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Arrestata una cosplayer di Kill la Kill troppo sexy?
Le notizie a volte nascono da un gioco di rimbalzi simile all'universale gioco del telefono senza fili, rivelandosi panzane ideali di cui parlare, sconnesse però dalla realtà dei fatti. Capita, così, che le foto di una cosplayer circondata da una folla comprendente delle forze dell'ordine possano avvalorare la storia di un suo arresto per oltraggio al pudore, innescando uno sdegno virale e critiche accalorate nei confronti di chi ha chiamato la polizia, portando persino a dei fotomontaggi denigratori.
Tutto ha avuto inizio nel weekend appena trascorso, quando nel secondo giorno dell'Anime Festival Asia di Singapore una signora in visita per un evento religioso al Suntec International Convention & Exhibition Centre finisce per passeggiare tra i cosplayer della nota manifestazione, in corso nella medesima struttura.
La donna rimane presto sconvolta dal vedere quella che sembra una minorenne (s)vestita nei panni della protagonista di Kill la Kill, Ryuko Matoi, con la trasformazione dell'uniforme Senketsu che mostra in parte i seni del personaggio. Decide quindi di chiamare la polizia, gesto che fa poi partire un'accesa lite con la cosplayer e i presenti. Arrivati sul posto i poliziotti prendono in disparte la ragazza, la quale si mette a piangere, passando sicuramente un brutto quarto d'ora. Naturalmente non viene arrestata, ma nel frattempo su internet aveva già preso il via una telecronaca ben più romanzata.
Prima o poi anche i nostri lettori si imbatteranno nella suddetta foto-storia e a noi sicuramente interessa smorzare i toni e depurare quello che può essere un ottimo spunto per una discussione sui limiti del cosplay. Non è infatti la prima volta che viene segnalato alla polizia un costume osé, senza contare che nell'ultimo anno abbiamo anche assistito ad un cosplayer picchiato al Napoli Comicon e si è tornati a discutere sui divieti per armi e maschere al Lucca Comics and Games.
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Da questo articolo ho imparato che...vale la pena scaricare gli episodi del suddetto anime . -
.Vandheer_Lorde..
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da questo articolo ho imparato che la prossima volta che vado in cosplay giro armato,e se vedo una vecchietta intenta a rompermi solo i coglioni,la faccio fuori. . -
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Davvero me lo stanno dicendo? Sono mai stati a Lucca?? . -
.Vandheer_Lorde..
User deleted
sei libero di non crederci Tsuki,ma quest'anno al romics ho sentito,girando per i padiglioni e per l'esterno,gente che si chiedeva perchè la gente si metteva "costumi ridicoli" per sembrare dei "cartoni animati",facendo commentini stupidi riguardo a dettagli di costume che presi fuori contesto possono sembrare discutibili.
Io posso capire da quelli che vengono fuori,ma tu vieni al romics,paghi il biglietto e ti metti a girare per gli stand e poi ti metti a prendere in giro chi ci sta dentro?
Ci sei venuto apposta per lamentarti?
Non mi riferisco a quelli che "ognuno ha i suoi gusti in fatto di anime". E' ovvio che se a qualcuno piace SAO e si veste come Kirito può essere preso per il culo,va ti dico un nome a caso,dal primo Link di passaggio. De gustibus,ognuno ha il suo manga e la sua serie.
Io parlo di gente che ha "odio indistinto" e ci viene apposta per prendere in giro.
E ovvio che poi un discorso del genere passa in secondo piano quando succedono episodi di denunce come quello dell'articolo sopracitato,però ti assicuro che la gente è strana. E scema. E non parlo dei cosplay o dei fanatici.. -
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E' giusto!! Cosplay = Scusa per troieggiare senza essere giudicata.
Raga ci vuole l'inquisizione dio bosss.