Basket, this is it. #1 - I ruoli.

È difficile parlare di uno sport "minore", specie a chi questo sport non lo mastica. Quasi tutti conoscono le basi delle regole, 2 punti, 3 punti, passi, qualche cazzatina in più. La maggior parte ha giocato ad una sottospecie di pallacanestro durante le ore di educazione fisica (arrivando probabilmente ad odiare uno sport che non si può giocare a caso, vi capisco).
Chi non le conosce può cercarle su internet, quelle importanti sono poche e facili da comprendere, quelle più complesse si imparano facilmente osservando il gioco.

Quindi partiamo con una GIF: il più grande sportivo di tutti i tempi.

Impossibile non conoscere l'NBA, per esteso National Basketball Association, in soldoni la massima lega professionistica statunitense (+ una squadra canadese). La massima lega a livello planetario.
Mi occorrerebbe un intero post per descrivere la struttura dell'NBA, la divisione in Conferences, Divisions, l'organizzazione dei PO, il mercato, Draft, l'All-Star Games. Probabilmente lo farò in uno dei successivi. Come tratterò altri importanti topics, magari proverò ad analizzare alcune squadre, giocatori, o spiegare alcuni “schemi”.
Il tutto senza dimenticare del basket europeo, meno illuminato dai riflettori, ma altrettanto interessante, sia a livello tecnico che emotivo.

Aumentiamo l'Hype (e perdonate il sottofondo musicale molesto).

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Andiamo all’argomento del giorno.
La pallacanestro si gioca 5 contro 5, probabilmente tutti conoscono i nomi dei giocatori, ma spesso vi è confusione sulle mansioni di ognuno. Su internet ho trovato questo: "Il playmaker è quello che decide le azioni, la Guardia e l'Ala sono quelle che fanno (solitamente) più canestro degli altri, l'Ala forte e il pivot sono i due più alti".

Il fine di questo topic è provare a fare un po' più di chiarezza. Mi riferirò solo all’NBA, per ora, in quanto è chiaro desti più interesse, ma se volete amplio il discorso anche all’Europa.


I RUOLI.

La parte più complicata nella trattazione dei ruoli è definire cosa si intenda per ruolo nel basket. Diversamente dal calcio, dal baseball, dal rugby, non si può parlare di disposizione in campo, in quanto essa è generalmente libera e al massimo si differenza con la distanza media che il giocatore mantiene dal canestro.
I ruoli che i giocatori tengono in campo sono quindi generalmente numerati da 1 a 5, in ordine di altezza e di stile di gioco rispetto al cesto. Poi, però, in ogni "slot" possono essere inseriti vari tipi di giocatore. Altre classificazioni possono essere quelle di Guardie, Ali, Centri. O ancora più semplicemente - e trasversalmente - "piccoli" e "lunghi", interni ed esterni (back-court & front-court).


#1. Playmaker, colui che tiene la palla e costruisce il gioco, specialmente nella concezione vecchio stampo, quando il PM era deputato allo smistamento di assist per i compagni. Questo tipo di giocatore è in via di estinzione (Magic Johnson, John Stockton, Steve Nash, cercate questi nomi se non li conoscete), negli ultimi anni un maggior atletismo medio sta portando a preferire "piccoli" in grado di finalizzare.
Esempi lampanti sono Derrick Rose, Westbrook, Stephen Curry. Certamente giocatori dotati di ottimo ball handling e doti di passatore, ma che tengono medie punti ben superiori al 20.0.
Di fatto il nome più consono a questo tipo di giocatore è Point-Guard, la Guardia che sta al centro del gioco, il punto di riferimento della squadra. O Combo-Guard, una Guardia ibrida, che svolge il ruolo di PM, ma anche di Guardia finalizzatrice.
Con le dovute eccezioni, il PM è il più basso del quintetto. Diciamo che una volta era abbastanza basso da passare inosservato in mezzo ad una folla di persone, al giorno d'oggi l'altezza supera quasi sempre i 190 cm. Questione di evoluzione del gioco.

La sgranatura dell'immagine rende conto dell'epicità. Magic.

#2. Guard, la Guardia per eccellenza, sebbene con questo nome si intenda spesso anche il PM. Il termine deriverebbe dal fatto che questo giocatore, restando fuori dall'area, ha il compito di coprire il contropiede avversario. Normalmente il #2 è un po' più alto dell'#1, diciamo qualche centimetro sotto i due metri.
Nella concezione classica il #2 è la Shoting-Guard, il miglior tiratore della squadra, incaricato nel buttare dentro l'anello ogni passaggio discretamente accettabile gli capiti tra le mani, spesso sugli scarichi (ovvero i passaggi del giocatore che penetra, facendo collassare su di sé la difesa in aiuto, per poi passarla verso l'esterno al tiratore). Catch&Shot.
Neanche a parlarne, la storia del gioco ha intaccato la candida figura del tiratore, ma in positivo. Tra i #2 si annoverano molti tra i più grandi di sempre (quello che c'ha una linea sua di Nike, Kobe Bryant, Drexler, Wade), tutti giocatori che non facevano del tiro la loro arma migliore, né possono essere immaginati in un angolino ad aspettare che altri gliela passino alla fine dello schema. Un difetto di MJ, se ce n'è uno, era proprio la non eccellente percentuale da dietro l'arco dei 3 punti. Si tratta quindi di una Guardia finalizzatrice, ma spesso in questo caso si è di fronte al caso in cui talento e atletismo si sono fusi in un unico corpo con i seguenti risultati.

Questo video lo vedo anch'io per la prima volta e fa impressione.

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Tornando sulla terra la Guardia di base è un ottimo tiratore (attualmente: Kyle Korver, Ray Allen e mettiamoci il nostro Marco Belinelli) o un mastino difensivo (Tony Allen), oppure entrambe le cose (Klay Thompson, Wes Matthews), o infine un finalizzatore atletico baciato dalle stelle e dalla genetica. Non che tutti gli altri possano dirsi meno "baciati" dal culo, eh...


#3 & 4. Le sfaccettature delle Ali, Forward, sono infinite. Il ruolo di #3 e di #4 (Ala piccola e Ala grande) li tratto insieme, perchè mai questi due ruoli possono essere tanto simili e al contempo tanto diversi e complementari. Parlando di Ali si inizia a parlare di giocatori atletici e forti fisicamente, sempre sopra i due metri.
Li metto insieme perchè attualmente la distinzione tra i due ruoli sta sfumando e molte squadre giocano small ball, ovvero con due Ali piccole (più basse, in genere più vicine ai 2.00 metri, piuttosto che ai 2.10) che aprono il campo, potendo giocare fuori dalla linea dei tre punti e quindi dotate di buon tiro.
Ultimamente in NBA vanno molto di moda i 3&D, Ali piccole in grado di tirare da tre con buone percentuali e abili in difesa (Danny Green, DeMarre Carroll).
Dopo di che il ruolo di Ala varia moltissimo. In una carrellata dei più forti SF del presente: Lebron James può essere definita come Point-Forward (ovvero un'Ala in grado di adempiere anche a mansioni di playmaking), Kevin Durant è un gran tiratore e finalizzatore, Kawhi Leonard è un prettamente un'Ala difensiva. E PF: Duncan e Anthony Davis sono #4 vecchio stampo, che giocano vicino a canestro, in post basso molto simili al ruolo di Centro, Nowitzki è tiratore oltre i 210 cm, Draymond Green e Carmelo Anthony sono invece small forward che però giocano da #4.
La spiegazione del "4 tattico", o Stretch-Four, ma la riserbo per un post a parte però, in quanto merita un'analisi un po' più complessa.
Qualche nome dal glorioso passato, quando la distinzione era più marcata e il 3# giocava più lontano da canestro, mentre il #4 era quasi un "secondo Centro": Larry Bird, Pippen, Doctor J, Karl Malone, Barkley, Rodman, e molti molti altri.

Troppi nomi altisonanti, ma se vi approciate all'NBA oggi, non potevo non mettervi loro.

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#5. Pivot. Il Centro è forse il ruolo più facile da definire, ma non per questo esule da un'evoluzione nel paradigma. In ogni caso il Pivot è colui che gioca vicino a canestro, in attacco per metterla dentro al canestro con facilità (lay-up), in difesa per proteggere il ferro.
Nella concezione odierna, infatti, la mansione principale del Centro è quella di Rim Protector, sia nell'intimidatore e stoppatore; un #5 che non è un difensore affidabile per giocare deve essere estremamente forte da compensare nell'altro del campo. Dall'altro lato il Centro dev'essere generalmente in grado di giocare in post basso e come bloccante nel pick&roll (come l'Ala grande vecchio nel tall ball). In ogni caso prevalentemente sua è la mansione di prendere i rimbalzi sia offensivi che difensivi.
Grandi centri del passato sono i celeberrimi Kareem Abdoul-Jabbar, Patrick Ewing, Shaquille O'Neil, Chamberlain, Olajuwan, Sabonis, Russell, Divac. Attualmente, complice la già citata tendenza allo small ball, il ruolo di Centro è al contrario piuttosto limitato, tanto che il senso di Pivot come "perno della squadra" difficilmente può essere considerato lo stesso dei decenni precedenti agli anni '90. Un eccezione a questa tendenza possono essere: Marc Gasol (solido difensore, tecnico, abilissimo in post basso), forse il miglior interprete attuale del ruolo, Cousins (più abile nella metà campo offensiva che difensiva).
L'estremizzazione del ruolo negli anni '10 è invece il caso di DeAndre Jordan giocatore atleticamente assurdo e per questo eccellente rim protector, ma tecnicamente inadeguato nella metà campo offensiva.

La prepotenza di Shaq in una GIF.

Con Shaquille O'Neill chiudo, perchè FC non mi permette di inserire altri video, che magari inserirò nelle risposte. Per commenti, richieste di informazioni, stronzate, qui sotto. Magari darò anche qualche informazione in più sullo small ball.
Nel prossimo topic probabilmente tratterò qualcosa di meno banale, ovvero i movimenti e i giochi di base: post, P&R, etc... must know per comprendere il gioco.

Sicuramente ho tralasciato di nominare qualche leggenda, ma sono andato a memoria. Se vi interessa approfondire un giocatore in particolare, beh, sono a disposizione. (E ho anche riletto velocemente, per cui eventuali strafalcioni li correggo poi.)

filippo