Votes taken by agon

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    Mmmh al momento non esiste un vero e proprio clan Namikaze, se esistesse penso che l'unico membro sarebbe ~Silver D. Namikaze~, magari potresti metterti con lui per costruire qualcosa di On Gdr.

    Di solito comunque ognuno è libero di scegliersi il bg che più gli aggrada quindi potresti benissimo gestirti la cosa da solo, magari anche con degli npc.
  2. .
    -Premio Migliore Avventura:
    -Premio Miglior Missione: Rains of Kuni
    -Premio Miglior Scontro:
    -Premio Miglior Esame: 97/99 chunin
    -Premio Miglior Kage:
    -Premio Miglior Giocatore: Silver
    -Premio Miglior Villaggio: silver
    -Premio Miglior Post: silver
    -Premio Miglior Utente: silver
    -Premio Miglior Staffer: silver
    -Premio Deku: silver
    -Premio Makoto Niijima: silver
    -Premio Furuya Rei: silver
    -Premio Armstrong: silver
    -Premio Ship: silver
    -MVP Kiri:
    -MVP Konoha
    -MVP Iwa: Rin silver
    -MVP Suna:
    -MVP Oto: silver
    -MVP Kumo:
  3. .

    Zaheer the last Airbender


    ㊏ Narrato - Parlato - Pensato


    ㊏ Mizu no Kuni
    Zaheer si trovava nella sua stanza privata, era una camera da letto come quelle di tutti gli altri membri. Vi si trovavano un letto ad una piazza, una scrivania, una sedia ed un armadio. In quel momento l'Oyabun era alla scrivania e studiava degli antichi testi scritti in una lingua ormai perduta.

    *Toc toc *


    Avanti
    La porta della stanza si aprì e ne fece capolino Usogui, i suoi vesiti erano sporchi e i capelli arruffati dal sudore. Doveva essere appena tornato.
    Maestro, eccomi a rapporto
    Compiaciuto Zaheer lasciò che il jonin si sedesse sul suo letto. Gli offrì un bicchiere d'acqua dalla caraffa che aveva sulla scrivania e poi stette lì ad ascoltare il suo rapporto a braccia conserte. La Mizukage aveva accettato l'incontro, il luogo stabilito era un'isoletta nel Paese dell'Acqua già utilizzata in passato dalla Fratellanza per un contatto con le forze kiriane. Era andato tutto come previsto tranne l'ultima frase del rapporto:
    ...ah ecco, non ho ben inteso a cosa si riferisse, però prima di congedarmi la Mizukage mi ha detto di riferirle che non di sarebbe presentata con la stessa identità. È tutto Oyabun
    Pensieroso il Rokudaime si passava una mano sulla folta barba. La cosa non era granché rassicurante, però sapeva fin dall'inizio quali sarebbero stati i rischi delle sue azioni e non si sarebbe tirato indietro ora. Si alzò dalla sedia e poggiò la mano destra sulla spalla di Usogui, Aogama sbucò dalle vesti del ninja e tornò nella manica del suo padrone.
    Ti sei comportato bene, riposa adesso
    Congedato il jonin anche Zaheer uscì dalla stanza e si diresse agli archivi della Fratellanza. Fortunatamente la maggior parte dei registri precedenti alla distruzione del villaggio erano scampati alle mani dei Ronin. Solo l'Oyabun possedeva le chiavi di quella stanza, quando accese la luce rivelò lo spesso strato di polvere che copriva gli scaffali pieni di scatole e fascicoli. Si diresse alla sezione "Kiri" e ne tirò fuori un pesante fardello, dopo una breve ricerca trovò quello che cercava. Vi era la testimonianza dell'incontro avvenuto in passato tra il fondatore della Yang, Waevu Thunderbolt e uno Hyuga dal nome Jinkai. Fu quì che trovò indicato il posto in cui sarebbe dovuto dirigersi.

    [...]

    Waevu doveva essere alquanto bizzarro, a piè di pagina c'era una nota che descriveva un piatto locale, la frittura di pesce
    Lenta la chiatta attraversava il mare di Mizu no Kuni, sulla barca c'erano solo Zaheer e il barcaiolo, un vecchietto che faceva quel lavoro da cinquant'anni. La piccola lampada appesa alla prua della piccola imbarcazione non aiutava per niente ad orientarsi in quella fitta nebbia, eppure il vecchio remava sicuro verso la loro meta. L'iwano rimase in silenzio per tutto il viaggio, era da molto tempo che non saliva su di un'imbarcazione, il suono delle onde lo riportava a ricordi lontani, quando da chunin si recò sulle coste di Tsuchi no Kuni per una missione di scorta. Quando finalmente la barca attraccò al molo dell'isoletta Zaheer tirò fuori una moneta d'argento e la diede al vecchio marinaio. Dopodiché con un piccolo balzo si spostò sulla terra ferma e si diresse verso il paesino di pescatori.

  4. .
    Ciao Lorenzo benvenuto ti auguro una buona permanenza
  5. .

    Zaheer the last Airbender


    ㊏ Narrato - Parlato - Pensato


    ㊏ Tsuchi no Kuni
    Il vento della sera soffiava piano sull'altopiano roccioso, il sole volgeva al tramonto avvolgendo la rossa terra con i suoi ultimi raggi, il nulla tutt'attorno. Un paesaggio piuttosto tipico nel Paese della Roccia. La chioma di un piccolo arbusto, ormai inaridita dal sole, rotolava sospinta dal vento per poi andarsi ad incastrare fra due grandi rocce. I due massi levigati dal vento sporgevano di circa due metri dal suolo, erano l'unico riparo nel giro di chilometri, ed era proprio qui che un uomo giaceva steso. Il suo soprabito verde militare era completamente impolverato tanto che quasi si confondeva con il suolo, il capo era coperto da un cappuccio tuttavia era possibile intravederne a tratti il viso. I lineamenti austeri del volto, gli occhi verde scuro e la folta barba grigia, il tutto incorniciato dai capelli anch'essi brizzolati che spuntavano ai lati del cappuccio.

    Come farei senza te...

    Abbassò un attimo lo sguardo per poi riprendere a fissare l'orizzonte. I suoi occhi misero a fuoco un punto lontano, velati da un senso di malinconia.

    È dunque vero che la vecchiaia rende più saggi? Guru Laghima... se solo potessi incontrarti... mi riconosceresti come tuo pari?

    Facendo perno sulle mani l'uomo si diede lo slancio per mettersi in piedi. L'ululare del vento fu interrotto a tratti dal tintinnio di campanelli e delle catene che l'uomo portava con sé. Con un balzo si portò al di sopra di una delle due rocce, dopodiché prese a meditare mentre compiva i suoi soliti esercizi di tai-chi. I suoi gesti armonici andarono a costituire una sorta di danza che mano a mano divenne sempre più veloce ed affinata. I suoi movimenti fendevano il vento come se fosse a tutti gli effetti cosa tangibile, un orecchio più attento avrebbe potuto notare le affilate lame di vento che andavano a disperdersi nell'aere.
    Anni e anni di pratica avevano affinato l'abilità di Zaheer, nessun movimento era sprecato, impercettibili variazioni della forma trasformavano una semplice spinta in un colpo mortale. Dei segni color rosso scuro solcavano il suo viso a partire dagli occhi verso il basso, egli stava raccogliendo il chakra eremitico in procinto a divenire un tutt'uno con la natura stessa.
    Pensava a ciò che gli era accaduto e al suo futuro, ma pensava anche al Villaggio della Roccia e al mondo ninja. Grazie al suo continuo peregrinare ed alla Fratellanza Yang era al corrente di tutti gli avvenimenti, forse però iniziava a sentire la mancanza di una qualsiasi forma di interazione sociale.

    Bah, secondo me mi sto solo rammollendo

    Con un ultimo movimento di gamba lanciò una lama di vento che solcò il suolo per decine di metri.

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    Dakemuort
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    Buonasssera
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    Masturbation possanz 3.1
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    Vado comprar sigarette
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    Vendesi cartello Vendesi
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    Ahh il caro vecchio conio :wub:
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    asWrZTD
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    :rape:
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    La mia foto migliore deve ancora venire perché divento ogni giorno più bello
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    Ciao Gaaro vai e spakka le kape dei nemici
502 replies since 5/3/2008
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