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flâneur.
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infatti in entrambi i casi bisognerebbe torturare a morte o mandare ai lavori forzati e poi alla ghigliottina
E tu hai questo sangue freddo? Se ti mettessero davanti uno sconosciuto e ti dicessero "questo qui ha stuprato una ragazzina, ma nessuno si decide a prendere provvedimenti" tu riusciresti a torturarlo a morte o a mandarlo ai lavori forzati per poi riservargli la ghigliottina?
Io no. E non per morale cristiana, sia ben chiaro, ma per il semplice motivo che non riuscirei a portarmi il peso di aver tolto la vita ad un altro essere umano che, forse un giorno sarebbe riuscito a cambiare.. -
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io personalmente non torturerei proprio nessuno, se avessi il potere lo manderei ai lavori forzati e poi all'esecuzione. Che sia forca, ghigliottina, fucilazione etc a me che me frega, mica lo devo uccidere io. Pare una frase per fare il duro bello e dannato ma io agirei davvero così, alla fine a me cosa frega?? . -
flâneur.
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Ed è proprio questo a cui volevo arrivare. Tu non vuoi sporcarti le mani, lo manderesti ai lavori forzati per poi dare a qualcun'altro l'onere di ucciderlo. Perfetto. E se tutti facessero come te? Se tutti dessero ad altri l'incombenza di agire? Nessuno farebbe niente. Anzi, sai chi solo ne avrebbe la forza -sbagliando secondo me? Il padre di cui ti parlavo prima. Tutti ci riconosciamo in uno dei personaggi della stanza a cui ho accennato prima, ma nessuno avrebbe davvero la motivazione di chi ha subito il reato, di chi come un padre -ideologicamente parlando- ha pianto lo stupro della figlia.
Ci riempiamo la bocca di propositi che non porteremmo a termine in prima persona, ed è per questo che gli stupratori continuano ad andare in galera, ad uscirne e a stuprare.. -
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non è vero... perchè se te sei quello che decide te ne lavi le mani te, ma gli addetti all'esecuzione eseguono il loro lavoro perchè sono pagati per farlo. Se a me dicessero: uccidi questo stupratore per 1 milione di euro stai tranquilla che io lo ammazzerei pure subito... dipende da quello che te ne viene, almeno per me . -
flâneur.
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..Quindi uccideresti per soldi. Che vuoi fare da grande, il killer? E uccideresti un innocente, invece, sempre per soldi?
Secondo me, da come parli tu, chi "uccide" davvero, tra chi prende la decisione e chi fa il manovale per soldi è proprio il primo dei due. Perché è quello che lo fa con coscienza e non per semplice lavoro/per puro denaro.. -
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ma questo è lo stesso discorso di chi critica le escort... eh ti vendi per soldi... eh fai questo eh fai quello... ma potranno fa quello che vojono? Io non ammazzerei mai uno che non ha fatto nulla per soldi, ma se si tratta di stupratori o assassini, gente che non ha rispetto per la vita propria e degli altri, che male c'è? Sulla seconda parte hai ragione ma non hai pesi sulla coscienza, almeno io non ne avrei. . -
zagh90.
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CITAZIONEAllora creiamo un supporto terapeutico in galera, e se si ripete davvero nuovamente l'atto li uccidiamo! Si potrebbe arrivare a dire. E non pensate a quelle famiglie che vedranno i loro figli distrutti dall'atto di un uomo a cui era stata data persino una seconda opportunità?
Ebbene, tutto rimarrebbe sbagliato in qualunque caso. La società è fatta per lamentarsi di come essa funziona!
guarda flaneur che la funzione del carcere dovrebbe essere proprio questa riabilitare e rieducare il condannato
il problema è che è mal gestito...mio padre lavora nella polizia penitenziaria e da quando sono piccolo che sento racconti di tutti i tipi..
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lasciano sempre le saponette a terra nelle doccie... . -
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orgioni gay in penitenziario . -
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la spada nella doccia . -
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zagh90.
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stai entrando nel territorio di altare, attento °L°. -
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Si potrebbe avere una discussione seria?
Comunque, la domanda è questa: e se questo ragazzo fosse innocente?
Sarebbe giusto condannarlo ad essere sepolto vivo?.
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Bolivia: seppelliscono vivo un (presunto) stupratore assieme alla sua vittima |
