Votes taken by Nick J

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    Non era niente in particolare, se chiede più rp sono loro che devono postare, tutto qui.Piccinino può essere il tuo gatto

    Edited by Eichiro - 16/12/2017, 18:17
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    CITAZIONE
    valutare se fare i cagasotto o se affrontarmi al 100%.

    Fai quello che ti pare, al momento non siamo stati noi a fare i cagasotto, quindi decidi pure come vuoi. Non è colpa mia se non li hai fatti, ma non mi fa ne caldo ne freddo, penso anche agli altri, di quello che decidi
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    Benvenuto, piu siete piu sara bello decimarvi
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    wa0cbb

    Il demone della Nebbia

    ♣Nome« Gengetsu
    ♣Clan« Hozuki
    ♣Soprannome« Luna Illusoria
    ♣Villaggio« Kirigakure no Sato
    ♣Grado«B
    ♣ Rango«Jonin
    ♣Età«24 anni
    ♣Altezza e peso«186.6 cm - 75kg
    ♣Abilità Innata« Scomposizione elementale-Suiton
    ♣Abilità Speciale«Olio
    ♣Caratteristica Pg«Genio dell'omicidio silenzioso
    ♣Elementi«Suiton-Futon
    ♣Stile di Combattimento« Vario
    ♣Link Scheda«Gengetsu Hozuki
    ♣Indice GDR« Narrato; Parlato; Pensato



    Finalmente ora mi sembrava di avere nuovamente davanti un team di ninja, così da far scomparire lentamente la mia espressione frustrata per lasciargli posto ad una più seria e serena. Come successo anche prima fu Toua il primo a rispondere alla domanda che avevo posto loro, dando una risposta che soddisfaceva molto il sottoscritto. Fu poi la volta dell'unica ragazza presente, che nonostante il broncio per averla fatta scendere dalle spalle del compagno di team e le parole che sperava io non potessi sentire, rispose con un obbiettivo degno di nota. Voleva diventare Mizukage, sicuramente ne avrebbe dovuto fare di strada per ricoprire un ruolo tanto importante quanto gravoso.
    Se migliorasse, ci potrebbe essere uno spiraglio piccolo piccolo.
    Pensavo mentre anche il terzo del gruppo si presentò,ma beh, non si poteva dire avesse un vero è proprio obbiettivo, sembrava quasi che si accontentasse di raggiungere la “pace”,mentre un kiriano cerca sempre di puntare al massimo possibile per se ed il suo villaggio. Ero rimasto un po' deluso da tale risposta, lo si poteva notare leggermente dalla mia espressione che era cambiata in maniera quasi impercettibile.
    Non aspiri a diventare uno dei ninija più forti del villaggio?Come speri di combattere in prima fila per la pace se non ti poni un obbiettivo così importante, potresti rimanere sempre nelle retovie, vedendo altri combattere le tue battaglie.
    Ovviamente non avevo perso di vista l'ultimo arrivo improvviso al campo d'addestramento, tanto insperato quanto propizio per quello che volevo fargli fare ai tre giovani genin. Osservai così il jonin che si era presentato con alcune semplici parole, chiedendo se quella era una rimpatriata a cui poteva partecipare perchè si annoiava a morte. Il tutto andava sempre meglio, così da quel momento in poi non avrebbe potuto dire di annoiarsi dovendo comattere contro i tre genin che aveva davanti.
    Beh, non potevi capitare in un momento migliore, se vuoi partecipare accomodati pure, sarai lo sfidante di questi tre genin della nebbia. Mentre per quanto riguarda voi, dovrete affrontarlo insieme,facendo vedere di che pasta siete fatti, se veramente siete degni di essere chiamati ninja della nebbia insanguinata. A voi la prima mossa.
    Dissi, indicando infine il trio per dare il via alle danze, sapevo che era un scontro numericamente vantaggioso per il jonin dai capelli azzurri, ma dalla sua aveva l'esperienza e la forza, mentre loro avevano il gruppo.
    Quasi dimenticavo, il campo dello scontro sarà tutto quello che vi sta circondando in questo momento fino al delimitare del campo d'addestramento. Iniziate.
    MI spostai con diversi balzi all'indietro, allontanandomi dal centro nevralgico dello scontro.
    Vediamo cosa combineranno insieme.





    CITAZIONE
    Come avrete notato il motivo di questo allenamento è il testare le vostre doti in combattimento in quanto ninja della nebbia. Boruto quello che ti ho detto non era una critica ma un consiglio, basandomi sugli scontri tuoi che ho letto. Fai sempre molta attenzione sia a cosa scrivi ma soprattutto a quello che scrive il tuo avversario, chiedendoti se la tua risposta sia adeguata. Ora che inizia lo scontro posterete tutti e tre voi, poi alla fine risponderà ubi,tenete sempre a mente le temtistiche.
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    Dovrebbe essere tutto a posto tranne l ultima tecnica che non puoi metterti, dato che richiede dei quesiti che non hai
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    Da molto tempo si è sempre parlato del mortorio del gdr, prima a konoha con la questione danzo, ora a suna, sono questi gli eventi che mettono in mostra le abilità di ognuno, c'è il rischio, ma c'è anche l'adrenalina del farlo, per l'appunto di mettersi in gioco, sfidare, persone diverse, confrontarsi, ci sono tutti gli elementi di un gdr come questo, poi se si vuole continuare a fare le avventure tra compaesani o comunque dallo scopo ovvio, ben venga.
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    Io da come si vede mi sono messo in gioco, so che c'è la possibilità di morire, ma è un gioco è mi piace giocare, a vedere diversi suniani sono d'accordo con il fatto. ribadisco, dovesse morire il mio pg non ne farei un dramma, ma entrare a far parte della storia di nan, mi intriga molto,per questo ho deciso di prenderne parte al gdr di per se e ancora di più a quest'attacco
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    Shun Uchiha
    "Gli occhi della verità"
    Gli esseri umani vivono aggrappati ciascuno alla propria conoscenza e rappresentazione del mondo e questo chiamano "realtà"...
    ...però i concetti stessi di "conoscenza" e "rappresentazione" sono quanto mai labili e ambigui... nessuno può essere sicuro che ciò che chiama realtà non sia solo un'illusione. In fondo, non è forse vero che le persone vivono immerse nel torpore dei propri preconcetti?


    Un'altra oasi era giunto dinnanzi agli occhi dell'Uchiha, che iniziava a trovarle tutte dannatamente uguali e monotone, come del resto reputava l'intero paese del vento, una distesa di sabbia, priva di qualsivoglia bellezza, solo infiniti granelli di sabbia. Così giunto nel luogo di ritrovo, passò per quella via principale, ricolma di un aura di morte, di fatti al suolo vi erano decine e decine di cadaveri, ove oramai l'anima aveva abbandonato il corpo terreno, per salire su nell'alto dei cieli, nel mentre che loro, ancora mortali calpestavano quel suolo con un unico obbiettivo. Il piccolo gruppo di espada si era fatto così strada tra i cadaveri in mezzo a quelle casupole insignificanti, di tanto in tanto lo sguardo del quarto espada si posava su un particolare, che fosse un coprifronte, un uomo trucidto, nel mentre che si avvicinava sempre più all'edificio più grande all'interno di quell'oasi. Non era nuovo a scene come quelle, dove il sangue sgorgava a fiotti, macchiava quella rena dorata, le pareti delle casupole, senza distinzione, almeno fino a quando non furono davanti al palazzo.
    Si è vista la mano del mietitore passare su questa via, la mano di una divinità
    Nel mentre che percorreva gli ultimi passi, prima di entrare nella struttura, ove anche li, la scia di morte non aveva lasciato scampo alcuno. La punta della scalinata sempre più vicina mentre kirai seguiva il primo espada, giungendo così in una sala spaziosa, con un tavolo di modeste dimensioni, vi erano parecchie sedie, e una in particolare era occupata da Aizen-sama,nel mentre che sorseggiava un the. Con passi lenti, si portò ad una delle sedie libere, a metà di quella tavolata, distanziandosi un po' da Yusei, prima di sedersi, pronuncio solamente alcune semplici parole.
    Come da ordini, ho portato i due espada nel luogo prestabilito,Aizen-sama
    Poi con calma, e allargando bene il mantello, si sedette, poggiando la schiena sullo schienale, le braccia sui braccioli, osservando quello che lo circondava, tutto molto similare a quello che aveva già visto, ogni momento passato ad osservare un pezzo del paese del vento lo infastidiva, così decise di chiudere gli occhi, attendendo sereno il proseguire degli eventi ed il compiersi del destino.


    Narrato-Pensato-Parlato
  9. .
    Il fattore dei settori era solo inizialmente per gli assalti di massa, ora è diventato uno scontro a tutto campo. Per il momento quindi abbiamo i seguenti avversari.

    Kisoke Meru--> Itachi-Jinkai
    Itobaru-->Rast
    Fukuru Kido-->Kurayami-Rehv
    Inoue-->Hebikawa
    Kitoma Uki-->Black
  10. .
    Per l'armatura raiton la usano sia il terzo che il quarto Raikage lo sunshin, il primo contro Naruto nella guerra, il secondo contro Sasuke che usava l'amaterasu. Da informazioni c'erte si sa solo che Shisui lo usava molto spesso, ma non si è mai detto niente a riguardo sui malus, a parte quello che dice narutopedia
  11. .
    -Migliore Avventura:Legami-Caccia in casa
    -Miglior Missione:Nadir.
    -Miglior Scontro: Il mio contro de anima,pace all'anima sua XD
    -Miglior Esame: Quello di Jin, quello di Hashi
    -Miglior Kage: Lyra-Odin
    -Miglior Giocatore: direi altair, ma se vediamo per attività almeno fino a un po di tempo fa Ed/Rehv-Fil-Jin
    -Miglior Villaggio: Konoha,perchè sta mettendo su una bella trama, per quanto riguarda il 2014 è sempre stato più o meno attiva.
    -Miglior Post:Altair in caccia in casa,Lyra in legami,Odin nel Nadir finale

    Utente rivelazione:Jin-Noctis-Scrat
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    ~• Itachi Uchiha! •~
    ♣Nome« Itachi
    ♣Clan« Uchiha
    ♣Soprannome« ???
    ♣Villaggio« Konohagakure no sato
    ♣Grado« Jonin
    ♣Abilità Innata« Sharingan
    ♣Abilità Speciale« Terzo elemento
    ♣Caratteristica Pg« Esperto Arti illusorie
    ♣Elementi« Katon-Suiton; Futon
    ♣Stile di Combattimento« Vario
    ♣Status Fisico« Perfetto
    ♣Status Psicologico« Perfetto
    ♣Status Chakra« Pieno
    ♣Link Scheda« Itachi;Uchiha
    ♣Indice GDR« Narrato; Parlato; Pensato

    ~• Post •~
    Li nel mezzo della radura,con il vento che soffiava sempre con una modesta forza, ero intento ad ascoltare le ultime risposte a cui avevo sottoposto la rossa, per poi successivamente passare alla seconda prova, ossia quella tattica, parte ben più importante di quella che stavamo svolgendo,che era pura conoscenza. Muovendo il polso in modo da far roteare il kunai che tenevo in mano, ascoltavo con molta attenzione le parole che venivano pronunciate da Aiko. Erano due domande molto selettive, in quanto vagliavano proprio la sua visione del mondo dei ninja, più in particolare cosa avrebbe fatto in quei due casi, potendo così vedere se aveva la stoffa per prendere le decisioni giuste, anche se possibilmente mortali. Aspettai che terminasse entrambi le risposte, prima di conficcare l'arma a terra, tra quei fili verdi che ricoprivano tutto il suolo circostante. Con lo sguardo fisso nel suo, iniziai a esporre i miei pensieri in base a quello che avevo udito.

    Sulla prima risposta che mi hai dato,trovo abbastanza giuste le motivazioni che mi hai dato, il portare dentro di se un demone è un enorme fardello, che però ti dà anche una potenza quasi senza eguali in fatto di chakra e forza, ma bisogna anche pensare che chi vuole attaccare il villaggio, o meglio proprio la forza portante sia già a conoscenza delle abilità e capacità che questo dono/maledizione, può portare con se. Quindi starei molto più attento in fatto di sicurezza,per il resto va bene. Mentre per la seconda risposta, gli ideali sono giusti, ma ti avverto che saranno molto difficili da attuare, se diverrai, come mi hai detto Hokage, in questi tempi così tumultuosi, cercare la pace,esige una forza di determinazione molto forte, quasi senza eguali,perché sicuramente verrà messa a dura prova da tutto e tutti, si potranno vedere guerre, scontri,colpi di stato, ogni cosa negativa che il mondo potrebbe riservare, quindi il tuo animo dovrà essere così saldo e forte da superare tutto questo. Voglio aggiungere un particolare, come dici te i medici sono importanti, ma dovranno sempre essere protetti da qualcuno,perché non potranno stare in prima linea nella difesa dei tuoi ideali.

    Terminai il discorso, aspettando alcuni attimi, mentre con lo sguardo cercavo di cogliere qualche espressione favorevole o contraria a quello che gli avevo appena detto, dal momento in cui eravamo giunti li, l'avevo già vista in alcune situazioni più tesa rispetto ad altre volte che invece sembrava ferma e determinata. Quindi quando pensai che fosse pronta per continuare, ripresi a parlare, esprimendo la parte tattica,sotto forma di due quesiti.

    Bene, siamo giunti alla seconda prova, questa consisterà nell'utilizzare la mente, quindi di conseguenza l'intelletto per risolvere due tipi di combattimento,in quanto a volte, gli scontri si vincono ancor prima di scendere in campo, o meglio si può passare in vantaggio utilizzando al massimo il proprio cervello per battere il proprio avversario, calcolando anche diversi fattori. Ma passiamo dunque al primo quesito, che riguarda uno scontro contro un altra persona, ho visto che hai parlato di medici, quindi questo sarà uno scontro contro Shuya Nanahara, jonin e medico della foglia, l'ambientazione è una foresta come quella che vi è intorno al nostro villaggio, quindi entrambi conoscete bene la zona, voglio che crei una strategia per metterlo in difficoltà o se riesci a batterlo, calcolando che la fuga deve essere l'ultimo tuo pensiero, ma anche in quel caso dovrai argomentare come cercherai di scappare. Poi successivamente a risposta fatta, passeremo alla seconda, che invece cambierà completamente ambientazione, di fatti ti troverai nel paese della neve, dove sarai vicino ad una casa ormai diroccata, dove vi sono dei feriti da proteggere, lo shinobi che ti attaccherà sarà un possessore del controllo delle ossa, che ha come missione quello di eliminare i feriti in quella casa, tu sei la loro unica ancora di salvezza, come ti comporteresti?

    Detto ciò smise di parlare, riprendendo il kunai e lasciandolo partire con un tiro preciso verso l'albero che stava alla mia sinistra, a quindici metri,facendolo conficcare proprio in centro alla corteccia.

    Avrai per pensare ad ogni quesito il tempo che io impiego camminando normalmente a raggiungere il kunai e tornare, quindi primo quesito fino a quando afferrerò l'arma,secondo quesito quando tornerò a sedere qui. Ovviamente tra uno e l'altro attenderò la tua risposta. Il tutto è atto a farti capire che non sempre avrai molto tempo per escogitare strategie,ma dovrai farlo in poco tempo.

    Così mi alzai,incominciando a camminare verso la direzione della piccola arma metallica.

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    ~• Itachi Uchiha! •~
    ♣Nome« Itachi
    ♣Clan« Uchiha
    ♣Soprannome« ???
    ♣Villaggio« Konohagakure no sato
    ♣Grado« Jonin
    ♣Abilità Innata« Sharingan
    ♣Abilità Speciale« Terzo elemento
    ♣Caratteristica Pg« Esperto Arti illusorie
    ♣Elementi« Katon-Suiton; Futon
    ♣Stile di Combattimento« Vario
    ♣Status Fisico« Perfetto
    ♣Status Psicologico« Perfetto
    ♣Status Chakra« Pieno
    ♣Link Scheda« Itachi;Uchiha
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    ~• Post •~
    Dal momento in cui terminai di parlare attesi senza alcun timore che la rossa mi diede le risposte alle domande che le avevo appena fatto. Erano una parte piuttosto noiosa, in quanto andavano a vedere se aveva studiato i era abbastanza brava a ricordarsi le cose che aveva sentito dire o appreso. Soprattutto la prima prova mostrava la conoscenza che l'esaminata possedeva, ma niente più, sarebbe stato con le altre due il vero esame. Ma comunque mentre ascoltavo con attenzione ogni frase che Aiko pronunciava decisi posare a terra il cappello, mettendolo leggermente al riparo dal vento che non aveva ancora cessato di soffiare. I miei capelli corvini rimasero così liberi di svolazzare un po di qua e un po di là in base alla direzione. Mentre i miei occhi scuri si soffermavano sulla sua espressione, parole e movimenti impercettibili del corpo, che già di per se davano una prima panoramica di come si poteva sentire in quel momento. Quando terminò il suo discorso, attesi alcuni istanti per risponderle a dovere, per poi allacciarmi a quello che aveva appena detto per continuare con gli ultimi due quesiti. Mi sedetti a terra, sperando che anche lei facesse lo stesso, prima di porle una domanda che con l'esame non aveva a che fare, se non in minima parte.

    Ho visto che hai citato nella tua seconda risposta l'hokage, posso sapere se è quello il tuo sogno in quanto kunoichi.

    Attesi la risposta per poi continuare sulla strada che mi ero prefissato non appena mi aveva detto a cosa aspirava. Le risposte erano tutte abbastanza esaustive, mancavano di alcuni particolari qua e là ma nel complesso andavano bene.

    Ho visto che hai saputo rispondere appropriatamente ai quesiti che ti ho sottoposto , ma ora sapendo qual'e il tuo obbiettivo finale vorrei chiederti altre due cose, in quanto un jonin deve saper prendere delle decisioni importanti anche in momenti di emergenza. Mi hai parlato delle forze portanti e di come le useresti se fossi l'hokage, proprio su questo punto volevo soffermarmi, se nel caso specifico ti fossi effettivamente il Kage della foglia ed inoltre fossi anche una forza portante, come ti comporteresti?
    Inoltre rimanendo sempre nel tema ma passando alla seconda domanda cosa apporteresti di tuo alla causa di Konoha, vedendo come si sono comportati gli ultimi predecessori, nei confronti del villaggio, prima che arrivasse l'ultimo Hokage Danzo?


    Nell'attesa estrassi un kunai impugnandolo dall'anello e facendolo roteare, aspettando che la rossa ci ragionasse un po su prima di darmi le dovute risposte.




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    ~• Itachi Uchiha! •~
    ♣Nome« Itachi
    ♣Clan« Uchiha
    ♣Soprannome« ???
    ♣Villaggio« Konohagakure no sato
    ♣Grado« Jonin
    ♣Abilità Innata« Sharingan
    ♣Abilità Speciale« Terzo elemento
    ♣Caratteristica Pg« Esperto Arti illusorie
    ♣Elementi« Katon-Suiton; Futon
    ♣Stile di Combattimento« Vario
    ♣Status Fisico« Perfetto
    ♣Status Psicologico« Perfetto
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    ~• Post •~
    Nonostante il viaggio si fosse rivelato abbastanza rapido, al nostro arrivo al luogo che avevo scelto per l'esame, ero riuscito a intuire ancor prima di aprire bocca che qualcosa l'aveva turbata. Infatti fu proprio nel momento che le chiesi di esporre i suoi dubbi che esplose in un piccolo e intenso sfogo, culminato infine con una piccola pausa per poi porre un altra domanda ma con fare più pacato. Mi ero aspettato una possibile reazione di questo genere al mio tentativo di ignorarla per la durata del tragitto, proprio per vedere come si sarebbe comportata.Fu proprio quando finì di esprimere le sue sensazioni e domande che iniziai a proferir parola.

    Non è tanto il modo in cui sono io il motivo per cui ti ho trascurato durante il viaggio. Ma il motivo è completamente diverso, infatti volevo vedere come seguendomi senza sentire una mia parola, ti saresti approcciata al fatto di venir ignorata. Non è stato fatto a caso, dato che un jonin oltre a essere uno shinobi che spicca in tutte le arti, deve dare prova di essere temprato in ogni momento, anche il solo fatto di non ricevere una parola di conforto, un saluto od una qualsiasi parola possa servirti per tirarti su. Devi entrare nella prospettiva che in diverse occasioni non avrai qualcuno al tuo fianco che ti potrà dire la parolina giusta, sarai sola in situazioni anche a volte di piena emergenza. Invece per la tua seconda domanda posso dirti che ho scelto questo posto per alcuni semplici motivi, il primo tra tutti e perché è tranquillo, quindi non ci saranno alcun tipo di distrazione a disturbare l'aria concentrazione durante l'esame, l'altro è perché conosco da diverso tempo questo luogo .

    Mi fermai un attimo dal mio discorso, in quanto era stato più lungo di quanto mi ero aspettato, mi ero forse dilungato più del previsto, ma era giusto fargli capire cosa significava il divenire un jonin. Dato che da questo momento in poi sarebbe iniziata la parte difficile per lei, forse anche per tutti quelli che venivano sottoposti a queste prove.

    Ora inizierà l'esame vero e proprio per cui dovrai concentrarti al massimo per dare il meglio di te. Allora, sai dirmi qual è quella tecnica proibita che fu inventata da uno dei nostri primissimi hokage, che da la possibilità di riportare in vita shinobi deceduti prendendone il controllo, vorrei che mi parlassi di questo jutsu, dandomi una risposta esaustiva. Un'altro quesito che ti pongo e questo, da sempre le varie nazioni si sono contese i demoni con la coda, in modo da avere una forza distruttrice elevata, per difendersi e attaccare. Al momento in nostro villaggio ne possiede due, voglio che tu ne scelga una e mi parli del suo percorso da quando è diventato genin ad ora,mettendo in risalto le fasi più importanti della sua vita. Dando infine anche un tuo personale parere su quello che secondo te significhino le forze portanti per un villaggio.


    Non appena terminai diedi il tempo necessario alla rossa per ragionare e dare le risposte a queste domande, in quanto richiedevano un po di ragionamento e conoscenza.


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    ~• Itachi Uchiha! •~
    ♣Nome« Itachi
    ♣Clan« Uchiha
    ♣Soprannome« ???
    ♣Villaggio« Konohagakure no sato
    ♣Grado« Jonin
    ♣Abilità Innata« Sharingan
    ♣Abilità Speciale« Terzo elemento
    ♣Caratteristica Pg« Esperto Arti illusorie
    ♣Elementi« Katon-Suiton; Futon
    ♣Stile di Combattimento« Vario
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    ~• Post •~
    Il tempo trascorreva, secondo dopo secondo inesorabile, nel mentre in quel luogo alle porte del villaggio, attendevo la kunoichi che a breve sarebbe stata sottoposta all'esame per diventare jonin. Il consiglio, in accordo anche con le mie disposizioni mi aveva accordato di dare l'appuntamento alle cinque del mattino, molto presto per una persona normale, un cittadino si può intendere, ma lo stesso discorso non lo si poteva fare per gli Shinobi in generale in quando ogni attimo sarebbe potuto essere l ultimo. Di conseguenza bisognava farsi trovare pronti ad ogni istante, per quello aveva scelto quell'ora per dare il via al tutto. Attendendo pazientemente vicino al portone di Konoha, con l'unica compagnia delle due guardie dell'entrata che non facevano molto caso alla mia presenza, potevo benissimo attendere con tranquillità il suo arrivo. Cosa che non tardò ad accadere in quanto all'ora indicata una presenza femminile si presentò vicino al lampione su cui ero seduto, non accorgendosi direttamente della mia posizione , iniziando quindi a osservare tutti i dintorni in cerca della presenza dell'esaminatore che avrebbe testato le sue abilità. La luce iniziava a illuminare la zona, continuando con il suo gioco di chiaro scuro, almeno fino a quando il sole non sarebbe sorto definitivamente oltre le montagne. Dopo diversi attimi, la osservai alzare lo sguardo al cielo, vedendomi finalmente nella posizione in cui ero seduto. Di anche in quel momento, quando i suoi occhi azzurri incrociarono i miei, che inizio a parlare , chiedendo se ero io il suo esaminatore e soprattutto se era il caso che mi nascondessi in quel modo. Attesi che finisse la frase prima di lasciarmi andare, per atterrare leggiadramente a terra, prima con un piede e poi con l'altro. Portai alcune dita della mano destra ad alzare leggermente il cappello, mostrando una porzione ancora maggiore del mio viso giovanile, per poi avvicinarmi con passo lento ad Aiko, pensando molto chiaramente che gli sarebbe piaciuta una mia risposta.

    Per la tua prima domanda, ti posso rispondere di si, mentre per il tuo riferimento al nascondermi, non lo trovo propriamente corretto, in quanto stavo solamente attendendo il tuo arrivo, mettendomi in una posizione a me comoda, ma per cominciare, passiamo subito alle presentazioni rapide, il mio nome è Itachi e come detto prima sarò il tuo esaminatore per questo esame.

    Attesi qualche attimo che recepisse tutto quello che le avevo detto prima di riprendere la parola per continuare il discorso ed arrivare alla parte più importante del perché si trovava in quel luogo.

    Come ben saprai questo esame e molto importante sia per te, ma anche per il villaggio, in quanto avrà la conferma di avere delle persone su cui poter contare nei momenti di difficoltà, andando a porre la propria fiducia in esse. Per questo motivo dovrai essere molto abile nel mostrare le tue abilità e ancor meglio a far propendere la bilancia verso di te, così che noi possiamo contare sul tuo supporto. Per questo motivo ti chiedo di seguirmi fuori dal villaggio, ci recheremo in un luogo qua vicino per iniziare l'esame. Se hai dei dubbi sarò lieto di risponderti, però ti chiederei di tenerli almeno fino al nostro arrivo a destinazione, in modo da velocizzare il tragitto che ci attende.

    Detto ciò, iniziai a girarmi verso il portone del villaggio, portando poi all'ultimo il mio sguardo verso di lei, aggiungendo un ultimo particolare che mi ero dimenticato di dirle.

    La discrezione è uno dei requisiti che ci si aspetta da un Jonin.

    Con questa ultima affermazione forse avrebbe intuito qualcosa, ma nel mentre mi ero già iniziato a muovere per lasciare l'entrata di Konoha, dirigendomi verso la folta vegetazione che circondava le nostre amate mura. La corsa era rapida,sostenuta ma del tutto regolare senza accelerazioni o rallentamenti vari, proseguivo sicuro sapendo dove sarei arrivato, consapevole che Aiko era alle mie spalle, potendo chiaramente sentire i suoi passi dietro i miei. Il nostro passaggio in mezzo a quegli alberi tanto famigliari fu questione di un oretta abbondante, giusto il tempo che il sole rischiarasse tutto, dando inizio ad un'altra giornata nel paese del fuoco. Non mi guardavo mai dietro, volendo vedere se qualche pensiero potesse venire nella sua mente, vedendo che il suo esaminatore non gli porgeva molta attenzione, almeno per il momento. Fino a quando, notai che avevamo raggiunto la nostra meta, soffermando il mio sguardo per un attimo sull'ultimo albero che dava alla piana che di lì a poco si sarebbe presentata ai nostri occhi. Lo riconoscevo perché lo avevo segnato tempo prima per ricordarmi sempre esattamente dove fosse questo luogo. Iniziai a rendere la mia corsa più lenta,fino a rallentarla del tutto, per fermarmi in mezzo a quella distesa verdeggiante, a soli tre metri da un piccolo laghetto di acqua cristallina, mentre il vento smuoveva il mio mantello ed il cappello con le sue striscioline di carta e campanellini.

    Bene siamo giunti a destinazione.

    Esordi girandomi verso di lei, per poi continuare il discorso che sarebbe stato anche abbastanza breve.

    Ora dato che siamo qui, puoi espormi i tuoi dubbi se ne avessi, altrimenti inizieremo subito con la prima prova dell'esame.


18 replies since 21/3/2013
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