A Caccia di Bijuu

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    Uchiha1


    KAZUKI UCHIHA - かずきうちは
    VILLAGGIO : IWAKAGURE | GRADO : GENIN



    Narrato - Parlato - Pensato


    L'Uchiha aveva passato l'intera runione in silenzio limitandosi ad ascoltare ed osservare i tre Kage intenti nei loro giochi di potere. Osservava tutto, dalla postura ai microgesti involontari quasi a voler scrutare attraverso di essi le reali intenzioni dei presenti. Era così concentrato su ciò che accadeva all'interno della stanza che fu uno tra gli ultimi ad avvertire l'esplosione avvenuta alla periferia del villaggio e di conseguenza uno degli ultimi a reagire agli effetti dell'onda d'urto generatasi da essa. Quando le finestre andarono in frantumi fece per muoversi in avanti come a voler proteggere il suo Kage dalla pioggia di schegge che si era generata, prima che potesse anche solo muovere un muscolo però il suo Capovillaggio si era già protetto da se, per questo si limitò a ruotare il busto in modo da dare le spalle alle finestre ed impedire così alle schegge di colpire parti vitali. Quando la situazione sembrò calmarsi si voltò lentamente verso quelli che ormai erano semplici telai vuoti e osservò oltre di essi notando in lontananza un'immensa figura avvolta dalle polveri sollevatesi durante la deflagrazione. Era una figura sbiadita, in parte nascosta dagli edifici e dalle polveri, ma così colossale da fargli gelare il sangue nelle vene.

    Così è questo il Bijuu che dobbiamo catturare...

    Risolve immediatamente lo sguardo allo Tsuchikage come a voler cercare in lui sostegno e soprattutto direttive. Era ancora scosso da quella visione ma la decisione e la risolutezza del Kage lo riportarono coi piedi per terra. Non appena in Kage e il Jonin partirono si rivolse all'altro Genin di Iwa

    Andiamo, li seguiremo restando ad un centinaio di metri, una volta arrivati a destinazione pattuglieremo la zona circostante lo scontro
    Uchiha50
     
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    Legenda
    Narrato
    Pensato Illumi
    Parlato Illumi

    Illumi si appoggiò con la schiena ad una parete e cercò di fare una pennichella mentre i Kage proseguivano la loro noiosa assemblea; ascoltò a malapena quanto i tre avessero da dirsi ma rizzò per un secondo le orecchie quando il Kage parlò di formare squadre con gli altri villaggi.

    Non ci devi nemmeno pensare a lasciarmi in giro con qualche genin del cazzo di uno di quei villaggi sperduti!

    Dopo la breve sfuriata mentale tornò a chiudere le palpebre ma, di nuovo, fu impossibilitato a prendere sonno perchè le finestre esplosero e l'intera sala si mobilitò come se Kiri fosse sotto attacco.

    Suppongo di non poter più dormire...

    Silenziosamente richiamò chakra naturale nel suo corpo, preparandosi ad effettuare la sua trasformazione una volta all'esterno del villaggio. Saltò fuori dalla finestra ed affiancò lo Tsuchikage che, ancora imbardato nella sua pesante armatura, aveva iniziato a fumare come un comignolo.

    Le faccio compagnia, se non le dispiace...

    Il volto mostruosamente trasfigurato di Illumi tradiva un ardente desiderio di battaglia e l'enorme tartaruga che torreggiava dinanzi a loro era il bersaglio perfetto.
    Congiunte le mani evocò un singolo clone superiore e lo lasciò in retroguardia come supporto, dopodichè impastò chakra fuuton nelle dita e scagliò due lame di vento in direzione del muso di Isobu, volte a distrarlo momentaneamente mentre lo Tsuchikage avanzava. Senza una parola, Illumi si accodò al Kage e lo raggiunse ad una ventina di metri dal nemico.
     
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    Kaz Kaan カズカーン
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    » Nome: Kaz
    » Clan: Kaan
    » Rango: Genin
    » Villaggio: Iwa
    » Innata: Arte del Suono
    » Speciale: Jinchuriki
    » C. Pg: Controllo del Demone
    » Elemento #1: Doton
    » Elemento #2: Suiton
    » Profilo psicologico: Fissato con l'eleganza ed il bell'aspetto, che considera come degli elementi fondamentali per il suo rapporto con il resto della società. Tiene molto a ciò che gli altri pensano di lui e tende a cadere facilmente in brevi stadi di depressione creando un dramma per ogni situazione negativa. Ha una grande passione per la musica ed i tessuti pregiati.
    Il suo punto debole è un cioccolato chiamato "Toblerone".


    Narrato, Pensato,Parlato,Kokuō



    Una volta arrivati al Villaggio della Nebbia, Kaz non ebbe neanche il tempo di studiare troppo l'abitudine del vestiario dei suoi abitanti per organizzare tessuti e modelli per i propri abiti, essendo costretto a seguire lo Tsuchikage all'interno di una sala delle riunioni del Palazzo del Mizukage.
    Una riunione... Di certo sarà noioso.
    Dovresti seguire, non credi?
    Una volta entrato nella sala, si mise in disparte, osservando con attenzione i vari shinobi di Kiri e Oto, concentrandosi per qualche secondo in più del necessario sul viso dei due Kage, chiedendosi se avessero un carattere anche solo minimamente simile a quello del neo-eletto capovillaggio.
    Proprio mentre la riunione entrava nel vivo e Kaz si metteva a riflettere su che tipo di indumento sarebbe andato bene per i ninja lì presenti, neanche notando l'anbu che era entrato poco prima, un boato squarciò la monotonia della discussione.
    Attento!
    Spostò lo sguardo lateralmente, guardando le finestre dell'aula in cui stava venendo eseguita la riunione andare in frantumi. Coprendosi la testa con il braccio destro ed abbassandosi per evitare di ricevere in pieno i frammenti più grandi, rimase per qualche secondo immobile, cercando di capire che cosa potesse essere successo. Un attacco terroristico probabilmente sarebbe stata un'eventualità troppo avventata, così come un fenomeno naturale non sembrava essere abbastanza per spiegare tale distruzione.
    Un mio vecchio amico... Isobu.
    Sentendo quel nome, immediatamente si alzò di nuovo, guardando fuori la finestra la figura del demone codato ergersi da quello che sembrava essere il porto del villaggio. Lo ricordava bene, durante la missione in cui lui stesso era diventato un jinchuriki vi era stato un bijuu che era fuggito dalla grande macchina in cui si trovavano, tornando presumibilmente al suo Paese nativo.
    E' enorme! Come faremo?
    Dentro quel macchinario le dimensioni di quell'essere non erano sembrate così grandi paragonate al resto dell'enorme struttura, ma in quel momento, confrontato con gli edifici del villaggio, avevano assunto un'accezione totalmente diversa.
    Concentrato sul demone, inizialmente neanche si rese conto della mobilitazione degli shinobi, riuscendo a recepire soltanto l'ordine da parte dello Tsuchikage di non muoversi direttamente contro il bijuu.
    Isobu è sempre stato un tipo silenzioso e tranquillo, deve essere successo qualcosa. Tu pensa a rimare in disparte, non è sicuro.
    Sentendo quelle parole, un manto di sottile chakra lo andò a ricoprire, accompagnandosi alle trasformazioni di altre due shinobi lì vicino: sia il Kokage che quello che sembrava essere il braccio destro del Mizukage rivelarono il loro essere jinchuriki davanti a tutti senza alcun problema, spingendo anche l'aspirante stilista a farlo. Avrebbe dovuto dimostrare la potenza di Iwa, o almeno quello che sarebbe potuto diventare se avesse continuato ad allenarsi con il suo bijuu.
    Si, andiamo.
    Seguì l'altro genin di Kiri fino alla distanza di sicurezza dal bijuu impazzito, mentre le ferite superficiali che le scheggie che si era tolto poco prima si rimarginavano grazie al manto di chakra che lo aveva avvolto. Avrebbe tentato di dare supporto con la gestione dei civili, cercando di non inserirsi all'interno del perimetro di rischio.


     
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    A quel tempo non compresi la portata di ciò che vidi. La stragrande maggioranza dei Jinchuuriki e delle Bestie Codate facevano parte dell'alleanza degli Shinobi di Kiri, Oto e Iwa. Rimasi estrerrefatto non appena percepì lo stesso suono di chakra che si amalgamava attorno a tre individui, lo stesso identico suono ma fui totalmente rapito dal Trecode e dai ruggiti che emetteva. Non ebbi nessuna delle risposte che normalmente cercavo, anzi, ero solamente più confuso che mai.
    "Com'è che un Meeting si è trasformata in una Caccia Selvaggia?"
    L'idea di un attacco nemico non si toglieva dalla mia mente ed ero solamente un neo genin che seguiva un suo superiore. Quella era la mia prima e vera battaglia e volevo dare supporto. Seppure non vedevo lo avrebbero fatto i miei insetti. Amalgamai il chakra e feci uscire i miei insetti velenosi e con un gesto delle mani li mandai addosso alla bestia codata.
    "Forza ragazzi avvelenate quell'ammasso di chakra!"
     
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    Come una macchina ben oliata, tutti i ninja che erano presenti alla riunione erano entrati in azione di fronte alla minaccia del demone, quelli di rango più elevato pronti a scagliare le loro tecniche contro la creatura allo scopo di impedirgli di causare danni al Villaggio.

    Andando avanti, seguita dal novellino, iniziavo ad osservare la bestia, cercando di individuare dei punti su cui sarebbe stato più efficace l' uso della mia nebbia, senza che provocasse problemi agli altri, quando sentii la domanda postami dal Genin.

    Se fossero stati i nostri nemici a spedircelo contro, allora li compatisco per la pessima capacità strategica! Se lo avevano in possesso, sarebbe stato meglio sigillarlo in un loro ninja e addestrarlo a controllare il demone, trasformandolo in un potente assetto in battaglia. E se non era un' opzione disponibile per mancanza di candidati o di tempo, allora solo tenerlo sigillato e lontano dalle nostre grinfie sarebbe stata la mossa più intelligente sul lungo termine.

    Invece, se sono stati loro, hanno preferito agire sul breve termine e provare a causarci danni, ma allo stesso tempo ci hanno passato l' opportunità di acchiapparlo.

    È quindi probabile che il Sanbi sia arrivato di sua iniziativa, oppure che c'è una qualche terza parte a cui interessava che succedesse questo. A quale fine, possiamo solo ipotizzare.


    Ma era sicuro che fosse in riguardo della guerra che stava bollendo lentamente. Forse approfittare dell' indebolimento dei vari Paesi ninja in seguito al conflitto per una loro presa al potere o dare il colpo di grazia per smantellare il regime attuale. L' usare il Sanbi in questo giorno assumeva valori diversi in base al fatto se fossero a conoscenza o meno della presenza dello Tsuchikage e del Kokage, entrambi con alcuni dei loro ninja migliori come scorta, qui a Kirigakure per il meeting strategico.

    Terrò a mente tutto per riferire poi a Toua-san appena lo vedrò. Ora abbiamo problemi più urgenti di semplici congetture.

    Mi mossi verso il largo corpo del demone. Tutti sembravano concentrarsi sulla parte frontale del Sanbi, rischiando però di aizzarlo e farlo agire contro il centro abitato. Era meglio causargli qualche problema che deviasse la sua attenzione in una direzione meno problematica e io avevo la fonte di fastidio che faceva al caso nostro.

    I Bijuu non erano altro che enormi concentrati di chakra tali da avere una massa solida senzienti, quindi non potevano veramente essere distrutti. Ma il dolore lo provavano comunque, e io potevo alzare l' acidità del mio vapore a livelli tali da intaccare pure il chakra, anche se ad azione lenta.

    Giunta ad una distanza utile, e tenendomi lontana da tutti gli altri ninja impegnati a combattere, soffiai contro al demone una nuvola rosea ad alta acidità. Ora c' era da aspettare qualche momento, e poi la bestia avrebbe avvertito la forte sensazione di bruciore, mentre il vapore iniziava a consumare il suo corpo.

    C' era da sperare che fosse sufficientemente dolorosa e persistente da attirare l' attenzione della bestia lontano dal porto, così da fornire un' apertura alle offensive degli altri.
     
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    If I close my eyes I see the Devil's smile!

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    Here Comes the Pain

    Rikudō no Shinsen

    Parlato - Pensato - Narrato

    Erano passati decenni dal suo ultimo intervento nei confronti del Villaggio e Kuroro, in qualità di Guardiano, si limitava ad osservare da semplice spettatore, ben conscio che la Nebbia fosse abbastanza forte da saper mostrare i suoi artigli anche senza di lui. Quel giorno aveva però deciso di mettersi in viaggio assieme ad un "amico" di vecchia data e sorvolavano indiscriminati i cieli su di una strana cavalcatura alata.
    Ce la possono fare benissimo anche senza il nostro aiuto..
    Disse al compagno, guardandolo dritto negli occhi con uno sguardo severo e perentorio, tipico delle persone anziane di una certa età.
    Però, se è questo quello che vuoi..
    A quel punto allungò la mano in direzione dell'immane creatura codata, convogliando il Chakra in una devastante spinta gravitazionale che avrebbe schiacciato quella bestia demoniaca al suolo, bloccandone completamente i movimenti per qualche tempo ed impedendole così di poter reagire all'attacco che stava per piombarle addosso dal cielo per merito del Guardiano di Iwagakure.

     
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    爆遁の喜助

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    Bakuton no Kisuke

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    La brezza del vento scivolava fra le sue lunghe chiome dorate, rinfrescandogli il volto sotto la luce del sole. Quel dì Kisuke si trovava in volo assieme Kuroro; sotto di loro, l'alleanza degli shinobi della Roccia, del Suono e della Nebbia, si trovava a dover fronteggiare Isobu, il Demone Tartaruga.

    Ahah di che ti lamenti vecchio..

    Rispose con il suoi solito fare tagliente, come se il passare degli anni non avesse smorzato minimamente il suo carattere. Del resto, all'apparenza era ancora giovane e prestante come in gioventù.

    Un po' di divertimento non farebbe male neppure a te..

    A quel punto, nel mentre il compagno "teneva fermo" il Cercoterio, Kisuke gli scagliò contro una singolare quanto piccola statuetta di argilla che, ben presto, avrebbe preso le sembianze di un'enorme opera d'arte, pronta a detonare al suo comando e far saltare in aria quella bestia demoniaca.

    Speriamo di non ammazzare nessuno..

    Il gruppo di shinobi avrebbe dovuto prestare attenzione all'enorme raggio d'azione di quella Tecnica ma una volta ultimata si sarebbero trovati dinnanzi ad un avversario indebolito e stremato.

     
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    渡久地 東亜, Toua Tokuchi - Outrageous Rookie
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    Quasi tutti i ninja stavano per intervenire nei confronti del tricoda, compreso Tokuchi, quando ad un tratto notò uno dei guardiani di kiri accompagnato da un amico di vecchia data. A quanto pare non dovremo sprecare nemmeno una goccia di chakra eheheeh... Il Mizukage alzò il braccio destro verso l'alto, in modo da richiamare l'attenzione dei Kiriani e magari di qualche altro shinobi. Ragazzi non servirà agire...avrete sicuramente altre occasioni per mostrare ciò che valete...Ainz, Yoko non vi preoccupate eheheh...Lo Spadaccino Leggendario appoggiò il gomito sulla spalla del suo amico fidato, nonché braccio destro, mentre osservava i due guardiani che organizzarono un attacco combinato sfruttando le loro abilità innate; come risultato sopra al tricoda esplose una statua di argilla esplosiva, la quale lo mise in serie difficoltà. Chissà se la tartaruga riuscirà a resistere a questo attacco ehehehe....


     
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    AINZ OOAL GOWN HYUGA ガウン日向
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    » Nome: Ainz Ooal Gown
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    » C. Pg: Controllo del demone
    » Elemento #1: Suiton
    » Elemento #2: Raiton
    » Carattere: Introverso e freddo


    Narrato, Pensato,Parlato,Saiken

    Ainz notò la strana creatura volteggiante sulla testa del Sanbi, perciò decise di concentrare lo sguardo in quella direzione, scorgendo due uomini su di essa.
    Merda, ma quel vecchio è il nostro guardiano!
    A confermare la supposizione del kiriano, Toua gli posò il gomito sulla spalla, e con aria rilassata disse ai sottoposti di attendere e non sprecare chakra. Seppur mantenendo i sensi all'erta ed il Byakugan attivo, lo Hyuga seguì il comando del Mizukage, disperdendo il manto rosso che lo circondava e non utilizzando il chakra accumulato sui palmi. Tuttavia, si rese pronto a riaccumularlo in un attimo, restio a rilassarsi del tutto sul campo di battaglia.
    Agli ordini, Mizukage. Sono chi credo siano? Perché in tal caso, da una semplice difesa potremmo tentare di vincolare la bestia a Kiri, acquisendo un notevole vantaggio bellico.
    Parli per esperienza personale, eh Ainz?
    Lo shinobi non rispose alla voce che gli risuonava nella testa, sapendo che stavolta aveva ragione.

     
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    Nonostante il vostro numero elevato, riuscirete ad organizzarvi in maniera impeccabile, finendo per mettere in salvo i civili rimasti nella zona del porto grazie all'intervento dei genin e chunin ed alla distrazione offerta dal resto di voi.
    Per quanto poteste essere coordinati, però, il bijuu non sembrerà subire molto i vostri attacchi, distruggendo con il movimento delle proprie code gran parte del molo.
    In seguito all'intervento dei due guardiani e l'enorme esplosione che sarà avvenuta e che avrà contribuito a disitruggere anche parte dell'entroterra, rimarrà completamente immobile, con un enorme foro all'interno del proprio carapace. Dopo pochi secondi, però, un forte boato - più potente del primo che vi aveva portato là - scuoterà la zona, e riuscirete a vedere una bijuudama in via di formazione davanti il suo muso, diretta verso il villaggio. Il trecode è il demone più resistente, difficilmente pochi attacchi di quel tipo sarebbero riusciti a farlo fuori.
    Cercate un modo per fermarla e sfruttare la squadra di ninja appena arrivata in vostro soccorso per sigillare la bestia prima che l'intera Kirigakure venga distrutta.
     
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    Jonin
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    渡久地 東亜, Toua Tokuchi - Outrageous Rookie
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    L'attacco combinato dei due Guardiani causò al Sanbi un enorme foro, rendendolo immobile; ma il demone, essendo molto resistente, anche se dolorante accumulò tutte le sue forze rimanenti per caricare una bijuudama puntata verso Kiri. Hai stupidamente gestito le tue ultime forze....Sanbi...eheheheh... Tokuchi, appena vide l'inizio della creazione dell'attacco del demone codato, diede un kunai marchiato ad Ainz per poi posizionarsi dinnanzi alla tartaruga gigante mentre componeva dei sigilli. Ainz...mi raccomando....lancialo il più possibile verso Ovest...verso Konoha eheheheh... Il Mizukage guardò poi negl'occhi Yoko mentre era ormai pronto per respingere l'attacco del cercoterio, proteggendo di fatto il suo amato villaggio. Yoko...prepara il ragazzo!
    Molto tempo fa tornai al villaggio dopo una lunga assenza e lo trovai distrutto per colpa dell'esacoda e per qualche insulso mukenin....ora sono presente...come Capo Villaggio...e non posso permettere ad un'altra bestiola di distruggere nuovamente il villaggio....Kiri sotto il mio controllo non deve essere assolutamente toccata... Mi riferisco a tutti gli shinobi presenti...allontanatevi...è compito mio difendere questo villaggio ... il mio villaggio ... e di fatto respingerò questa bijuudama...Piuttosto preparatevi per l'offensiva finale nei confronti del Sanbi! Toua era pronto ad usare la tecnica Barriera della dislocazione istantanea, capace di respingere addirittura un attacco forte come la bijuudama. Avanti tartaruga...fammi vedere cosa sai fare ehehehe....


     
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    La situazione sembrò sotto controllo, l'arrivo di gente fortissima spiazzò il demone e ciò mi rassicurò e non poco!
    "Questa è la potenza bellica della Nebbia. Tremate foglioline, tremate perché fra poco arriveremo a distruggervi!"
    Il mio pensiero era rivolto verso Barret Aburame, la feccia che mi diede i suoi geni. Ad un certo punto dopo aver aiutato la gente ad evacuare ritornai da Yoko ed eravamo vicinissimi al Mizukage. Disse che la creatura si stava preparando all'attacco e che non avrebbe permesso che il suo villaggio finisse raso al suolo. Disse a Yoko di preparare il ragazzo... il ragazzo?
    "Eh? Il ragazzo? Cosa significa. Ma parla di me? Non c'è nessuno nelle vicinanze inoltre sono colui che ha seguito Yoko. No... che vuole farmi fare?"
    Un po' spaventato ed intimorito dal Kage domandai:
    << Signore. Prepararmi per che cosa? >>
    Ancora non avevo la più pallida idea di ciò che sarebbe accaduto.
     
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    AINZ OOAL GOWN HYUGA ガウン日向
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    Quando Toua consegnò la lama ad Ainz, il kiriano capì immediatamente cos'aveva in mente quest'ultimo. Annuendo e sorridendo alla direttiva sulla direzione del lancio, generò poi una copia, lasciandola al fianco del Mizukage come guardia del corpo. Si ricoprì poi dello strato di chakra rosso e scattò sui tetti del porto, così da aumentare la gittata del tiro, e passando d'innanzi al ragazzino e a Yoko, lanciò un occhiata significativa a quest'ultima: finché Ainz non sarebbe tornato, la sicurezza del Kage e dei sottoposti era nelle sue mani.
    Meglio lanciare il più lontano possibile.
    Raggiunta un'altezza accettabile, Ainz saltò il più in alto possibile e, arrivato alla massima altezza, scagliò il kunai verso Ovest.
    Buona fortuna, Toua-san.

     
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    Prima che potessi avvicinarmi al demone, una forza spaventosa si abbatté dall' alto sulla bestia, schiacciandola al suolo, e successivamente un' esplosione fragorosa lo stese per bene.
    Fortuna che ero ancora distante, o sarei rimasta coinvolta nell' attacco devastante.

    Chiunque sia stato è stato in gamba, ma poteva almeno dare qualche avvisaglia.

    Vedendo che il mio intervento non sarebbe stato più necessario, mi mossi a raggiungere il Mizukage e Ainz, mentre il Sanbi si stava rialzando per scagliare una colossale massa di chakra contro il Villaggio.

    Il capovillaggio ci assicurò che non dovevamo più preoccuparci, visto l' arrivo di due individui che erano apparentemente noti ai due uomini di Kiri, ma che ora dovevamo occuparci di una questione che avevo menzionato al Genin poco fa, sull' opportunità che chiunque ci avesse rilasciato contro il Sanbi ci aveva fornito.
    Il Kage mi diede l' incarico di preparare proprio il suddetto ragazzo al processo, e questi chiese confuso a Toua cosa intendesse.

    Nessun problema, Toua-san.

    Ti avevo detto che ci avevano fornito un' opportunità, e noi le sappiamo sfruttare. Noi otterremo il potere del Sanbi per il nostro uso, e qui entri in gioco tu!


    Con nonchalance mi mossi alle spalle del Genin e, rapida come un serpente che colpiva, gli avrei scagliato un secco colpo di taglio sulla nuca, in modo da fargli perdere i sensi. Immaginavo che avere un demone del genere infilato dentro il proprio corpo non fosse esattamente un' esperienza piacevole, quindi renderlo incosciente mi sembrava la scelta più umana da fare... E così non si rischiava che sollevasse obiezioni.

    Tenni il corpo incosciente del ragazzo e mi allontanai con esso dall' area a rischio, ora dovevo assicurarmi che nulla di male accadesse al nostro prezioso "contenitore" fino al momento del suo uso.
     
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    Dopo il violento Boato la creatura codata non sembrava cedere anzi stava per rispondere con un violento attacco che Tamaki conosceva abbastanza bene.
    Lo stesso ninja aumentò il suo spazio di telepatia attaccandosi a tutti gli shinobi
    Questa la metto in conto a Kiri nel caso preparate il sigillo! nessuno e dico nessuno, nemmeno due guardiani Eclissano il Pirata Tamaki!
    Kokage, Pronto? Divertiamoci.
    Tamaki davanti a se unì le mani espandendo il proprio Chakra con un ghigno divertito davanti a se.
    Arte della polvere, Distacco del mondo PRIMITIVO!
    Una figura traslucida sarebbe apparsa tra le mani di Tamaki espandendosi verso avanti andando verso la testa e la bocca del tre code.
    la figura traslucida era abbastanza grande da non permettere semplicemente alla testa di muoversi e schivare il colpo.
    Questa è la potenza di Oto.
    Dall'espansione all'impatto passarono veramente pochi istanti e la stessa era già l'attivazione stessa della tecnica, quest'ultima infatti non solo avrebbe cancellato la massa della Bijudama ma avrebbe anche ferito gravemente la tartaruga squarciandone il muso, Tamaki si era premunito dall'ucciderla del tutto trattenendo la lunghezza del cono stesso, infatti la tartaruga muovendo la testa verso l'interno avrebbe avuto la possibilità di salvare la parte interna della propria testa salvandosi la vita.
    Odio le cazzo di Bijudame, magari sarà una cosa mia, senza offesa eh signor sette code dentro il mio Kage.
    Parole forti quelle di un pirata molto confuso.
     
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