Il XV Hokage

Molti mesi, troppi, oserei dire, prima che l'ufficialità venisse confermata dalla piccola oligarchia della Foglia ribattezzata Concilio del Fuoco. Il Paese del Fuoco con il suo Villaggio della Foglia avrebbe avuto finalmente il suo nuovo Hokage: Wukong Akimichi, ovvero me medesimo. La notizia mi arrivò sottoforma di una pergamena dorata con dei ghirigori rossastri. Quel giorno, ordunque, era finalmente giunto. Ciò avrebbe cambiato le sorti delle flebili alleanze, e dell'asse geopolitico del mondo conosciuto.
Preoccupato, spaventato, eccitato da questa nuova novità ero pronto a divenire ciò che sarei dovuto essere. Ma ero veramente pronto per ciò che sarebbe accaduto? Sarei stato pronto a sacrificarmi per Konoha e tutte quelle povere anime che per anni hanno patito sofferenza e dolore?
Aprì la porta, dove nella sede del Concilio del Fuoco (ex Ufficio Hokage), mi avrebbe aspettato la piccola oligarchia e pochi ospiti. La Cerimonia sarà svolta in privato onde evitare spiacevoli imprevisti simil Summit nella Sabbia.

Spalancai le porte, non sarebbe stato più lo stesso.

In quella situazione così tanto particolare avrei indossato la mia armatura da battaglia, con i due orecchini che pendevano dai lobi di color blu zaffiro. Sopra l'armatura del mio Clan avevo sopra ricamato la tunica bianca con i ghirigori fiammeggianti con sopra iscritto "XV Hokage" in Kanji antichi e molto particolari.

Varcai la porta dell'ufficio dell'Hokage, il prossimo mio ufficio, e vidi l'amico di sempre -Brynden- aspettare con sopra l'armatura da ANBU. Un applauso sommerso mi venne donato. Le alte cariche funzionarie del Fuoco erano intorno a me.
<< Wukong Akimichi, dunque, sei giunto qui per diventare il prossimo Hokage. >>
Disse prima uno dei due anziani della Foglia, l'anziana continuò
<< Dalla caduta del Quattordicesimo sono passati anni. Adesso la Foglia è pronta per avere un nuovo capo villaggio. Sei pronto per farti carico di ciò? >>
Annuì e mi inchinai difronte agli anziani.
<< Io Wukong Akimichi, XII Capoclan del Clan Akimichi, mi prostro difronte a voi Nobiltà di Konoha in segno di accettazione di quel che sarà Konoha ed il suo fato. Affronteremo tempi duri ma uniti riuscemo a distruggere i nostri nemici. >>
Il mio capo venne ornato dal cappello del'Hokage, che fin dalla prima generazione ci accompagnò in questi periodi lucenti ma soprattutto oscuri.

Mi alzai e mi sedetti sullo scranno dell'Hokage

<< Wukong Akimichi, Konoha ti accetta, adesso sei il nostro nuovo Hokage. Lunga vita al Quindicesimo, lungo possa essere il suo mandato. >>

Divenni Capo Villaggio.