» Nome: » Rango: Jonin » Villaggio: Iwagakure no Sato » Innata: Controllo dei cinque elementi » Speciale: Rancore della terra » CPG: Resistenza al dolore» Elemento #1: Raiton » Elemento #2: Doton » Elemento #3: Suiton » Elemento #4: Katon » Elemento #5: Fuuton » Carattere: Freddo, calcolatore
Kakuzu La situazione stava peggiorando, questo Kakuzu l'aveva messo in conto, sapendo che gli stranieri giunti alle porte del villaggio non erano consci di ciò che chiedevano a shinobi di un villaggio. Più il tempo passava più aveva ragione sul fatto che non fossero pronti a insegnare nulla a Rin e Isaac, questo già lo aveva capito non appena il mulatto fece parlare il demone dentro di lui al suo posto.Controllo eh... Non si scompose più del dovuto, lasciando cadere nel dimenticatoio le parole che il ragazzino stava dicendo, mentre lo sguardo era focalizzato verso la kunoichi della roccia. L'inizio di quel viaggio avrebbe sicuramente procurato gravi ripercussioni su Iwa, anche perchè se a rigor di logica loro avevano il cinque e quattro code, da sempre era risaputo che l'otto code era appartenuto a kumo, come anche la possibile carnagione della pelle del ragazzino poteva indurre a pensare. Ciò voleva dire guai, voleva dire problemi per il villaggio, tutti i suoi abitanti ma soprattutto loro due,Rin e Isaac. Ad un certo punto fu proprio lei a mettersi in mezzo, parlando, già più autoritaria, sicura e controllata dello straniero, cosa che l'immortale apprezzò. Le sue parole un po' meno, ma capiva, guardandola negli occhi la sua voglia di viaggiare, lui non era li per spezzare l'entusiasmo, ma doveva pensare al quadro generale delle cose, quadro che non veniva visto da chi giovane pensava solamente al proprio interesse, come era stato dimostrato da chi arrivato alle porte di un villaggio straniero aveva millantato chissà quale priorità su ciò di cui non aveva diritto alcuno.Io capisco e condivido la voglia di viaggiare, ma voi giovani vedete il quadro per quanto vi riguarda personalmente. Se un jonin o chunin parte da solo è sicuramente diverso che lasciar partire in un viaggio entrambe le forze portanti ponendo il villaggio in una situazione difficile, non avendo possibilità di salvaguardare due shinobi cari, dovendo affidarci a sconosciuti, che non hanno mostrato rispetto dinnanzi alle porte di un villaggio che li ha lasciati stare senza attaccarli, perchè sai che c'era la possibilità. Come sai che se questo viaggio inizierà e se questa notizia dovesse giungere a persone specifiche potrebbe mettere l'intero villaggio e le vostre due vite in pericolo. Fece una breve pausa, strigendo i pugni delle mani, mentre le braccia erano ancora incrociate.Alternative ci sarebbero, ma le terrò per me perchè erano sicuramente più sicure di ciò che succederà. Mi fido unicamente della tua parola, non di quella di sconosciuti chiassosi, anche perchè hai frainteso, non sareste diventati voi i criminali ma chi vi ha portato via da Iwa spacciandosi per la vostra unica famiglia. Andate pure, ma se giungerà voce di problemi, di pericoli corsi loro saranno i primi indiziati ad essere ritenuti responsabili. Si girò percorrendo così lentamente i passi che gli mancavano per tornare dentro le mura, girandosi un ultima volta.Non superate un mese, dovrete tornare prima Conscio che era forse l'unico modo di fare, stava mettendo la vita della piccola Rin e di Isaac nella loro mani giovani, mentre il fato avrebbe deciso se quella sarebbe stata una scelta saggia o avrebbe portato a problemi ancora maggiori per la roccia, che ancora doveva uscire pienamente dall'ultimo disastro che aveva subito.