Il cantiere navale

Specializzazione Anbu

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    CITAZIONE
    Partecipanti: Ainz Ooal Gown Hyuga
    Luogo: Paese del Fuoco
    Descrizione: Vista la situazione di instabilità con i vicini kiriani, Konoha ha deciso di fortificare i propri reparti nautici, poiché si troverebbero militarmente impreparati a supportare un'invasione dal mare; tuttavia, la squadra Anbu di Kiri ha deciso di eliminare sul nascere quest'idea, mandando Ainz a distruggere il principale cantiere navale e ad eliminare le menti che vi lavorano, infliggendo così un duro colpo al nemico.
    Off-Gdr



    AINZ OOAL GOWN HYUGA ガウン日向
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    » Nome: Ainz Ooal Gown
    » Clan: Hyuga
    » Rango: Anbu
    » Villaggio: Kiri
    » Innata: Byakugan
    » Speciale: Jinchuriki
    » C. Pg: Controllo del demone
    » Elemento #1: Suiton
    » Elemento #2: Raiton
    » Carattere: Introverso e freddo


    Narrato, Pensato,Parlato,Saiken

    Nonostante Ainz fosse salito di grado, la squadra degli Anbu lo chiamava ancora con una suadente musica; dopotutto, era sempre stato il suo obiettivo, e arrivarne al vertice sarebbe stato il coronamento della sua vita da shinobi; fu questo il motivo che lo spinse ad offrirsi volontario per la più pericolosa delle missione, la sabotazione militare in territorio nemico. Senza alcuna esitazione, avrebbe messo in mostra le proprie doti e la propria fedeltà alla Nebbia. Il giorno seguente, si sarebbe armato di tutto punto, avrebbe coperto il volto con la sua maschera Anbu e si sarebbe imbarcato su uno dei tanti battelli commerciali che solcavano i mari, diretto verso le terre ostili. Il viaggio per mare fu breve e non degno di nota, ma Ainz riscontrò i primi problemi già al porto, quando dovette rendersi invisibile per non attirare l'attenzione delle guardie che presidiavano il molo. Allontanatosi, avrebbe pazientemente atteso che una delle tante guardie staccasse il turno o si allontanasse per soddisfare i propri bisogni, per assumere le sembianze di una guardia vista distante da loro grazie al Byakugan, così da non insospettirlo o da non andare incontro a paradossi.
    Hey, vengo da Konoha e mi è stato detto di portare alcuni rotoli importante al cantiere, ma quello che doveva essere il mio accompagnatore era troppo sbronzo di sakè per fare il suo lavoro, perciò sapresti dirmi come arrivarci?
    Non avendo motivo di sospettare di una figura amica, Ainz riuscì ad ottenere l'informazione: il cantiere distava di un paio d'ore di cammino, verso Nord-Est. Ringraziata la guardia, Ain iniziò la camminata, rimanendo su sentieri non battuti ed evitando le strade, così da ridurre al minimo le possibilità di incontrare qualcuno, ed evitando così di consumare chakra per nascondersi.
    Giunto al cantiere navale, si sistemò su un albero di un'altura vicina, utilizzando per diversi minuti il Byakugan per scandagliare ogni palmo del cantiere navale, e individuando gli obiettivi e le eventuali problematiche: al momento le navi erano circa una decina, tenute al sicuro in una rimessa difesa da una decina di guardie, assieme ad un uomo dal forte chakra; inoltre, quello che sembrava essere il reparto tecnico era in un piccolo ufficio, appena sopra il sito di costruzione delle future imbarcazioni, anch'esso protetto da un individuo dal chakra vistoso. C'erano ovviamente anche decine di guardie e carpentieri, ma entrambi i gruppi di persone non avrebbero dato pensiero al kiriano, che invece si sarebbe occupato subito della flotta. Con una combinazione di invisibilità ed omicidio silenzioso, fu uno scherzo scavalcare le mura di legno, entrando nel cantiere e dirigendosi verso l'ampio capannone; come visto prima, l'uomo dal forte chakra era all'interno assieme a quattro uomini, mentre all'esterno altrettanti sorvegliavano il perimetro. Create sei copie, una andò a tenere sott'occhio gli ingegneri navali, mentre le restanti eliminarono silenziosamente il reparto difensivo esterno, permettendo ad Ainz di prendere le sembianze di una di loro ed entrare, con alle spalle le copie invisibili.
    In questo caso, dovrei eliminarli in silenzio e dirigermi dai capi; è un atteggiamento da squadra assassina, ma è solo l'inizio.
    Una volta entrato, le copie andarono ad eliminare allo stesso modo la sorveglianza, mentre Ainz si avvicinò all'uomo, il quale lo guardò in maniera sospetta, mettendo mano alla katana.
    Perché hai lasciato la tua posizione, guardia?
    Signore, c'é un intruso che ha sterminato due dei nostri; gli altri lo stanno trattenendo, ma abbiamo bisogno di supporto immediato!
    Spostandolo con foga, il ninja si precipitò verso l'esterno, dando le spalle ad Ainz, che fu rapido a colpirlo con tre Juken in rapida successione alla schiena, per poi buttarsi con il peso del corpo su di esso, andando a spingergli il viso sul pavimento.
    Troppo tardi.
    Un colpo rapido di kunai pose fine al rantolare dell'uomo. Le copie, che intanto avrebbero terminato il lavoro, avrebbero usato la pece presente per ricoprire le navi, tornando poi al loro proprietario, salvo una che avrebbe appiccato il fuoco dopo qualche minuto, così che Ainz potesse attaccare in tranquillità il team di ricerca. Annullata anche l'altra copia, Ainz confermò la posizione degli obbiettivi, dirigendosi verso di loro; tuttavia, giunto vicino a loro, il secondo uomo individuato da Ainz saltò dalla finestra, colpendolo con un kunai che Ainz riuscì a parare con la spalla all'ultimo.
    Merda, deve essere sensitivo.
    Il nemico lo fronteggiò impavidamente, ma nel mentre, i cervelloni sarebbero fuggiti; circondato dal chakra del demone, che avrebbe lenito anche la ferita alla spalla, Ainz fece una finta a destra, fingendo di colpire con un pugno il nemico, per poi utilizzare il prolungamento del chakra rosso come perno e scartare al lato, riuscendo grazie alla sua velocità sovraumana a raggiungere il team di ricerca. Trovandoseli d'innanzi e avendo il nemico alle spalle, Ainz avrebbe unito i palmi per poi vomitare un'enorme massa acquatica che avrebbe travolto ed inglobato gli obbiettivi, il nemico ed anche tutte le guardie nei dintorni; avrebbe poi estratto dal rotolo la fida Pelle di Squalo, fondendosi con essa. Le branchie uscirono dal suo collo, la pelle divenne squamosa e gli crebbero delle pinne. Per prima cosa, si fiondò contro il team di ricerca, facendo scempio dei loro corpi grazie alla mascella da squalo; vide poi il nemico scagliargli contro un'enorme sfera di vento, ma grazie al potere della spada, ne assorbì il chakra, diventando solo più forte.
    Ora sei mio.
    Non gli avrebbe dato tempo di agire, fiondandosi velocemente contro di lui e azzannandogli il collo, mentre con le mani palmate lo avrebbe ricoperto di Juken all'altezza dei polmoni, già provati dallo stato di apnea. Avrebbe poi eliminato facilmente le guardie, spostandosi assieme alla bolla d'acqua, fino a quando non rimase nessuno in vita. Intanto, le navi stavano bruciando, ed Ainz annullò la tecnica, separandosi dalla Samehada per allontanarsi, lasciandosi alle spalle dozzine di cadaveri e le macerie in fiamme, tornando celermente a Kiri per riferire ai superiori la riuscita della missione.


     
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