Saint Seya - I cavalieri dello zodiaco

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    La storia

    L'avventura, ambientata in un futuro molto prossimo, si apre a Nuova Luxor, in Giappone, dove si sta combattendo la Guerra Galattica, un torneo fra i guerrieri più potenti della terra, i cavalieri dello Zodiaco. Premio in palio è l'armatura d'oro di Sagitter, organizzatrice è Lady Isabel di Thule. Gli scontri si succedono rapidamente, Asher d'Unicorno vince Ban del Leone Minore, Pegasus, appena giunto dalla Grecia, sconfigge Geky dell'Orsa, e Cristal, venuto dalla Siberia, fa lo stesso con Aspides Idra. Pegasus poi affronta e vince Sirio il Dragone, al termine di un durissimo scontro, e poi gli salva la vita, mentre Andromeda ha la meglio su Asher. Ma all'improvviso appare il decimo cavaliere, Phoenix, che, insieme ai cavalieri neri, ruba l'armatura d'oro. Pegasus, Sirio, Cristal ed Andromeda, fratello minore di Phoenix, riescono a sconfiggere i cavalieri neri e lo stesso Phoenix, ma tutti i pezzi dell'armatura, eccetto l'elmo, sono rubati da Docrates, guerriero del Grande Tempio di Grecia al cui comando vi è Arles, il grande sacerdote. I quattro eroi difendono l'elmo da numerosi attacchi, aiutati anche dal redivivo Phoenix che si unisce a loro. Arles invia anche i cavalieri d'argento, teoricamente più forti, ma uno ad uno essi vengono sconfitti. Nel corso della lotta si scopre che Lady Isabel è la reincarnazione di Atena, mentre giungono, nuovi alleati, i cavalieri d'acciaio. Sirio però è obbligato ad accecarsi per sconfiggere Argor, armato dello scudo di Medusa, e salvare Pegasus ed Andromeda. Tale sacrificio lo obbliga, cieco, ad un riposo forzato in Cina. Gli scontri continuano fra alterne vicende, ma i cavalieri di Lady Isabel risultano sempre vittoriosi. Arles richiama allora i dodici cavalieri d'oro, i più potenti in assoluto. Non tutti accettano, Libra, maestro di Sirio, rifiuta di tornare al Grande Tempio, mentre Mur dell'Ariete e Ioria del Leone si schierano in aiuto dei quattro cavalieri. Pegasus, Cristal ed Andromeda insieme a Lady Isabel decidono infine di recarsi al Grande Tempio, dove Sirio li raggiunge, ma la ragazza è colpita al cuore da una freccia d'oro. Solo Arles può estrarla, e per raggiungerlo vanno superate le dodici case dei cavalieri d'oro. Per fare ciò ci sono solo dodici ore, poi Atena morirà. I quattro ragazzi iniziano a salire i gradini del Grande Tempio. Mur ripara le loro armature e li informa sul settimo senso, Pegasus sconfigge Toro, Andromeda supera le illusioni di Gemini, mentre Cristal, teletrasportato alla settima casa, è vinto da Acquarius. Dragone uccide Cancer e recupera la vista, Pegasus sconfigge Ioria, plagiato da Arles, Phoenix, appena giunto, si sacrifica per permettere agli altri di superare la casa di Virgo. Sirio, grazie alle armi di Libra salva Cristal, che è affidato alle cure di Andromeda. Lo stesso Cristal affronta Scorpio, mentre alla nona casa i cavalieri leggono le ultime volontà di Micene di Sagitter. Sirio si sacrifica per sconfiggere Capricorn, mentre Cristal ed Andromeda perdono la vita contro Acquarius e Fish. Pegasus raggiunge Arles, che in realtà è Gemini, ma per salvare Isabel ha bisogno dello scudo di Atena, che riesce a raggiungere grazie a Phoenix, ritornato in vita insieme a Virgo. La freccia d'oro scompare ed Isabel si rialza. I cavalieri d'oro superstiti le giurano fedeltà mentre Arles, ferito dai cosmi uniti dei cavalieri di bronzo, si uccide davanti a lei chiedendo perdono. La guerra è finita ma pochissimo tempo dopo giunge una nuova minaccia da Asgard, la gelida terra del nord. Ilda, celebrante di Odino, ha deciso di uccidere Atena. I cavalieri si recano ad Asgard e scoprono che la causa delle azioni di Ilda è il misterioso Anello del Nibelungo che ella indossa. Per spezzarlo serve Balmunk, la spada di Odino, ottenibile solo con i sette zaffiri incastonati nelle armature dei sette cavalieri del Nord. Mentre Isabel prega perché i ghiacci non si sciolgano ed inondino la terra, i cavalieri partono verso il palazzo di Ilda. Hanno solo poche ore per sconfiggere i cavalieri del Nord, poi Atena morirà per il freddo glaciale. Pegasus vince il primo nemico, Thor, Sirio ha la meglio su Luxor e Cristal su Artax. Andromeda è vinto da Mime, ma Phoenix sconfigge il nemico. Megres ha la meglio su Pegasus e Cristal ma alla fine è ucciso da Sirio. Andromeda e Phoenix sconfiggono rispettivamente Mizar ed Alcor, mentre Pegasus, grazie all'aiuto di Dragone, vince Orion, che poi si sacrifica per uccidere Syria, generale di Nettuno. Si scopre infatti che è il Dio ad aver dato ad Ilda l'anello maledetto. Pegasus, impugnata Balmunk, libera la donna, ma Atena è rapita dallo stesso Nettuno ed imprigionata nella colonna portante degli abissi, in cui annegherà in poche ore. Mentre la terra è flagellata dalle piogge, i cavalieri scendono nel regno di Nettuno ed affrontano i suoi sette generali per abbattere le colonne dei sette mari. Solo quando le colonne saranno cadute si potrà salvare Atena. Pegasus, Andromeda e Sirio hanno la meglio rispettivamente su Cavallo del Mare, Kira e Krisaore. Phoenix vince Lemuri, che aveva sconfitto Cristal, Pegasus ed Andromeda. Lo stesso Cristal supera Abadir mentre Andromeda affronta il redivivo Syria. Phoenix infine sconfigge Dragone del mare, che in realtà è il fratello di Gemini. Grazie alle armature d'oro di Sagitter, Libra ed Acquarius, i cavalieri liberano Atena, che imprigiona l'anima di Nettuno. La storia finisce qui, ma nel manga appare Ades, che, insieme ai suoi 108 Spectre, vuole uccidere Isabel. Venti Spectre, insieme a Gemini, Acquarius e Capricorn, resuscitati, tentano di superare le dodici case, ma arrivano solo fino alla sesta, dove Virgo muore per fermarli. Isabel però fa portare i tre ex cavalieri d'oro da lei e si suicida davanti a loro. In realtà ciò è necessario perché la Dea, che ha raggiunto l'ottavo senso, possa scendere nell'Ade ed affrontare Ades, ma per vincere ha bisogno della sua armatura divina, che Pegasus e gli altri, scesi anch'essi nell'aldilà con l'ottavo senso, corrono a portarle. I cavalieri uccidono la maggior parte degli Spectre, ma all'improvviso si scopre che Ades è reincarnato in Andromeda. Atena salva il suo cavaliere ma è rapita dallo spirito di Ades, che la porta nell'Elisio. Grazie al sacrificio di tutti i dodici cavalieri d'oro, Pegasus e compagni raggiungono l'Elisio, ma solo per affrontare i semidei Thanatos ed Hipnos e scoprire che Atena, catturata, sta morendo dissanguata. Indossate le leggendarie armature divine, i cavalieri sconfiggono i due e raggiungono Ades, che ha risvegliato il suo corpo originale. Atena, salvata, indossa l'armatura, ma Pegasus si sacrifica per proteggerla e perde l'uso dei sensi. Isabel e gli altri quattro cavalieri sconfiggono infine Ades, e tornano sulla Terra. La pace però dura poco, gli Dei, offesi per le azioni dei cavalieri e di Atena, decidono di eliminarla. Artemide attacca per prima insieme ai suoi Angeli, tra cui vi è Touma, fratello perduto di Castalia. Pegasus, ripresosi nel momento di estremo bisogno, affronta Artemide e suo fratello Apollo per salvare Atena.
    source:icavalieridellozodiaco.net

    PEGASUS
    ETà: 13 anni
    ALTEZZA: 1,65 m
    PESO: 53 Kg
    DATA DI NASCITA: 1/12
    GRUPPO SANGUIGNO: B
    LUOGO DI NASCITA: Giappone
    LOCALITà DI ADDESTRAMENTO: Santuario, Grecia
    COLPI SEGRETI: Pegasus Ryuseiken (Fulmine di Pegasus); Pegasus Suiseiken (Meteora di Pegasus); Pegasus Rolling Crash (Spirale di Pegasus)

    Seiya è il Bronze Saint di Pegasus, che si è allenato al Santuario greco. La sua maestra è Marin di Eagle. E' stato separato dalla sorella Seika da quando era bambino; il desiderio di rivederla è tanto, ma quando rientra dall'addestramento non la trova a Tokyo. Per diventare famoso e cercare di ritrovarla, partecipa alla Galaxian War, dove sconfigge prima Geki e poi Shiryu. In entrambi i casi esce vittorioso, ma non senza difficoltà, soprattutto nel secondo scontro che è uno dei più cruenti della serie. In questo combattimento, Shiryu va in fin di vita, ma Seiya lo salva. Nella lotta contro i Black Saints, uccide Black Pegasus, che però prima lo colpisce con la morte nera. Seiya viene salvato poi da Shiryu e, ritrovate le forze, sconfigge Ikki. Nella lotta contro i Cavalieri d'Argento, è quello che sconfigge più nemici. Lottando contro Aioria, indossa per la prima volta il Gold Cloth di Sagittarius. Al Santuario, sconfigge Aldebaran e Aioria. Alla fine della battaglia, è lui a salvare Saori, ma per una volta il compito di sconfiggere il nemico viene adempiuto dalla stessa dea (nell'anime), mentre nel manga Saga si suicida. Ad Asgaard, indossa l'armatura di Odino per sconfiggere Hilda. Nella saga di Poseidone, sconfigge Sea Horse, ed indossa di nuovo il Gold Cloth di Sagittarius contro il dio nemico. Nella saga di Ades, sconfigge diversi spectre, e alla contro Thanatos ed Hypnos è il primo ad indossare l'Armatura Divina. Si sacrifica per permettere ad Athena di battere Ades. Pare però che non sia morto, perché non può morire prima di aver rivisto la sorella, che intanto lo aspettava al Santuario.
    Nonostante sia il più brutto del gruppo, ha una serie di spasimanti: Miho, Shaina e Saori. Non sa decidersi su chi scegliersi, e spesso cede alle avance di tutte e tre. Tra gli altri Cavalieri è molto affezionato a Shiryu: i due infatti si sono salvati molte volte la vita a vicenda. Di carattere è molto istintivo, e per questo a volte ha delle difficoltà in battaglia. Però spetta quasi sempre a lui il ruolo dell'eroe che sconfiggere il nemico principale. Fisicamente è nella media: bassetto, capelli ed occhi castani.


    SHIRYU di DRAGON
    ETà: 14 anni
    ALTEZZA: 1,72 m
    PESO: 53 Kg
    DATA DI NASCITA: 4/10
    GRUPPO SANGUIGNO: B
    LUOGO DI NASCITA: Giappone
    LOCALITà DI ADDESTRAMENTO: Goro-ho (5 picchi), Cina
    COLPI SEGRETI: Rozan Shoryua (Colpo del Drago Nascente); Rozan Koryua (Pienezza del Dragone); Rozan Ryuhisho (Colpo del Drago Volante); Rozan Hyaku Ryu Hatsu (Colpo dei 100 draghi)

    Shiryu è il Bronze Saint di Dragon, che si è allenato a Goro-ho, in Cina. Il suo maestro è Dohko, l'anziano e saggio Cavaliere di Libra. Alla Galaxian War, affronta Seiya, che per sconfiggerlo colpisce il suo punto vitale. Ma per non farlo morire, lo salva dandogli un colpo opposto al precedente. Per questo Shiryu gli è molto riconoscente. Successivamente, Shiryu si fa riparare la sua armatura e quella di Pegasus da Mu: egli dovrebbe donare molto del suo sangue, ma Mu lo salva prima che possa morire dissanguato, accortosi del suo valore. Nella battaglia contro i Cavalieri Neri, arriva in parità con Black Dragon, che però preferisce alla fine salvargli la vita a discapito della propria. Perde la vista nella lotta contro Argo, ma riesce a recuperarla dopo aver acquisito il Settimo Senso alla casa di Cancer. Inoltre, libera Hyoga dalla prigionia nella bara di ghiaccio e sconfigge Shura, utilizzando il suo massimo colpo, che farebbe morire entrambi: il Gold Saints si accorge però del suo valore e della sua giustizia e lo salva, donandogli l'armatura e la Spada Excalibur. Perde nuovamente la vista (ma stavolta solo per qualche momento) combattendo contro Luxor di Asgaard. Nella saga di Poseidone, sconfigge dopo una dura battaglia Krisaore, dotato della Lancia di Nettuno. Nella battaglia finale contro Poseidone, indossa il Gold Cloth di Libra, ma è come al solito Seiya a risolvere la situazione. Nella serie di Ades, sconfigge alcuni Spectre verso la parte finale, e nella lotta contro Thanatos ed Hypnos acquisisce l'armatura Divina. E' fidanzato con Shun Lei (Fiore di Luna), che ha conosciuto da bambino durante l'addestramento. Tra i compagni, è molto affezionato a Seiya, per il quale si sacrifica spesso. Di carattere è molto pacifico (naturalmente fuori dalle battaglie), leale. E' saggio ed ha molto spirito di sacrificio. Anche se il "capo" dei Bronze Saint è Seiya, Shiryu è colui che da' più informazioni sui nemici e sulle strategie, per la sua incredibile esperienza tramandatagli dal maestro. Fisicamente, è di media altezza, ha i capelli lunghi e neri, con degli occhi azzurri, spesso lesi durante le battaglie. Quando espande al massimo il suo cosmo, gli appare un drago sulla schiena.

    HYOGA di CYGNUS
    ETà: 14 anni
    ALTEZZA: 1,73 m
    PESO: 60 Kg
    DATA DI NASCITA: 23/1
    GRUPPO SANGUIGNO: 0
    LUOGO DI NASCITA: Ex Unione Sovietica
    LOCALITà DI ADDESTRAMENTO: Siberia Orientale
    COLPI SEGRETI: Aurora Execution (Esecuzione di Aurora); Kolodny Smerch (Aurora del Nord, oppure Vortice devastante dell'Aurora); Diamond Dust (Polvere di Diamante); Koliso (Anello di Ghiaccio).

    Hyoga è il Bronze Saint di Cygnus, che si è allenato in Siberia. Il suo maestro, nell'anime, è il Crystal Saint, mentre nel manga è Camus, che nell'anime è invece il maestro del Crystal Saint. E' il penultimo Cavaliere ad arrivare alla Galaxian War: nel manga si capisce che è un inviato del Santuario, per uccidere tutti i Bronze Saint, mentre nell'anime ciò non si capisce. Nel terzo combattimento affronta Ichi di Hydra, che sconfigge senza troppa difficoltà. Nella lotta contro i Black Saints, uccide rapidamente Black Swan, ma per un'imprudenza di Hyoga questi riesce ad inviare l'immagine impressa nel suo occhio del miglior colpo di Hyoga, il Kolodny Smerch. Quando arriva da Phoenix, infatti, egli conosce già tutti i colpi e lo sconfigge rapidamente. Ci pensa naturalmente Seiya a sconfiggerlo poi. Nelle battaglie contro i Silver Saints, si fa notare solo per aver sconfitto Babel, che nell'anime viene però sconfitto solo con l'aiuto di quegli impiccioni inutili degli Steel Saints. Nella lotta al Santuario, si fa rinchiudere dal maestro Camus in una bara di ghiaccio, ma non prima di essersi visto la nave che ospita la povera mamma morta sprofondare nel profondo degli abissi. Dopo essere stato liberato da Shiryu, sconfigge Milo e lo stesso maestro Camus, raggiungendo il settimo senso e lo zero assoluto. In questa battaglia, anche lui cade svenuto. Ad Asgaard, sconfigge Artax. Nella saga di Nettuno, invece, sconfigge il suo ex-compagno di addestramento Isaac, e conquista il Gold Cloth di Aquarius nella lotta contro Nettuno. Nella saga di Ades, sconfigge pochi spectre e conquista, verso la parte finale, l'Armatura Divina nella lotta contro Thanatos ed Hypnos. Nel manga è l'unico a rimanere "a bocca asciutta" in fatto di ragazze, nonostante sia il più carino del gruppo. Nell'anime, invece, gli vengono attribuite addirittura due storie, con Erii (Daisy) e Fleur (Flare). Tra i compagni, è molto affezionato a Shun, che gli ha salvato la vita alla settima casa. La persona al quale tiene di più è però la madre, unica morta in un naufragio che aveva coinvolto decine di persone. Il suo corpo si trova infondo al mare, e Hyoga la va spesso a trovare, almeno finché Camus non fa sprofondare la nave troppo in basso. Fisicamente, è abbastanza alto, ha i capelli biondi e gli occhi azzurri.

    SHUN di ANDROMEDA
    ETà: 13 anni
    ALTEZZA: 1,65 m
    PESO: 51 Kg
    DATA DI NASCITA: 9/9
    GRUPPO SANGUIGNO: A
    LUOGO DI NASCITA: Giappone
    LOCALITà DI ADDESTRAMENTO: Isola di Andromeda
    COLPI SEGRETI: Catena di Andromeda (Nebula Chain); Nebulosa di Andromeda (Nebula Storm); Corrente della Nebulosa (Nebula Stream); Onde del fulmine; Difesa Circolare; Spiral Net (Ragnatela); Casting Net (Lancio della rete); Spiral Duct; Boomerang Shot; Wild Trap; Great Capture.

    Shun è il Bronze Saint di Andromeda, che si è allenato nell'Isola di Andromeda. Il suo maestro è Daidaros (Albione), Silver Saint di Kepheus. Come la regina Andromeda, Shun ha un grande spirito di sacrificio e combatte utilizzando una catena. E' il fratello di Ikki di Phoenix. Alla Galaxian War, affronta vittoriosamente Jabu. Tra i Cavalieri neri, stente inizialmente contro Black Andromeda per cercare di salvare Seiya, ma poi arrabbiato scatena la sua potenza e sconfigge il nemico. Tra i Cavalieri d'Argento, partecipa solo alla lotta contro Capella e Dante. Acquisisce il settimo senso alla terza casa di Gemini, si sacrifica per Hyoga alla settima e utilizza tutta la sua potenza per battere Aphrodite di Pisces alla dodicesima casa. Ad Asgaard non sconfigge nessuno: si fa sottomettere da Meme, ma ci pensa il fratellino Ikki a salvarlo. Si riprende decisamente contro Poseidone, dove sconfigge abilmente Io di Scilla e Sorrento di Siren. Nella saga di Ades, si rivela sia la reincarnazione del Dio nemico, ma grazie al fratello il suo corpo viene liberato ed Ades è costretto ad utilizzare il suo originale. Sconfigge pochissimi spectre, ed è il secondo ad acquisire l'armatura Divina contro Hypnos. Tra i compagni, oltre al fratello, ha un rapporto di amicizia speciale con Hyoga, che ha salvato alla settima casa. E' fidanzato con June del Camaleonte, dell'Isola di Andromeda, smentendo apparentemente strane insinuazioni sulla sua integrità sessuale. Di carattere è sensibile, e per questo stenta sempre a finire il nemico. In alcune saghe (stranamente non del fumetto, come quello di Asgaard e negli OAV) fa la figura della schiappa facendosi aiutare sempre e solo dal fratellino. All'inizio della serie, pare avere molto successo con le ragazze per i suoi tratti dolci, quasi femminili. Ha gli occhi e i capelli verdi. La sua armatura è rosa, dotata di catene che si muovono anche di loro spontanea volontà.

    IKKI di PHOENIX
    ETà: 15 anni
    ALTEZZA: 1,75 m
    PESO: 62 Kg
    DATA DI NASCITA: 15/8
    GRUPPO SANGUIGNO: AB
    LUOGO DI NASCITA: Giapponese
    LOCALITà DI ADDESTRAMENTO: Isola Death Queen, Oceano Pacifico del Sud
    COLPI SEGRETI: Phoenix Genmaken (Fantasma diabolico), Hoyoku Tensho (Ali della fenice), Phoenix no Ken (il Pugno della Fenice)

    Ikki è il fratello maggiore di Shun di Andromeda, e più anziano tra i Cavalieri di Bronzo. Si addestra all'Isola Death Queen al posto del fratello, e lì rimane influenzato molto dall'addestramento di Guilty, che gli insegna ad essere malvagio. Nella prima parte della serie è il nemico principale, perché ruba l'armatura di Sagittarius insieme ai suoi Cavalieri Neri, che ha sottomesso con la sua grande forza. Una volta sconfitto, rientra nel gruppo durante la battaglia contro Agape e Vesta, ma non riesce ad inserirsi bene per il suo carattere solitario e scontroso. Appare spesso quando i compagni sono in pericolo (contro Virgo e Lemuri), ma specialmente in aiuto del fratello Shun (però questo solo in storie non presenti nel manga, come contro Mime, Orfeo e i nemici di turno degli OAV). Sembra essere il più forte tra i Cavalieri di Bronzo, ma spesso non usa tutta la sua forza. La sua armatura è l'unica in grado di autorigenerarsi quando viene disintegrata, proprio come la fenice che rinasce dalle sue ceneri. Vive nel ricordo di Esmeralda, l'unica donna che ha amato in tutta la sua vita, uccisa all'Isola Death Queen dal suo padrone nonché maestro di Ikki, Guilty. Questo amore è anche il suo punto debole, che però viene scoperto troppo tardi dal generale degli abissi Lemuri, che muore prima di poterlo sfruttare. E' del segno del Leone, e nella saga di Ades indossa per qualche istante il Cloth di quella costellazione, ma giusto il tempo per farselo distruggere da Thanatos. E' l'ultimo a ricevere l'armatura divina, perché viene cosparso del sangue di Athena molto dopo degli altri Cavalieri di Bronzo. Di aspetto fisico, ha i capelli e gli occhi blu. Ha anche una cicatrice da tagli fra i due occhi.
     
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  2. gengiu
         
     
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    A questo link si possono trovare tutte le copertine dei manga pubblicati in Italia da Star Comics:

    Copertine manga Saint Seiya

    Ciaooo !!!!
     
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  3. Ninja X
         
     
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    User deleted


    Grande FMO molto interessante ,fino a 4 anni fa gli guardavo in tv............
     
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2 replies since 15/10/2007, 19:05   1396 views
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