Posts written by :JIN:

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    Jinkai osservò dapprima confuso il Senju, quando affermò che a volergli parlare non fosse Tobirama, il suo predecessore, bensì Neliel, l'attuale Mizukage. Perché fare uso di uno degli emissari del vecchio Kage invece di inviare uno degli shinobi del villaggio ? Non ci fu bisogno di chiedere, la risposta arrivò da sola osservando la lama nero ebano conficcata nel terreno umido che costituiva la riva del lago di Kirigakure no Sato. Jinkai non avrebbe mai pensato che la Kaguya potesse decifrare il segreto del Jutsu proibito del Senju, ne che qualcun altro ci sarebbe riuscito, ma pareva che la nuova generazione di ninja promettesse bene dopotutto. Un sorriso appena accennato ma decisamente soddisfatto increspò le labbra del guardiano, il mondo sarebbe andato avanti anche senza di lui, e forse in meglio. Il discorso poi si spostò sul motivo della convocazione: la guerra. La promessa stava per essere mantenuta e l'obiettivo non poteva essere che uno. Jinkai si limitò ad annuire, celando dietro l'espressione stoica la propria esaltazione. La creatura stava per adempiere al proprio scopo, quello imposto nella mente dal suo creatore. Un marchio a fuoco, indelebile. Un impulso impossibile da ignorare, come il lupo con l'agnello. Infine il redivivo parlò (o meglio, muoveva le labbra e produceva un suono, ma le parole non erano le sue) di quello che sarebbe stato il ruolo dello Hyuga in quella particolare missione, nonché del team che gli veniva messo a disposizione, quindi si concedò con un teatrale ingresso in una bara, emersa dal terreno alle sue spalle. L'uomo restò immobile a fissare la pergamena che conteneva le informazioni sulla squadra, che studiò per lunghi minuti in perfetto silenzio, al punto che perfino la natura non osava disturbarlo. Quando ebbe finito di assimilare le informazioni che gli servivano, riavvolse il rotolo e lo ripose nella sacca degli attrezzi, quindi si alzò in piedi. Prese la spada che era stata abbandonata dal ex ombra del Fulmine e si incamminò in direzione del villaggio. Aveva ancora una trentina di minuti per prepararsi all'incontro: li avrebbe sfruttati per portarsi avanti con il lavoro e preparare un primo piano d'azione.

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    CITAZIONE (Furuya Rei @ 26/11/2019, 14:18) 
    Ma quale difetto, fai bene ad aver saltato quella roba :asd:
    Gli "scontri" durano tipo 30 secondi e vengono shottati malissimo

    that's just ... shippuden
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    Gli incarichi d'ufficio non facevano per lui. Alla fine aveva deciso di rifiutare l'offerta della Mizukage di assumere il comando delle Forze Speciali. Perché Jinkai Hyuga non era un politico: aveva provato a esserlo, anni addietro, ma aveva fallito. Lui era un guerriero, e come tale non avrebbe trovato luogo a lui più consono di un campo di battaglia. Eppure dentro di se sentiva di aver in qualche modo fatto il suo tempo, di essere in qualche modo diventato troppo vecchio per quel genere di cose. No, peggio di così: non vecchio, obsoleto. La morte dell'ex Raikage lo aveva in qualche modo segnato, ma forse ancor più che la morte, il suo tradimento. Non era abituato a considerare i giuramenti come qualcosa di così mutevole, sabbia invece che acciaio. In cuor suo alegiava il presagio che la prossima battaglia sarebbe stata per lui anche l'ultima, qualche che fosse l'esito, e forse era proprio per questo che era ansioso di prendervi parte. Ubi maior, minor cessat, dove c'è il maggiore il minore perisce. Un vecchio detto che forse, come lui, si era ormai fatto obsoleto. Forse, una migliore e più corretta versione sarebbe stata Finché c'è il vecchio, il nuovo non nasce. Ed era davvero così: tutti i grandi dominatori del passato sono sorti sempre dopo la caduta dei predecessori e mai prima. Finché le sorti del mondo ninja sarebbero state in mano a quelli come lui, le giovani leve non avrebbero trovato il loro posto nel mondo. Si, la prossima guerra avrebbe cambiato tutto.

    [...]

    In meditazione sulla riva del lago, lo Hyuga notò un messaggero farglisi incontro. Sapeva chi fosse e non fu nemmeno particolarmente sorpreso di vederlo. Il vecchio Tobirama era maestro nell'arte di trasformare vecchi nemici in fedeli alleati, e il suo senso dell'umorismo non dava peso alla delicatezza. Sorrise alla battuta del Senju: quando si aveva a che fare con gli emissari di Tobirama era davvero facile dimenticare che quegli esseri erano poco più che burattini nelle sue mani, tale era la naturalezza con cui interagivano col resto del mondo. Era quasi come se fossero ancora vivi. "E' tranquillo ..." rispose Jinkai. "Certo, non quanto il posto in cui ti ho mandato nel nostro ultimo incontro ..." aggiunse ancora, cedendo al gusto di una pungente ironia, quasi come se il suo interlocutore potesse davvero offendersi, risentirsi, o provare divertimento senza che il suo padrone gli controfirmasse un permesso scritto. "Come mai sei qui ? Tobirama vuole parlarmi ?" chiese infine, rinunciando all'idea di continuare la propria meditazione.
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    in effetti ci vorrebbe quel pisano di un Renjozoide, poi si potrebbe veramente chiudere il nan ... ma per fortuna ha chiuso per sempre ahah
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    Io, Axellandro e Eduardo tutti dalla stessa parte è qualcosa che non si era mai visto. Questo mondo conoscerà il flame !
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    CITAZIONE (The Law @ 23/11/2019, 22:08) 
    A negracce non fate mala-informazione, controllate sul gruppo che ci sono le prove del ban, durato fino a due secondi fa

    Una giusta punzione per i dispensatori di malvagità !
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    Lorenzo è un ... infame che non banne i cojoni che scrivono in francese >...<
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    stupido filosofo di periferia !
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    CITAZIONE (¬Neliel @ 22/11/2019, 16:48) 
    Non voto per ovvie ragioni

    Vota vota, che se non voti non partecipo alla guerra :asd:

    CITAZIONE (ƒilippo @ 22/11/2019, 17:05) 
    Sono d'accordo con Jin sempre e comunque

    Bravo. Lo vedi ? Sembri scemo, però ogni tanto dici pure cose giuste !
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    Allora ragazzuoli, questa è un'idea che mi era venuta parlando un pò con alcuni utenti, i quali spesso e volentieri danno giudizi poco positivi circa l'operato di altri (talvolta ritenuto power/meta-play) soprattutto in questioni non relative agli scontri. Sorvolando sulla veridicità di tali accuse, su cui si può essere o meno d'accordo, è abbastanza assodato che su NAN spesso e volentieri si lascia correre.

    Certo, è un GDR, non una seduta di laurea, quindi finché la cosa non danneggia apertamente altri giocatori chissene se uno esagera un pò o fa cazzate. Però d'altra parte, magari anche a chi si macchia dell'immondo crimine di powerplay (:asd:), spesso e volentieri lo fa senza neanche rendersene conto e magari lui per primo preferirebbe che le cose siano fatte per bene (alla fine non è scritto da nessuna parte che "meno regole = più divertimento").

    Diciamoci la verità, nessuno nasce "imparato". Per me NAN è stato il primo GDR e comunque, nonostante ci sto da 4-5 anni, ruolo da cani. Stessa cosa immagino si possa dire per altri. Questa idea propone soprattutto di dare più potere ai mod avventure, i quali (anche a rischio di essere un pò scassakaiser) dovrebbero lasciar correre un pò di meno.

    Vi faccio un breve esempio di cosa intendo quando dico che si dovrebbe lasciar correre di meno. Giusto prima di scrivere questa proposta (che comunque avevo già in mente di scrivere) mi è capitato di vedere un topic in cui l'Hokage (Koichi) chiede aiuto a Kumo per combattere una guerra. Ora, a Koichi non mi sento di rimproverare nulla, è l'Hokage, fa gli interessi del suo villaggio, ha un'alleata e le chiede aiuto. Però mi farebbe veramente strano se Kumo accettasse e inviasse i suoi ninja: è un villaggio che è appena stato devastato (e poi assediato), le cui forze militari sono disperse e comunque impegnate ... in una situazione del genere io riterrei oltre i limiti dell'assurdo vedere Kumo che invia gente in aiuto di Konoha. Anzi, ci vedrei meglio una contro-richiesta in cui è Kumo a chiedere a Konoha degli aiuti xD

    Oltretutto faccio presente che io ho attaccato Kumo proprio perché il mio pg riteneva che avesse stretto un'alleanza con Konoha e voleva privare la storica nemica di un'eventuale alleata nell'imminente guerra (che doveva essere quella di Axel, che poi non c'è stata). Essendo che comunque Kumo è ancora sotto assedio il discorso vale comunque.

    Ora vi ho fatto questo esempio perché era la cosa che avevo più sottomano e che potesse spiegare meglio i motivi per cui credo che una maggiore severità non guasterebbe. E sottolineo che questa al momento non è una proposta definitiva o regolamentata, ma solo un sondaggio preliminare per vedere un pò cosa pensano gli utenti a riguardo. Pura statistica insomma ahah
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    Ok, modificati gli scopi.

    Si, entrare a far parte del gruppo garantisce il possesso della spada, entrare in possesso della spada senza entrare nel gruppo bolla il ninja come "ricercato dall'organizzazione", il che spinge gli altri membri a dargli la caccia e a catturarlo/ucciderlo. Ovviamente adatteremo i requisiti delle spade, era una cosa che a Kiri si sapeva già, ma ci siamo scordati di scriverla ahah


    Sul rotolo, per la verità volevo proporlo ma ero indeciso circa il potere. O meglio, un potere lo avevo in mente ma forse è troppo OP, anche se alla fine in combattimento non è molto utile. Praticamente volevo metterci che, concentrando il chakra su uno specifico sigillo si evoca la spada, se sigillata, oppure funziona tipo un sensitivismo che rivela con una certa approssimazione la posizione della relativa spada. Ovviamente serve concentrazione per usarlo e quindi in combattimento risulterebbe praticamente inutilizzabile, però forse può creare problemi a qualcuno che viene in possesso delle spade e in questo modo si troverebbe sempre braccato.

    Però pensate a quanto sarebbe figo dare una missione a 1-2 membri del gruppo: "questa spada è stata rubata, prendete il rotolo e recuperatela"
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    Nome: Sette Spadaccini della Nebbia (霧の忍刀七人衆, Kiri no Shinobigatana Shichinin Shū)
    Scopo: Squadra d'Elite del Villaggio della Nebbia alle dirette dipendenze del Capo (non del Kage). I suoi scopi sono la difesa degli interessi del villaggio, quindi spesso agisce su richiesta del Mizukage, ma si tratta anche di una organizzazione a parte capace di agire in completa autonomia in caso di necessità.
    Descrizione: In seguito all'ultima (e unica) grande crisi che il villaggio della Nebbia ha dovuto affrontare negli ultimi anni, si è compresa la vulnerabilità alle infiltrazioni del sistema di comando Kiriano. Al fine di prevenire future crisi, si è scelto di ri-fondare il corpo degli Spadaccini come organizzazione parallela, i cui interessi sono comuni a quelli del villaggio, ma che non sia alle dirette dipendenze del Mizukage e che possa quindi agire in completa autonomia in caso di bisogno. Si tratta della forza d'elite del villaggio della Nebbia, i cui membri godono di grande fama e rispetto sia all'interno del villaggio che al di fuori di esso. I suoi membri sono leggendari quanto le spade che brandiscono e in genere si considera l'appartenenza a tale gruppo come un grande onore e un segno di prestigio, al punto che tutti i clan nobili di Kirigakure no Sato ambiscono ad avere un proprio membro all'interno di questa organizzazione. Trattandosi di guerrieri leggendari, in genere i suoi membri vengono schierati in prima linea durante le operazioni più importanti. La selezione dei membri è rigida e brutale: al fine di essere ammessi, si deve essere presentati da un membro del gruppo, quindi ci si sottopone ad una dura prova di combattimento contro un altro membro in cui viene testata la capacità del ninja di impugnare la spada prescelta (non si può ripetere la prova due volte, ne si può cambiare la propria spada una volta scelta). Come requisito non scritto c'è la capacità di combattere in condizioni di scarsa visibilità e in genere vengono messi alla prova solo i ninja che abbiano dimostrato eccezionali capacità in combattimento, oppure in possesso di abilità uniche e particolari che si ritengono utili alla squadra. All'ingresso nel gruppo, si riceve la spada prescelta, che è anche il simbolo distintivo dei membri dell'organizzazione.
    Fondatore: Jinkai Hyuga - Kubikiri Bocho
    Membri: Musashi Hoshigaki - Samehada
    Masaru - Nuibari

    Tipo: Legale
    Sede: Palazzo dei Sette, Kirigakure no Sato
    Regolamento Interno: Gli aspiranti membri devono essere presentati da un membro dell'organizzazione, che parlerà per loro di fronte agli altri. Quindi si viene sottoposti ad una prova di combattimento in cui essi sono tenuti a mostrare le proprie capacità contro un membro del gruppo. La vittoria non assicura l'ingresso, ne la sconfitta assicura l'esclusione: tale decisione viene presa dai membri del gruppo. Come regola non scritta è richiesta la capacità di combattere in condizioni di scarsa visibilità. I membri del gruppo sono tenuti a proteggere le proprie spade a costo della vita, assicurandosi soprattutto che non finiscano in mano al nemico. Nel caso questo accada, gli altri membri del gruppo sono tenuti a cercare ed eliminare gli eventuali possessori illeciti. Il fondatore del gruppo ne è anche il leader, sebbene la maggior parte delle decisioni vengono prese di comune accordo tra i membri e si ricorre alla cieca obbedienza solo nelle situazioni di emergenza in cui non ci sarebbe tempo di discutere.

    Edited by :JIN: - 21/11/2019, 19:06
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    CITAZIONE (Microzoopsia @ 18/11/2019, 20:10) 
    IMG_20191118_200431

    Questo conta come meme su silver ? :asd:
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    Sigilli: no a entrambe.
    Tutte le tecniche dell'arte dell'esplosione non li hanno e poi sarebbe davvero poco pratico fare i sigilli per sparare ahah

    Ninjutsu: ok



    Prima Tecnica: eh in realtà il punto è che quella speciale in effetti funziona solo su oggetti la cui natura è compatibile con l'alterazione chakra, quindi dovrebbero essere fatti di terra. Quel "malus" ce l'ho messo più che altro per specificare che non funzionava tipo su alberi o su animali, soprattutto creati e controllati da terzi.

    In realtà questa tecnica si basa sulla capacità che già hanno i ninja di infondere il chakra in oggetti conduttori, la speciale è semplicemente una specializzazione di questa capacità che la fa applicare anche ad altri oggetti "compatibili". Ho ritenuto che le armi possedute lo fossero ... poi alla fine non mi ci vuole niente a scrivere che per esempio la pistola è di pietra, tanto il meccanismo di sparo dipende dalla tecnica.

    In definitiva, la scelta migliore sarebbe stato fare la pistola Arma A con un potere tipo "lama di chakra" nel qual caso non mi serviva neanche di avere questa tecnica e mi bastava solo l'innata. Ho preferito così perché la vorrei usare da chunin e mi scoccio di aspettare il jonin :asd:



    Seconda Tecnica: io l'avevo intesa che rendesse i proiettili esplosivi semplicemente toccando la pistola (ovviamente occorre qualche istante in cui si concentra il chakra nell'arma e va sempre specificato, non è che i proiettili diventano esplosivi a convenienza).

    EDIT: intanto modifico le due teniche con quello che mi hai detto.
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    Nome Tecnica: Arte dell'Esplosione - Proiezione Esplosiva
    Requisiti: Arte dell'Esplosione (innata), Infusione di Chakra (speciale)
    Tipo: Ninjutsu
    Rango: C
    Caratteristica: Strategico/Offensivo
    Raggio: Corto
    Sigilli: No
    Descrizione: L'ulizzatore concentra il proprio chakra esplosivo nella mano e lo utilizza per generare un'esplosione. A differenza della tecnica del Palmo Esplosivo, l'esplosione non si sviluppa dalla propria mano ma è canalizzata in un oggetto (che l'utilizzatore sta toccando con la mano). L'esplosione è molto potente, ma da sola è relativamente incapace di ferire un ninja. La sua maggiore utilità consiste nello spingere altri oggetti, sparandoli a forte velocità verso il bersaglio. Con l'aiuto di un'apposito strumento, questa tecnica è in grado di sparare speciali proiettili di pietra contro il nemico.

    NOTA: L'avrete già intuito, lo strumento in questione è una pistola. Questa tecnica è una variante del palmo esplosivo, ma invece di generare l'esplosione sul palmo della mano, la si genera nella canna di una pistola per sparare il proiettile. La potenza è più o meno pari a quella della tecnica Proiettili di Roccia (rank C) ma ha meno impatto e più penetrazione.


    Nome Tecnica: Arte dell'Esplosione - Proiettili Esplosivi
    Derivata da: Infusione di Chakra (speciale)
    Tipo: Ninjutsu
    Rango: B
    Caratteristica: Offensivo
    Raggio: Corto
    Sigilli: No
    Descrizione: L'utilizzatore infonde il proprio chakra esplosivo in un oggetto (preferibilmente un proiettile) il quale, all'impatto, esploderà. La potenza dell'esplosione dipende da due fattori: la massa dell'oggetto e la quantità di chakra esplosivo infuso in esso. Utilizzato su degli speciali proiettili di pietra, l'esplosione avrà una potenza paragonabile a quella di una carta bomba.

    NOTA: è semplicemente l'esplicitazione del potere dell'abilità speciale Infusione di Chakra, in questo caso applicata ai proiettili della suddetta pistola.



    E visto che ci siamo propongo pure l'arma, senza che mi metto a cambiare topic ahah

    Oggetto: Revolver
    Nome Oggetto: Justice
    Livello: B
    Descrizione: Una grossa pistola con un caricatore da 6 colpi nella quale è possibile inserire degli speciali proiettili di pietra. Ovviamente l'arma difetta di qualsiasi meccanismo di sparo (il quale è innescato dalle abilità dell'utilizzatore) ed è praticamente composta dal manico, dal caricatore girevole per la sparare in rapida successione e dalla canna di metallo che serve a concentrare tutta la potenza esplosiva su un unico vettore. L'arma ha una gittata estremamente ampia, ma risulta veramente efficace solo nel corto e medio raggio.

    Edited by :JIN: - 16/10/2019, 21:14
4256 replies since 26/2/2014
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