Allenamenti di Yigo&Yago Fukabun

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OverPechLord

Posted on 11/12/2021, 20:47

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- PARTECIPANTI: Yigo&Yago Fukabun
- MOTIVO DELL’ALLENAMENTO: Apprendimento Tecnica Arte del Fuoco - Lama della Giustizia
- EVENTUALI CLAUSOLE: No intromissioni
- LUOGO DELL’ALLENAMENTO: Campo addestramento a Otogakure

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Parlato Yago
Parlato Yigo
Pensato Yago
Pensato Yigo
Parlato Altrui
Narrato

Scheda

Quale pace c' era la notte! Nessun chiassoso piantagrane che urlava come un' infoiato come se servisse a renderlo più forte, come in quei insulsi manga che tanto piacevano a mio fratello, e niente ficcanaso che andavano sempre ad impicciarsi di cose che a loro non dovevano fregare minimamente!

Ahhh, se solo potessi compiacere il Sommo Jashin e farli fuori tutti. Ma ahimé, il genocidio immotivato è ancora largamente malvisto dalla legge.

Con passo calmo, allo scopo di meglio bearmi della quiete creata dalla tarda ora, mi mossi per arrivare ad uno dei tronchi da esercitazione più lontani dall' edificio dell' Accademia, onde evitare di attrarre attenzione con il mio allenamento e diventare oggetto di una seccante interrogazione.

Aniki, aniki! Che ci facciamo qui all' Accademia?

Parlando di seccatori, questo era uno che letteralmente non potevo mai scollarmi di dosso. Possibile che non si ricordasse qualcosa che gli avevo spiegato dieci minuti prima, per la sesta volta?!

Per l' ennesima volta, baka-otouto, siamo qui per esercitarci in quella nuova tecnica che abbiamo visto nei rotoli questo pomeriggio. Ecco perché siamo in un campo per le esercitazioni.

Ohhh, giusto. Ma perché di notte?

Perché così non ci sarà nessuno a romperci le palle. Nessuno a romperci le palle, significa che potremo concentrarci e finire prima. Ti è finalmente entrato in quella testolina?

Risposi, anticipando pure la domanda che sapevo sarebbe venuta se mi fossi fermato al motivo di evitare altre persone. Mentre chiacchieravo con il fratellino, eravamo giunti al tronco designato. Era bello alto e spesso, con evidenti segni di tagli e danni da tecniche elementali sulla corteccia e più in fondo. Sarebbe servito altro abuso prima che venisse sostituito, e oggi avrei dato il mio contributo.

Aniki, qual' era la tecnica che volevi usare?

Una che potrà tornarci utile, Yigo. Forte, pericolosa, affine al nostro stile e abbastanza semplice

L' insulto non venne percepito dal mio ingenuo gemello, che semplicemente celebrò la prospettiva di una tecnica senza complicazioni o eccessivo studio per poter essere usata.
La tecnica non richiedeva alcun sigillo, semplicemente applicare la trasformazione della natura del Chakra, in questo caso il Katon, e poi trasferirlo ed emetterlo da una mano, al cui punto avrebbe dovuto assumere la forma corretta.

L' alterazione della natura elementale non era complicata, il problema era il controllare il rilascio dalla parte giusta del corpo. All' inizio ero stato troppo sbrigativo, provocando eruzioni di fiamme su altre parti del braccio, prima della mano. E senza il giusto controllo, le fiamme bruciarono la mia carne, lasciano vistosi segni rossi e un fetore acre. Il dolore era pungente, ma non era il peggiore che avevo subito, perciò non mi fermai anche sotto le apprensioni di Yigo.

Una volta ottenuto il controllo del punto di emissione, tutto il resto stava nel regolarne il flusso per evitare di dispendere troppo Chakra troppo in fretta, quasi come quando si usava un fornello per cucinare. Come per quell' esempio, iniziai da un debole flusso, formando ciò che assomigliava più alla fiamma di un accendino che alla vampa che volevo ottenere.

Ma con un conscio incremento dell' energia rilasciata, la fiamma crebbe fino a raggiungere la dimensione giusta, e la stabile forma di una lama scarlatta che si estendeva dalla mia mano si aggiunse alla già inquietante figura del mio corpo a quell' ora di notte, accompagnato dall' applauso di mio fratello per il mio successo.

Bravissimo aniki! Ci sei riuscito!

Troppo buono Yigo. Ora però dovrai impegnarti ed imparare tu una tecnica che possa esserci utile!

Ehhh? Ma dici sul serio? Non siamo già abbastanza preparati per combattere?

Giusta osservazione! Infatti dovrà essere qualcosa di strategico, quindi più impegnativa. Dacci dentro, otouto!

EEEEEHHHHH???

OverPechLord

Posted on 15/1/2022, 13:58

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- PARTECIPANTI: Yigo&Yago Fukabun
- MOTIVO DELL’ALLENAMENTO: Apprendimento Tecnica Arte del Fuoco - Danza della Nebbia Infuocata
- EVENTUALI CLAUSOLE: No intromissioni
- LUOGO DELL’ALLENAMENTO: Campo addestramento a Otogakure

SPOILER (clicca per visualizzare)

Parlato Yago
Parlato Yigo
Pensato Yago
Pensato Yigo
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Scheda

Erano passati alcuni giorni da quella strana vicenda, ed era uscita chiara una cosa: sia io che Yigo eravamo dannatamente scarsi nel tenere a distanza i nemici. Visto il dono concessoci da Jashin-sama, non era qualcosa che ci preoccupava più di tanto, e anche in virtù della nostra peculiare biologia, potevamo tenere testa ad un discreto numero di nemici contemporaneamente, qualora ci provassero ad assalire.

Ma ciò diventava un problema se il numero di ostili era superiore a quello che potevamo tollerare, inoltre non ci permetteva di poter ricorrere al Rito se eravamo troppo impegnati a mutilare e uccidere chi ci stava attorno.
Perciò, trovai una tecnica che poteva far comodo al mio fratellino, che negli ultimi tempi era stato particolarmente taciturno, anche nei miei confronti.

Forse imparare questa Ninjutsu lo smuoverà un po'. Di certo lo terrà bene impegnato.

Si trattava di una tecnica che poteva servire sia come copertura che come attacco ad ampia gittata, e perfetta per essere appresa da lui, così che potesse rilasciarla a sorpresa dalle mie spalle, per cogliere impreparati i nostri nemici.

Eccoci arrivati. Svegliati otouto! Ora devi fare attenzione!

Sono sveglio, aniki. Che cosa devo fare?

In risposta aprii il rotolo e glielo mostrai. Su di esso, erano scritte le istruzioni per poter fare uso della Danza della Nebbia Infuocata, una tecnica per generare una nube di cenere infiammabile dalla propria bocca. Vista così sembrava solo buona a fare da cortina fumogena, ma il suo valore era nell' essere facilmente infiammabile, tanto che bastava il contatto con una fonte di calore a scatenare l' ignizione.

Questa è tutta per te. Imparala ed esercitati, ti cedo il controllo.

Così dicendo, scivolai in un sonno tranquillo e senza sogni, lasciando che Yigo fosse ora a controllare il nostro corpo congiunto. Non avendo molta pratica, i suoi movimenti sarebbero stati un po' impacciati, ma ora doveva solo restare fermo ed esercitarsi, perfino lui non poteva fallire in una cosa del genere.

_______________________Cambio POV____________________________

Osservai il rotolo che Yago mi aveva passato, mentre lui andava a dormire. Questa tecnica che voleva che imparassi richiedeva più passaggi di quanto fossi abituato sul "concentrare Chakra, rilasciarlo" che usavo nelle tecniche apprese in Accademia. Qui dovevo usufruire della trasformazione della natura, ma solo per una parte del Chakra richiesto, senza coinvolgere il resto, che doveva essere invece bruciato da quello trasformato.

Perché mi deve dare i compiti difficili? Odio dover studiare...

Ma potevo comprendere la sinergia che tale tecnica portava al nostro arsenale dopo che mi ricordai di quale Ninjutsu avesse imparato Yago a sua volta. Poteva tornare utile per colpire a sorpresa, sotto l' apparenza di una semplice copertura visiva, quando invece si celava una trappola alquanto crudele.

Per questo non mi lamentai ad alta voce, salvo qualche mugugno, e mi impegnai ad imparare. Passarono diversi tentativi, perché non riuscivo a calcolare la quantità giusta di Chakra Katon e continuavo a sputare fuori getti di fiamme o semplici sbuffi di chakra e aria calda!

Andai avanti per ore, finché finalmente, invece di fuoco o aria, vidi una sostanza grigia e granulosa che fuoriuscì dalla mia bocca!

ANIKI! ANIKI! Ci sono riuscito!

Sentii il fratellone agitarsi dentro di me, mentre ritornava ai propri sensi.

Mmh? C-cosa hai detto? Oh, la tecnica! Sei stato in grado?

Annuii freneticamente e gli mostrai subito, soffiando una nuvola di ceneri che andarono a spargersi davanti a noi, aleggiando nell' aria.

Sembra che quella parte ci sia. Vediamo se anche il resto...

Aniki estrasse il suo braccio dal nostro corpo e accese la mano in una lama di fuoco, avvicinando la punta al fiotto cinereo che usciva dalla mia bocca. Come fece contatto, le ceneri che stavo soffiando e quelle che già formavano la nuvola, esplosero in una vampa, bruciando tutto ciò che era al loro interno.
Yago ridacchiò divertito alla scena e disattivò la tecnica, e io lo presi come segnale per fare altrettanto.

Molto bravo Yigo, sei stato proprio in gamba. Vai pure a dormire, te lo sei meritato. Oggi abbiamo fatto grandi progressi.

Sorridendo alle lodi ricevute, restituii il controllo del corpo al fratellone e scivolai nel mio solito posto alle sue spalle, cedendo la mia coscienza al sonno per poter ricaricare le mie energie.

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