare quanto basta il profilo psicologico del pg, eppure in confronto ad interpretazioni come quella di aiko, rimane ancora un po' insipido, come se... facendo un confronto da attore, come se stesse leggendo un copione,
ma non lo stesse vivendo abbastanza.me stavo a rendè conto solo ora che, mentre parlavo e scrivevo riguardo tutti voi, specie nell'ambito scontro lo facevo per esperienza diretta,
perché renji a parte che l'ho semplicemente sfidato e scontrato due volte, io a tutti voi v'ho fatto l'esame, che fosse chunin o jonin.
Regà m'avete fatto sentì vecchio mortacci vostra. C'ho la crisi di mezz'età...
vorrei avere la tua costanza
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