Android: Storia e Caratteristiche

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  1. SuaCroccantezzaCrispyMcVen <3
         
     
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    Android



    Android è un sistema operativo per dispositivi mobili costituito da uno stack software che include un sistema operativo di base, i middleware per le comunicazioni e le applicazioni di base. Caratteristiche principali di Android sono la struttura open source (escluse alcune versioni intermedie), e il suo basarsi su kernel Linux.

    La piattaforma usa il database SQLite, la libreria dedicata SGL per la grafica bidimensionale (invece del classico server X delle altre distribuzioni linux) e supporta lo standard OpenGL ES 2.0 per la grafica tridimensionale. Le applicazioni vengono eseguite tramite la Dalvik virtual machine, una macchina virtuale adattata per l'uso su dispositivi mobili. Android è fornito di una serie di applicazioni preinstallate: un browser, basato su WebKit, una rubrica e un calendario.[/size]

    Storia:
    Fu inizialmente sviluppato da Startup Android Inc., acquisita nel 2005 da Google Inc. I cofondatori di Android Inc., Andy Rubin (a sua volta cofondatore di Danger), Rich Miner (cofondatore di Wildfire Communications, Inc.),[13] Nick Sears (vicepresidente di T-Mobile) e Chris White (principale autore dell'interfaccia grafica di WebTV), iniziarono a lavorare per Google e svilupparono una piattaforma basata sulla versione 2.6 del kernel Linux. Il 5 novembre 2007 il consorzio di produttori Open Handset Alliance (di cui Google è capofila) presentò pubblicamente Android.

    Il 12 novembre 2007 l'OHA ha rilasciato il software development kit (SDK) che include: gli strumenti di sviluppo, le librerie, un emulatore del dispositivo, la documentazione (in inglese), alcuni progetti di esempio, tutorial e altro. È installabile su qualsiasi computer x86 compatibile che usi come sistema operativo Windows XP, Vista, Mac OS X, dalla versione 10.4.8, o Linux. L'IDE ufficialmente supportato per lo sviluppo di applicazioni per Android è Eclipse, per cui è fornito un plug-in.

    Il 23 settembre del 2008 viene rilasciata la versione 1 di Android, che comprendeva il market, il browser, la gestione delle cartelle (creazione, cancellazione e rinominazione), accesso ai servizi di posta elettronica e il supporto di reti wi-fi, fotocamere e applicazioni google.

    L'SDK fu aggiornato alla versione 1.1 il 9 febbraio 2009; questa nuova versione sostituiva la versione 1.0_r2 e manteneva la retro compatibilità con i sorgenti creati tramite le vecchie release dell'SDK (1.0_r1 e 1.0_r2) ed aggiunge nuove caratteristiche alle API.

    La versione dell'SDK uscita il 13 aprile 2009 è la 1.5, divenuta famosa soprattutto con il suo secondo nome Cupcake. C'è retrocompatibilità con le vecchie versioni e implementa le nuove API 3.

    Fu poi aggiornato e il 16 settembre 2009 venne rilasciata la 1.6 chiamata anche Donut. C'è retrocompatibilità con le vecchie versioni e implementa nuove funzioni e tecnologie come il supporto alle reti CDMA, diverse risoluzioni di schermo e una ricerca globale interna nel telefono e su internet contemporaneamente. I primi cellulari con Android 1.6 nativo sono sul mercato da ottobre 2009.

    Il 27 ottobre 2009 Google pubblica la versione 2.0 del suo sistema operativo Open Source, che introduce la possibilità d'inviare dati tramite Bluetooth, mentre in precedenza era possibile utilizzarla solo per la comunicazione vocale seguita da una minor release dell'SDK, la versione 2.0.1, il 4 dicembre 2009.

    Il 12 gennaio 2010 è stato rilasciato l'Android SDK 2.1.

    Il 20 maggio 2010 al Google I/O conference è stato rilasciato l'Android SDK 2.2, nome in codice Froyo. Sono stati rilasciati importanti aggiornamenti: nuovo kernel linux 2.6.32, nuovo compilatore JIT, V8 Engine per il javascript, Tethering Wi-fi Nativo per utilizzare il terminale come Hotspot Wireless, nuove Icone per la Home, Telefono (Sinistra) e Browser (Destra). Adobe Flash Player 10.1 e Adobe AIR Integrato. Possibilità di installare le apps sulla memoria SD, feature molto attesa dalla community mondiale. Aggiornamento automatico Over-the-Air delle Applicazioni. Nuove Api per gli sviluppatori, tra cui le OpenGL ES 2.0. Il tutto si è tradotto in 2-3X di velocità maggiore, performance e fluidità rispetto alla precedente versione 2.1 Eclair.

    Il 9 luglio 2010 l'Android SDK 2.2 è stato revisionato e aggiornato con gli ultimi file.img del sistema Android 2.2.

    Il 7 dicembre 2010 l'Android SDK 2.3 è stato rilasciato

    Nel gennaio del 2011 viene rilasciato il sistema 3.0 (Honeycomb) dedicato ai soli tablet, mentre il 27 gennaio 2011 viene rilasciata la preview dell'Android SDK 3.0 la versione di Android per i dispositivi Tablet. La versione definitiva dell'SDK 3.0 è stata invece ufficializzata solo il 23 febbraio 2011. L'11 maggio 2011 è stata rilasciata la versione SDK 3.1.

    Il 19 ottobre 2011 è stata presentata la versione 4.0 (Ice Cream Sandwich) contemporaneamente alla presentazione del nuovo Samsung Galaxy Nexus[32], questa versione è destinata per diversi dispositivi, quali smartphone e tablet, abbandonando la precedente situazione, dove smartphone e tablet utilizzavano sistemi operativi differenti. Il 19 Ottobre è stato rilasciato l'SDK 4.0.

    Il 22 marzo 2012 è stato rilasciato l'Android SDK versione 17 che introduce il supporto nativo per i chip x86 e la possibilità di utilizzare un device Android in collegamento con il PC come dispositivo di input multitouch.

    Il 27 Giugno 2012 durante il Google I/O viene presentato il nuovo aggiornamento per Android, 4.1 Jelly Bean, che porta in dote numerose novità, fra cui un miglioramento sostanziale della fluidità del dispositivo (Project Butter), grazie all'inserimento di una terza pipeline nel motore grafico.

    Pregi e Critiche:
    ComputerWorld ha riportato in un articolo che le condizioni d'uso di Android e dello store delle applicazioni prevedono che "nel caso in cui un qualsiasi prodotto violi l'accordo di distribuzione con gli sviluppatori, Google si riserva il diritto di rimuoverle da remoto su ogni dispositivo a propria discrezione".
    Il 23 giugno 2010 Google è ricorsa a questa modalità per motivi di sicurezza e pulizia, dato che le applicazioni erano state create solo a scopo di ricerca.

    Un team di sviluppatori si è visto rigettare un'applicazione regolarmente inserita nell'Android Market. L'applicazione in questione, "WiFi Tether for Root Users", è dedicata al tethering (permette ai dispositivi di funzionare come veri e propri router WiFi per girare connettività su altri apparecchi). La motivazione è che T-Mobile (primo carrier ufficiale di Android) vieta il tethering, e quindi le applicazioni ad esso dedicate creano un conflitto di interessi. Le notizie hanno scatenato pesanti polemiche tra gli utenti, indignati dalla poca flessibilità dimostrata da Google, che fa pensare che il sistema non sia in realtà tanto "open" come viene presentato. Il tethering wi-fi è stato introdotto ufficialmente nella versione 2.2 "Froyo".

    Nel 2012 è emerso come le applicazioni potrebbero estrapolare le foto personali dell'utente dal proprio dispositivo.
     
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