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Rast.
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Cosa ne pensate di questi maledetti test di medicina? . -
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che li ho fatti 3 volte e superati 2 volte, una volta all'estero e una volta a Roma....mentre la prima volta andò male.
Ho un sacco di amici (facendo medicina) che hanno passato il test, e molti altri che ancora lo devono passare...quindi ne ho di storie da raccontare su quest'argomento xD. -
Rast.
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Che grande stronzata,puramente anticostituzionale che toglie il diritto allo studio a molti..
Io sarei per il metodo che se non fai un toto esami il primo e il secondo anno ti mandano. -
¬Iaco.
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hbella novità. alcuni siti (che potrebbero anche essere ritenuti affidabili, a mio parere) parlano gia di approvazione certa, ma finchè non lo sento al tg o non lo leggo sul giornale nun ce credo. tuttavia non so se preferire questo o il test; con il test, almeno, una volta che l'avevi superato stavi sciallo
integro con questo articolo in cui è ben chiara anche la motivazione che mi ha indotto a quell'ultima affermazione
bella
fanculo, se non volete mettere "mi piace" copio e incollo la parte finale:
"2015. L’abolizione del test d’ingresso per medicina avrà l’effetto di rafforzare la necessità del mantenimento di un certo standard valutativo durante gli anni universitari. Secondo il nuovo decreto, lo studente dovrà mantenere per tutti i 6 anni una media superiore al 26 per accedere alla laurea. Con la possibilità di andare solo 1 anno fuori corso. L’inasprimento del percorso valutativo renderà così impossibile il passaggio al tirocinio medico senza un’adeguata preparazione a livello formativo."
bellammerda. ho fornito i documenti per un interessante dibattito sulla bestemmia dialettale. -
Rast.
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Lo avevo letto anche io ecco perchè mi è venuto in mente di aprire sta discussione
Tanto faccio giurisprudenza,la facoltà dei falliti xD. -
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insomma xD
non so come stanno messe le altre università, ma la mia e quelle della mia zona sono abbastanza toste, e richiedono un tot di esami/crediti l'anno per passare all'anno successivo...per non parlare delle presenze obbligatorie.
Quindi sciallo a medicina non ci starai mai...per esempio da me (Tor Vergata) funziona così: Per passare al 2° anno devi aver fatto almeno 2 esami completi e avere il 75% delle presenze in ogni materia + aver le presenza a "medicina pratica" (che sarebbero tirocini nei vari reparti); per passare al 3° anno servono Tutti gli esami del primo + uno del secondo + le presenze (75% ecc) + pratica; per passare al 4° anno devi avere tutti gli esami del secondo + uno del terzo + 75% di presenze + pratica........e così via fino al 6° anno.
In pratica funziona a "blocchi", mentre invece alla Sapienza funziona con i crediti: ogni esame da un tot di crediti e tu a fine anno devi aver raggiunto il minimo numero richiesto di crediti per poter accedere all'anno successivo (così mi hanno raccontato).
Cmq come dice Rast, c'è il Diritto allo studio, impedire a qualcuno di studiare ciò che vuole è anticostituzionale ovviamente.
Però c'è da dire che non tutti possono fare medicina, non per un discorso raziale, ma per un fatto pratico, dove si mettono tutte quelle migliaia di persone? Non centrerebbero nelle aule nemmeno se le dividi in fasce (AL - MZ) e non basterebbero le ore del giorno per fare le lezioni a tutte le varie fasce. Poi poverini i prof che non fanno un cazzo dopo dovrebbero lavorare....
Però non puoi mica fare un test che abbia la cultura generale (per quanto a me piaceva) o argomenti troppo specialistici (tant'è che se fai il test passi facile anche metà esami del primo anno), o che sia per buona metà a Culo!
Inoltre anche il modello Francese per me è una mezza merda...essere bocciato 2 volte allo stesso esame (può capitare) ti preclude tutto, e avere tanti blocchi è assurdo (magari uno quell'anno ha avuto problemi personali e non ha potuto dare esami ma l'anno dopo avrebbe recuperato).
Secondo me la miglior cosa sta nel mezzo....ovvero fare un misto di cose:
-Fare più test l'anno: così da prendere i migliori dei vari test, per evitare quindi che persone intrinsecamente brave possano essere bocciate perchè una volta gli è andata male.
-Fare test mirati: cioè dare argomenti precisi e quei test verteranno su quelli, così si vedrà chi sa studiare e quindi abbassare la variabile Fortuna.
-Mantenere i blocchi/crediti: ma senza precludere la progressione degli studi, o magari metterla più scialla...per esempio: dopo 2 anni che non fai esami sei fuori.
-Far entrare più gente: così da dividerla in canali (AL - MZ e anche più)
-Far lavorare i prof: così da fargli tenere lezioni a più ore nei vari canali
-Ammazzare tutti i raccomandati di merda: non potete capire quanti sono....non solo per i test ma dopo per gli esami...
Certo sta cosa che ho detto va contro i miei interessi, perchè io sono entrato e sto bello al 5° anno...e quelli che entrano saranno forse futuri medici che mi ruberanno il lavoro, ma è giusto...
Per non parlare poi del test per entrare nella Specializzazione ragazzi...quello è una cosa assurda....impedire a Dottori Laureati di specializzarsi in quello che vogliono o non specializzarsi affatto e quindi andare all'estero o a coltivare patare...se volete vi spiego come funziona.... -
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ho paura di riaprire la classica faida medicina vs ingegneria, però noto - e sto provando sulla mia pelle - come ad ingegneria (dove non c'è il numero chiuso) ti spezzino le gambe con gli esami in corso d'anno, mentre amici che frequentano medicina - e obiettivamente meno brillanti - passino con buoni voti gli esami, i quali richiedono sì grande impegno e dedizione ma anche di uno studio per lo più mnemonico.
non so quale modello sia il migliore, ma il test d'ingresso dovrebbe servire selezionare le più intelligenti per una professione delicata come quella di medico (che poi sia strutturato in modo da adempiere a tale compito sinceramente non lo so e sarebbe un altro argomento su cui dibattere). -
.ho paura di riaprire la classica faida medicina vs ingegneria, però noto - e sto provando sulla mia pelle - come ad ingegneria (dove non c'è il numero chiuso) ti spezzino le gambe con gli esami in corso d'anno, mentre amici che frequentano medicina - e obiettivamente meno brillanti - passino con buoni voti gli esami, i quali richiedono sì grande impegno e dedizione ma anche di uno studio per lo più mnemonico.
Ho fatto sia ingegneria (un anno e qualche mese) sia medicina (5 anni per ora xD)...inoltre mio fratello fa ingegneria....quindi diciamo che ho il miglior quadro generale che si possa avere xD
Per me la difficoltà è risultata uguale, più o meno quell'anno di ingegneria ho passato un numero di esami uguale a quelli che faccio ogni anno a medicina...e la media dei voti non è stata tanto diversa, leggermente maggiore a medicina...ma forse perchè a medicina studio di più (si studia di più) mentre ad ingegneria ho preparato esami anche in pochi giorni (Programmazione in 3 giorni lol, ma non conta quello per me).
Quindi secondo me la difficoltà è la stessa, anche se tra le due facoltà ci sono molte differenze (anni...grandezza libri...difficoltà della roba...ecc).
Per me è una questione di cervelli...ci sono persone che sono più portate per l'ingegneria e persone più portate per la medicina....io sinceramente non mi sento portato in nessuna in particolare xD. -
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a jativinn bua a laura e l'università ij vej zapp ma armen sign cuntent ara sira e chi cazz . -
Rast.
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Cioè io visto ragazzi che iniziano a prepararsi dal terzo anno per fare quel test e fallire miseramente,
F io non sono contrario all'abolizione del test ma ad un suo mutamento,un adattamento migliore che non faccia miliardi di vittime fra gli studenti perchè spesso ragazzi molto capaci non riescono ad entrare... -
¬Iaco.
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non so come stanno messe le altre università, ma la mia e quelle della mia zona sono abbastanza toste, e richiedono un tot di esami/crediti l'anno per passare all'anno successivo...per non parlare delle presenze obbligatorie.
[...], mentre invece alla Sapienza funziona con i crediti: ogni esame da un tot di crediti e tu a fine anno devi aver raggiunto il minimo numero richiesto di crediti per poter accedere all'anno successivo (così mi hanno raccontato).
a perugia funziona esattamente così e vengono considerate anche le presenze (min. 75% come hai detto tu). quello che volevo dire è che con il test potevi tranquillamente passare tutti gli esami con 18 sbattendotene allegramente il pisello, mentre ora parlano de sta minchiata della media superiore al 26, che se a un esame disgraziatamente prendi 20 ti devi fare il culo per prendere 28 a quello successivo altrimenti ti cacciano. a me metterebbe un sacco d'ansia e studierei peggio, sinceramente..
ovviamente ci vuole una scrematura per separare le menti bbuone dalle menti malate, bisogna solamente trovare il giusto metodo. secondo me quell'americano è ad oggi uno dei migliori: se ti sei fatto il culo alle superiori puoi andare a fare il medico nelle peggio università cazzute, se sei un minchione vai a zappare la terra
ps. il fatto di studiare tanto e da tanto non implica il fatto che tu abbia la testa per passare il test. -
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omiodio . -
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Il test, fatto così come è ora, lo trovo una stronzata in quanto non trovo una solida relazione fra la maggior parte delle domande fatte e la medicina. CITAZIONEho paura di riaprire la classica faida medicina vs ingegneria, però noto - e sto provando sulla mia pelle - come ad ingegneria (dove non c'è il numero chiuso) ti spezzino le gambe con gli esami in corso d'anno, mentre amici che frequentano medicina - e obiettivamente meno brillanti - passino con buoni voti gli esami, i quali richiedono sì grande impegno e dedizione ma anche di uno studio per lo più mnemonico.
non so quale modello sia il migliore, ma il test d'ingresso dovrebbe servire selezionare le più intelligenti per una professione delicata come quella di medico (che poi sia strutturato in modo da adempiere a tale compito sinceramente non lo so e sarebbe un altro argomento su cui dibattere)
Ma dai..lo sanno tutti che noi ingegneri siamo i più intelligenti XD
Gli studenti di medicina sono solo dei coatti che si fanno fighi sparando termini inventati a caso che spacciano per malattie/medicinali. In verità nemmeno loro sanno di che cazzo stanno a parla. Io tutte le sere mi devo subire 2 tipi loschi che su 20 parole ne dicono giusto 2-3 in italiano.
F domanda: ma l'escherichia coli et trombosi rabdiolisi dallo pseudotorace con disfagia del retto affetto da rettocolite ulcerosa con ADL + afachia per la macroglobulinemia?!?!
Risposta: Rotavirus Fabio..rotavirus.SPOILER (clicca per visualizzare)No cmq io penso che ingegneri e medici abbiano, nella maggior parte dei casi, un'intelligenza proprio differente che non si può paragonare. Noi siamo abituati a ragionare, a risolvere le cose e a creare..si potrebbe dire che sappiamo tutto di poche cose e niente del resto. I medici invece devono avere una memoria della madonna e poi devono saper correlare quello che hanno studiato in modo da capire cos'ha il paziente..in pratica devono sapere tanto di tutto..poi con le specializzazioni, come dice la parola, si devono specializzare in un settore e su quello devono proprio andare a manetta.
Io, come tutti (chi non ha quest'opinione se ne andasse a fare in culo), penso che ingegneria non è per tutti. Solo alcuni possono farla.
Allo stesso tempo penso che anche medicina non sia per tutti..ci vuole passione vera per mettersi sui libri/volumi horror di assassinologia (altro nome della facoltà di medicina, per chi non lo sapesse). Io medicina non riuscirei mai a farla..primo perché non ho molta memoria e scorderei tutto il giorno dopo l'esame, poi perché 12 anni per farli ci vuole costanza, e poi perché col cazzo che me subisco i pazienti, o il pronto soccorso con tutti vecchi in pannolone che chiedono aiuto e ubriachi che se inculano le stampelle, o quell'odore di malato e di virus che c'è negli ospedali.
Sono due facoltà per pochi.
Cmq è vero..a medicina, si può dire quel che si vuole, ma i voti sono più alti. A chiunque puoi chiedere questa cosa e la risposta è sempre la stessa:ad ingegneria ti spezzino le gambe con gli esami in corso d'anno, mentre amici che frequentano medicina - e obiettivamente meno brillanti - passino con buoni voti gli esami. Ed anch'io posso confermare.
Ad ingegneria, se vuoi una media alta sapendo poco, c'è solo una cosa da fare: essere donna.
Da me tante ragazze non sanno un cazzo ma hanno la media più alta di altri che invece sono su tutt'altro livello. I prof maschi (quelli che non ci provano) si fanno commuovere dall'indifesa ragazza d'ingegneria..le prof donne sono tutte femministe..ed ecco fatto.CITAZIONEIn pratica funziona a "blocchi", mentre invece alla Sapienza funziona con i crediti: ogni esame da un tot di crediti e tu a fine anno devi aver raggiunto il minimo numero richiesto di crediti per poter accedere all'anno successivo (così mi hanno raccontato).
In pratica..
Oltre a questo però ci sono anche le frequenze obbligatorie per alcune materie e le materie propedeutiche che funzionano un pò come blocco..praticamente se non dai una data materia non puoi fare altre di anni successivi..e se le fai lo stesso o ti congelano il voto (non ti considerano i crediti) finché non dai quella propedeutica oppure ti annullano l'esame.CITAZIONEquello che volevo dire è che con il test potevi tranquillamente passare tutti gli esami con 18 sbattendotene allegramente il pisello, a me metterebbe un sacco d'ansia e studierei peggio, sinceramente..
Iaco, scusa se te lo dico, ma te stai proprio fuori di cervello!!!
Io non mi faccio mettere le mani addosso da un medico che passava gli esami con 18 sbattendosene allegramente il pisello. Al max gliele metto io le mani addosso se solo si avvicina!
Mettere una media minima per materie importanti come medicina, dove ricordo che il lavoro consiste nel curare e nel salvare vite, è senza dubbio una cosa giustissima da fare. Anzi..26 di media per medicina è bassa. 27 sarebbe molto meglio.
A medicina, se non sai tutto, l'esame non dovresti passarlo. Prendere 18-20 a medicina vuol dire che non sai un emerito cazzo. Poi al paziente che gli dici? Che a quell'esame hai preso 18 perché non te pigliava de studia?
E poi se te prende l'ansia per un esame (che puoi sempre ridare), che fai con il paziente che te muore? E con i parenti che, contentissimi, ti fanno cause da 5 milioni l'una? Ma de che stiamo a parla..ma che veramente?
Posso capire che il test, ora come ora, è una puttanata..però la media agli esami è un qualcosa che innanzitutto non cambia niente, se non il fatto che ti fa capire se sei tipo da medicina o meno, e toglie un pò di raccomandati dai coglioni. Perché tanto, non ti credere, ma quelli che escono da medicina sono molti di più dei posti di lavoro liberi..e tu chi credi che prendano? il 18 con il pisello allegro o il 30 con lode che parla latino stretto e ha la vista a raggi x?
Fosse per me ficcherei i 30 e lode negli ospedali italiani solo per cittadini italiani e turisti.
I 18 con l'allegro-pisello li manderei a curare i rom che non pagano mai un cazzo. ROM BANDITI DAGLI OSPEDALI FOREVHHAAA!!!
Madonna quanto so razzista vs i rom.... -
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io sono razzista con chi non ha provato entrambe le cose e quindi non ha diritto alla parola xD
Cmq semplicemente ogni persona ha attitudini diverse e ha una predisposizione per una cosa diversa...io come ripeto non ho attitudine per nessuna delle due (dato che non studio mesi interi tutti i giorni per medicina, nè mi piace fare la roba pratica di ingegneria)...però se ora (al 5° anno di medicina) dovessi fare un esame da sole 500 pagine di ingegneria me lo magnerei ad occhi chiusi xD
Lasciamo perdere il fatto della memoria e che a medicina non ha ragionamento...sfido chiunque a studiare Neurofisiologia e dire che non c'è ragionamento...ci sono più circuiti lì che in tutto il corso di Elettronica! xD
Cmq quì si parlava di Test...e come preannunciava Iaco, ho sentito al TG della nuova proposta...il modello francese...con blocchi al primo e secondo anno...sembra quasi approvata...ma essendo ancora una proposta e stando in italia, non sarà fatta prima dei prossimi 2 anni secondo me xD. -
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