108° Esame Chunin

Seconda prova

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    108° Esame Chunin
    Seconda Prova






    Io e Toua Tokuchi saremo i vostri esaminatori. Verrete rilasciati al centro di un isola (quadratino verde) e starà a voi decidere se ignorarvi, collaborare o attaccarvi. Il vostro obbiettivo sarà quello di recuperare un oggetto nascosto sull'isola, e sapete che è contenuto in uno dei quadratini viola; gli altri saranno invece indizi vitali per poter trovare il tesoro, divisi in indizi principali (sono cinque) e indizi secondari. Gli indizi principali saranno il modo più rapido e sicuro per raggiungere il tesoro. Ogni turno, dovrete tirare un dado da sei facce, e potrete muovervi in ogni direzione di tanti quadratini a seconda del vostro lancio. Attenzione però: alcune zone, non segnate sulla mappa, provocheranno delle trappole, degli scontri o dei tranelli, a cui dovrete far fronte.
    Buona fortuna!

    PS: il tesoro darà dei grossi vantaggi per la terza ed ultima prova!

    Partecipanti:

    Raiden Zerofuku Raiden Zerofuku

    Joker Cardmaster

    Matsumoto Oda Yito







    MAPPA

    photo-2022-04-04-21-22-12
     
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    Pensato Raiden
    Parlato Raiden

    Raiden continuava a ripensare a come potesse mai essere riuscito ad accumulare un punteggio così alto nella prima prova. Anche mentre si librava lentamente in aria fino ad atterrare dolcemente sul suolo di quella misteriosa isola, non riusciva a capacitarsi del fatto che uno come lui, così poco votato alla sfera prettamente teorica del mondo ninja, avesse avuto un successo talmente insperato.

    Se è stata fortuna, spero che il fato non venga a chiedermi il conto proprio in questa prova... Che poi sembra sia basata in parte anche sulla casualità dato che non sappiamo assolutamente nulla di questo posto.

    Osservò con curiosità gli altri due contendenti, due giovani aspiranti chunin proprio come lui, fino a quel momento totali sconosciuti per il suniano.

    Nessuno che abbia gli occhi bianchi o qualche braccio in più o qualcosa di strano che mi faccia capire che poteri hanno... Dovrò capirlo per forza all'ultimo momento...

    Spostò lo sguardo dai due fino al panorama che si stagliava dinanzi a lui e contemplò per qualche istante la natura incontaminata che la faceva da padrona su quell'isolotto sperduto; concentrò persino la propria vista acutissima nella speranza di scorgere qualsiasi dettaglio che potesse farlo optare per una particolare direzione piuttosto che per un'altra ma dovette desistere nel giro di pochissimo tempo...

    Nessun indizio... Si va a caso!

    Scrollò le spalle e mosse il collo facendolo scrocchiare, dopodichè mosse un cenno di saluto ai due sfidanti e si avviò in una direzione totalmente aleatoria.

    Signori, io vi precedo! Ci vediamo all'arrivo!

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      5/4/2022, 19:41
      Raiden Zerofuku
     
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    Come avevo immaginato l'esame scritto non ebbe alcuna sorpresa o meglio sebbene non avessi preso il massimo dei voti ero comunque passata alla seconda fase.
    Sembrava inoltre che non ero la sola ad essere promossa infatti, insieme a me vennero promossi due suniani. Questo un po' mi fece pensare come se potessero allearsi contro di me.
    Il piano quindi era semplice cercare di mantenere le distanze da entrambi così da avere qualche possibilità di superare indenne anche questa fase. I miei pensieri andarono a dettagli che potevano far presumere dove sarei dovuta andare; purtroppo però non ci fece nulla di questo tipo. A questo punto non rimaneva che allontanarmi in silenzio e cercare di usare il mio sguardo per capire eventuali collegamenti o tracce di chakra.


    Vado verso I12
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      7/4/2022, 21:36
      Yito


    Edited by Yito - 11/4/2022, 14:02
     
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    La prima prova venne corretta in un batter d'occhio e fu subito passaggio alla seconda fase. Lì avrei dovuto cercare una tesoro in un isola.
    "Cavolo e dire che pensavo di aver fatto una performance migliore", pensai.
    Peccato per quello che era successo. Vidi che come me c'era un ninja di Suna però come era prevedibile, non lo conoscevo, ne avevo alcuna conoscenza sul suo ruolo. Così decisi di non porre ulteriore tempo e mi mossi capendo che non aveva alcun senso provare a fare squadra con chi non aveva nemmeno il tempo di presentarsi sebbene degno dello stesso paese.
    Mi girai in una direzione diversa da quella scelta da entrambi i contendenti non prima però di aver fatto scivolare una carta verso il terreno chissà che sarà utile in un secondo momento.

    Diretto verso E13
    Lancio dado: 3
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      Cardmaster


    Edited by Cardmaster - 11/4/2022, 14:03
     
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    Vado in direzione F8. Lo scrivo qui perché se edito il messaggio credo mi cambi anche il lancio del dado.
     
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    Raiden: raggiungi il punto designato, e all'ingresso del villaggio puoi notare un grande albero, pieno di fori; all'interno di uno di questi, un messaggio.

    Matsumoto: davanti ai tuoi occhi ci sarà un piccolo lago, con un fiumiciattolo che vi entra e due che ne escono; aguzzando lo sguardo, noterai che sul fondale giace un piccolo scrigno di legno. La chiave sarà custodita da un uomo, il quale per dartela ti porrà prima un indovinello, dandoti la chiave nel caso di successo.
    Dopo una mattinata di lavoro nei campi, 2 padri e 2 figli decidono di fare una pausa mangiando un po' di pane con un uovo.
    Nel pollaio trovano solo 3 uova. Nonostante questo riescono a mangiare un uovo a testa, come mai?


    Joker: mentre ti dirigi verso il punto designato, una volta entrato nel piccolo deserto vieni accerchiato da due scorpioni giganti, della dimensione di circa un bue. Eliminali o scappa.

    Gli indizi vi verranno forniti tramite messaggio, ovviamente dopo aver superato le eventuali sfide. Lanciate un altro dado per la prossima mossa.
     
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      Raiden Zerofuku
     
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    Raiden fu il primo a muoversi ma gli altri due contendenti non sembravano intenzionati a rimanere con le mani in mano ed entro breve presero anch'essi una decisione ed imboccarono una direzione apparentemente casuale, che portò il trio a dividersi, in modo che ciascuno di essi fosse responsabile soltanto delle proprie personali fortune o sfortune.
    Il rosso Genin, dal canto suo, procedeva placidamente, contando sul fatto che quella non poteva essere una prova basata sulla rapidità di completamento, vista la criptica aura che ammantava quell'isola e la totale assenza di informazioni a loro beneficio.

    Meglio prendersela comoda ora e risparmiare energie fisiche e nervose per quando ce ne sarà realmente bisogno...

    Con quella linea di pensiero ben salda in testa, Raiden proseguì indefesso fino ad avvistare, non molto lontano dalla sua posizione, un villaggio di poche abitazioni, apparentemente disabitato.
    A catturare la sua attenzione, tuttavia, fu in realtà un albero dal tronco molto peculiare, punteggiato da una serie di fori più o meno ampi e profondi, che si ergeva a pochi metri dall'ingresso principale del piccolo agglomerato di case.

    Sembrerebbero artificiali... Forse destinati a contenere qualcosa di importante?

    Con il suo occhio incredibilmente acuto, scrutò ciascun foro ed impiegò davvero poco tempo ad individuare un piccolo frammento di pergamena che sbucava da uno dei buchi. Non si preoccupò di una eventuale trappola perché i buchi erano davvero troppo piccoli per contenere alcunché di pericoloso e finché avesse prestato attenzione a non ferirsi, difficilmente sarebbe potuto incappare in veleni o altre similari minacce.
    Tirò via il biglietto con l'aiuto di un kunai e lo aprì con cura, leggendone il contenuto.

    Un indizio! Finalmente si ragiona!

    Basando la sua prossima direzione di movimento su quel breve messaggio, Raiden si rimise in marcia.

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    Vado su C5 passando per D8
     
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    Dopo una breve corsa mi ritrovai davanti un lago dalle estremità un fiume che entra generando dall'altra parte due estremità.
    "Tutto così tranquillo, se non fossi impegnata in quest'esame mi rilasserei un po'". Cominciai a concentrarmi cercando di capire se ci fossero pericoli incombenti. Sul fondale però c'era uno scrigno in legno.
    La cosa si rendeva interessante, grazie ai miei occhi riuscivo a vederlo sebbene non così bene ma intuivo dove si trovava. La parte brutta di questa cosa è che affondando un braccio dentro l'acqua non riuscivo a raccoglierlo, indi per cui avrei dovuto immergermi del tutto. Mi guardai attorno prima di spogliarmi non volevo che nessuno mi vedesse. Non notai nessuno indi per cui mi tolsi il kimono di cui ero vestita e con i punti ben fasciati mi tuffai in acqua andando a recuperare lo scrigno che giaceva sul fondo.
    Riemersi nel punto dove avevo appoggiato i vestiti e lì ad attendermi vi era un uomo seduto.
    Urlai dall'imbarazzo e rimasi quasi totalmente immersa, lasciai solamente un paio di occhi e la sommità della nuca sopra il pelo mentre vedevo e squadravo con fare sospetto l'uomo davanti a me facendo emergere qualche leggera bollicina. Notai l'uomo impassibile davanti a me con gli occhi chiusi. Osservandolo con estrema attenzione andai a mettermi i vestiti il più velocemente possibile lasciandomi gocciolare sotto i vestiti.
    Davanti a me l'uomo aveva la chiave e prima di potermela dare mi espresse un indovinello al fine di assicurarsi la mia preparazione.
    Cominciai quindi a pensare a cosa potesse essere, due padri, due figli eppure sono 3 uova. Quindi o per due persone bastava un uovo solo oppure c'era qualcosa che non andava.
    Però riescono a mangiare un uovo a testa quindi devono per forza essere 3 persone magari una di queste era una donna figlia di un uomo che ha dato alla luce una bambina prima di diventare un uomo a sua volta. Questo potrebbe essere una soluzione. La complessità della stessa però non mi permise di essere sicura che fosse la risposta corretta.
    A questo pensiero segui un altro.

    "Sono nonno, padre e figlio!

    Dicendo queste parole ero sicura che fosse la risposta giusta, semplice e concisa.
    Aspettai eventuali rappresaglie ma sapevo che da lì a breve avrei potuto aprire lo scrigno.


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      19/4/2022, 21:35
      Yito
     
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    Dopo qualche ora, il panorama cominciò a cambiare passando da una folta foresta diventò una landa deserta.
    "Questo diorama mi piace, peccato sia totalmente spoglio, anche questa volta niente per cui esibirmi". Cominciai a girare carte su carte facendole ruotare verso l'alto per atterrare sull'altra mano e così come un giocoliere mi divertivo a farle girare per imparare trucchi di destrezza nuovi.
    Il mio sguardo si posò tuttavia verso la luna e l'appeso questo stava ad indicare un male che stava per venire ma lì per lì non mi preoccupai per nulla di quello che stava per accadere quasi una fatalità.
    Notai seppur un cambiamento ad ogni mio passo infatti pareva che i miei passi venivano smussati da delle vibrazioni impreviste. Al momento non mi preoccupai ma cominciai ad utilizzare un sigillo così da non produrre ulteriori tracce infatti i miei passi smisero di essere generate, al contempo controllai della carta a formare dei passi verso una direzione diversa. Dopo qualche metro l'ultima impronta da me creata venne attirata verso il basso da qualcosa che produsse una enorme fuoriuscita di sabbia simile ad un vulcano.
    Sapevo quindi che adesso quella cosa sarebbe uscita allo scoperto, e poco dopo, infatti, uscì un enorme scorpione.
    Ora mi sarei divertito cominciai a produrre una quantità di carta copiosa ma un dettaglio catturò la mia attenzione un piccolo vortice che man mano si stava ingrandendo cominciò a crescere verso il basso.
    Mi spostai rapidamente a lato prima che una scena simile venne prodotta.
    Gli scorpioni infatti erano due ed ora mi sarei divertito. Continuai a far uscire carta dal mio copro mentre continuavo a muovermi per averli sempre in vista. Raccolsi parte della carta per poterla accartocciare sempre di più a forma di spilli. era inutile puntare su oggetti affilati, infatti il duro carapace di questi insetti avrebbe impedito qualsiasi tipo di danno, così decisi di sfruttare un oggetto appuntito per provare a penetrare nei punti più morbidi, gli occhi ed il tessuto connettivo tra due placche chetinose.
    La prima cosa che feci e cercare di far volare in certo una quantità di sembon di carta. Da sotto di me invece ne feci sprofondare alcuni nella sabbia così da non poter essere visti.
    Nel mentre che gli scorpioni aspettavano una mia mossa cautamente uno di quelli cominciò a scendere di nuovo nella sabbia. In quel momento feci impattare i miei sembon interrati verso i suoi occhi e sul suo ventre più morbido rispetto alla sommità. In un attimo risalì e dopo poco lo ritrovai a pancia sopra rannicchiato con una copiosa quantità di fili di carta sottili in tutti i punti. Nel mentre l'altro continuava a fissarmi ed era giunto il momento si sferrare il mio assalto. Feci convergere tutta la quantità di carta verso di lui sapendo di essere solo un enorme diversivo, nel mentre immaginavo una sua reazione avevo continuato a produrre un secondo attacco di una fila si spilli di carta che diressi verso i suoi occhi. Dopo che si scrollo di dosso tutti quelli che gli avevo mandato si scoprì il volto verso il treno di spilli che cominciarono a sprofondare verso i suoi occhi e dopo poco riuscirono a passare dall'altra parte.
    Lo spettacolo era finito ed io ero deluso di aver sporcato la mia carta con quegli esseri così abbietti.

    Spostamento: 6
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      21/4/2022, 11:30
      Cardmaster
     
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