Votes taken by Altair~

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    pranzoneee
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    Bella Ragassuoli.
    Ho intenzione di portarvi un bel contenutino live in diretta video prossimamente, ospitando in diretta una artista musicale che personalmente ammiro davvero moltissimo e seguo da anni.
    Lei è Elisa Rossi, autrice di 3 album in studio, ex concorrente di XFactor, voce cristallina e talentuosissima cantautrice!

    Ecco un suo brano in cui appare anche in video:




    Se ci sono domande a tema musicale o di qualsiasi altro genere, fatele pure qui. Può uscirne fuori qualcosa di davvero figo!
    Grazie amori <3

    Sto sempre con voi babiesss
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    JP IS THE KING
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    QUOTE (¬Ciri @ 11/1/2021, 01:38) 
    Essendo uno scontro tra due rank A, con entrambi i partecipanti che hanno una certa rilevanza nella storia del gdr, le moderazioni andrebbero svolte in modo quanto più accurato possibile, così che tutto sia valutato con una certa cognizione di causa. Ora non voglio stare a discutere su chi, nella lista mod, possa essere chiamato per una valutazione tra ninja di rank A, poiché sarebbe come mettersi a fare la conta dei mod che hanno decretato un determinato giudizio. Vista la rilevanza che ha l'esito di questo scontro, credo sia quantomeno opportuno, se non d'obbligo, attendere il tempo che occorre per avere un giudizio quanto più oggettivo e preciso possibile, per il rispetto di entrambi i giocatori. Dico questo, poiché ho notato come molti dettagli dei post siano stati tralasciati anziché essere considerati nella moderazione. Non sono tuttavia un mod scontri, sono solo un player attento ai dettagli che ha notato più di un dettaglio mancante oltre a quelli già citati. Non credo che i player abbiano così tanta fretta da non poter attendere un giudizio più completo, così come non credo dispiaccia a voi sentire un altro parere...mod scontri o non, siamo umani e come tali non siamo perfetti.
    Scusate l'intromissione.

    Il discorso è che queste sono tutte scuse, finalizzate solo ed esclusivamente a sentire più campane non perchè si ha effettivamente da contestare un giudizio con argomentazioni valide e coerenti ai regolamenti, ma solo per arrivare a sentirsi dare ragione.
    Io non dico che questo sia immorale o ingiusto, semplicemente è irrispettoso verso chi spende il proprio tempo lavorando per voi e mi riferisco a tutti i partecipanti del topic.
    Io non mi sveglio la mattina girato di culo ed allora esprimo un giudizio a random perchè mi va.
    Io sono stato contattato da Hashi che mi ha chiesto un giudizio, gli ho detto che avrei preso tempo per leggere tutto e poi avrei postato, se volete fatevi pure mandare gli screen da lui, essendo molto preso con il lavoro gli chiedo scusa, ma me lo sono inculato poco.
    Lui non ha fatto nulla per condizionare il mio giudizio, neanche mi ha spiegato il problema, sono stato io a leggere tutto ed a confrontare con i regolamenti, ci ho messo 3 giorni per arrivare a fare un post.
    3 giorni del mio lavoro e del mio tempo che hanno un peso.
    Io non voglio parlare per Axl, ma credo che anche lui abbia fatto lo stesso.

    Adesso io vorrei citare quanto detto sopra da Banxi, perchè mi rende felice che almeno qualcuno riconosca l'impegno di gente che fa questo gratis per voi, in modo totalmente disinteressato, semplicemente per non caricare di lavoro altri mod globali attivi, o Lorenzo stesso che come ben sapete ha svariati impegni.

    QUOTE
    Intervengo in qualità di Mod Globale, incaricato di gestire la Moderazione per l'intero GdR, senza alcun tipo di limitazione; non sono presente nella Lista Moderatori ma è così. Vi rammento inoltre che questo mio ruolo è lo stesso che ricopre Altair.

    Sacrosante parole.
    In conclusione, il rispetto credo sia dovuto un po' in qualsiasi contesto.
    Avete il parere di 3 mod di grande esperienza ed anni di permanenza su questo forum, anche più di voi.
    Pertanto, traete voi le conseguenze ed attenetevi al giudizio datovi senza interpellare e far perdere tempo ad altra gente auspicando in una campana favorevole, tanto secondo questo principio la procedura andrebbe ripetuta per tutti i membri della lista mod, come se non avessero null'altro di meglio da fare.
    Grazie.
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    QUOTE (Furuya Rei @ 10/1/2021, 21:51) 
    QUOTE
    Mi sembra che di esempi tratti dal manga in cui questa definizione viene smentita ce ne sono a dozzine

    Mi basta leggere questo e ignorare il resto. Le scan postate da Axel non sono Tsukuyomi. Tsukuyomi appare ufficialmente 3 volte:

    - Kakashi Vs Itachi (0-5 metri)
    - Sasuke Vs Itachi (mezza scorreggia di distanza
    - Kakashi Vs Itachi (nuovamente mezza scoreggia di distanza)

    Tutto il resto non è Tsukuyomi, sono illusioni qualsiasi. Se per voi tutto è Tsukuyomi va bene :asd:

    Come ho già ribadito al diretto interessato io aspetto la moderazione di The Law.

    Infatti non ho parlato di Tsukuyomi ma di genjutsu dello Sharingan in generale, il discorso è identico ed anche in questo caso il raggio è sempre considerato 0-5m.
    https://naruto.fandom.com/wiki/Genjutsu:_Sharingan
    https://naruto.fandom.com/wiki/Coercion_Sharingan
    https://naruto.fandom.com/wiki/Demonic_Ill...takes_Technique
    https://naruto.fandom.com/wiki/Demonic_Ill...nd_Earth_Change
    Distinguiamo NAN da Narutopedia, non sono la stessa cosa. Su NAN i genjutsu sono sempre stati trattati in questa maniera ed anche in seguito agli ultimi aggiornamenti del regolamento non mi pare di notare alcun tipo di cambiamento.

    Questa è la mia moderazione e va rispettata, un conto è avere una posizione argomentata ed opinioni valide, un'altro conto è rifiutare il giudizio di un moderatore per partito preso, il che non è possibile. Mi sembra di aver spiegato tutti i passaggi punto per punto, se hai altre argomentazioni da sottoporre sarò disponibile ad ascoltarti ed a considerarle, auspicando che siano esenti da saccenteria, perchè non si è mai sentito che uno scontro non possa andare avanti perchè un utente deve scegliersi i moderatori che controllino le ruolate. "Ignorare il resto" non è contemplato. Se non c'è altro da dire, potete andare avanti.
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    Sempre sul pezzo!
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    PER CAPIRNE DI PIU' LEGGERE ANCHE QUESTO SCONTRO, SE INTERESSATI A RICOLLEGARE MEGLIO IL TUTTO SOLO PER FINI DI CURIOSITA' SUL PERSONAGGIO



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    Ti sbagli.
    Alle volte per essere davvero felici occorre cercare a lungo dentro se stessi. Raggiungere uno stato di quiete e di costante compiacimento non è semplice, perciò spesso diviene necessario immergersi all'interno del proprio stesso spirito, per scorgere quelle verità celate e fare i conti con i propri fantasmi. Una pratica non da tutti, certo, ma sicuramente proficua se si intende ottenere davvero dei risultati soddisfacenti. Molti chiamano tale attività meditazione, ma in realtà non si tratta propriamente della stessa cosa.
    La meditazione, infatti, comprende nel suo significato la contemplazione di ciò che circonda l'essere umano, dunque la Natura in tutta la sua interezza. Raggiungere quindi l'armonia della propria interiorità mediante l'equilibro tra questa e il mondo esterno, come una bilancia che a poco a poco, pesetto dopo pesetto, arriva ad avere una quantità pari di carico in ambedue i suoi piatti.
    Io ho soltanto fatto sì che il destino facesse il suo corso.
    L'uomo battè le mani, componendo un sigillo.
    Il chakra che irradiava la sua figura parve cristallizzarsi nelle sue sfumature violacee, scomponendosi come pezzi di un puzzle che apre la pista all'Omega, un ampio vortice spazio temporale esteso tutto di fronte all'Uzumaki.
    All'interno di quel vuoto cosmico, diverse immagini: Kisuke Uchiha, giovane anbu, si macchia del sangue del suo amico fraterno. Lo costringe a soffrire sotto il suo potere oculare, lo Tsukuyomi. Hanzo Uchiha trafigge Kisuke ed i due cadono al suolo, l'uno abbracciato all'altro.
    Un vortice di carta rivela la figura di uno shinobi misterioso, Sosuke Aizen.
    Una statua mastodontica, catene di chakra.
    Una figura misteriosa si scontra con Renji Akasuna, gli parla, ma non si può udire alcuna voce.
    Renjii Akasuna capitola nella sabbia del deserto, abbandonando la vita.
    La grande guerra.
    Sosuke, Kisuke, distruggono l'alleanza degli shinobi.
    Poi il vuoto, occhi rossi come il sangue, i sei sentieri del dolore. Amaterasu Uchiha Kaguya e Shika Lee, tagliato con orrore a metà da Itachi Uchiha.
    Hanzo Uchiha taglia a metà il sennin Itachi Haku, oggi sentiero del dolore lì presente.

    Ogni tassello, si ricollega a quello prima.
    Gli occhi di Itachi, gli occhi di Hanzo, poi quelli di Kisuke. Un vortice che spazza via il tutto, lo Sharingan di Tobi.
    Ed ogni pezzo, si muove secondo un volere ben stabilito, Uzumaki.
    Te lo ripeto, non ho interesse in alcuna delle fazioni presenti in questa guerra che è all'alba del suo avvenire.

    Il vortice spazio temporale si diradò, lasciando spazio ad una finestra su un'altra dimensione, un luogo misterioso, scientifico, all'interno del quale il Raikage Hanzo Uchiha aveva condotto numerose ricerche negli anni in cui era ancora in vita.
    La sua scomparsa, nel nulla e di punto in bianco, aveva insospettito non pochi shinobi e condotto all'abbandono di quel luogo, una volta scoperto.
    Oeilvert, così era chiamato.
    Quel centro di ricerche, basato essenzialmente sui movimenti astrali, quelli della Luna e lo Tsukuyomi Eterno, aveva spinto il sapere di quello shinobi oltre il comprensibile, spingendolo -probabilmente- a ricercare la verità nell'infinito margine che separa gli uomini dalle divinità.
    L'uomo mascherato esortò l'Uzumaki a comprendere le sue parole associandole alle immagini di Oeilvert, un luogo ormai in totale decadenza, ma dall'inusuale fascino.

    Fu qui che il Raikage Hanzo Uchiha studiò a fondo le storie dell'Eremita delle Sei Vie, la stele degli Uchiha, la leggenda dell'Eterna Illusione.
    Quando comprese le intenzioni di Kisuke, egli si mise in viaggio, forse morì, forse ha soltanto cambiato forma.
    Hanzo Uchiha aveva compreso il male nell'animo di Kisuke, era tutto ciò che serviva per muovere la sua volontà.
    Come vedi, non tutti cerchiamo un motivo universale per combattere, a volte è soltanto necessario un ideale.
    La mia vita... beh, sono sempre stato troppo fifone per andare in prima linea!

    Ironizzò la figura, con una mossa stupida, quasi ad aggiungere una perversa nota stonata in quella sinfonia tanto seria.
    Un gesto che non ci si sarebbe aspettato, da un ceffo tanto minaccioso.

    Ad ogni modo, i demoni sono nuovamente in circolazione e questo ci permette di concepire un nuovo caos.
    Tuttavia, questi demoni...

    L'uomo chinò il capo, la mano destra sul mento gli diede un'aria dubbiosa.
    Uhm, nah, questo non è necessario che tu lo sappia.
    Sentenziò.
    Non sarò io a impedirti di compiere il tuo destino, qualsiasi esso sia.
    Tuttavia è naturale ordine delle cose che, quando un altro demone sarà minacciato, io comparirò per...

    Tutte le sei vie del dolore composero dei sigilli e batterono una mano al suolo sotto i loro piedi.
    Kuchiyose No Jutsu!
    Una nube di fumo si estese in tutta l'area, avvolgendo i presenti. Al suo diradarsi, la statua del Dio degli Inferi, il Gedo Mazo, campeggiava sul luogo. I sei sentieri del dolore campeggiavano su ciascuna delle sue dita.
    Dare una leggera spinta all'ordine naturale delle cose.
    Concluse la figura. Quel temibile potere, richiamato dall'uomo leggendario, avrebbe sopraffatto ciascun altro shinobi, ma dinnanzi a lui si presentava nella sua forma sopita, la quale è in grado di assimilare il chakra dei cercoteri al suo interno.
    Un'arma invincibile per una nuova Alba!

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    scusami boss ma odio proprio insta è inutile per il mio lavoro XD
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    I
    IL
    ILA
    ILAC
    ILACH
    ILACHI
    SILVER
    SILVE
    SILV
    SIL
    SI
    S
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    io sono già iscritto e fedele XD

    ti risp su insta appena lo apro, non lo apro mai manu
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    Le parole del giovane mukenin volavano via nel vento, fondendosi al crepitio della legna arsa dalle fiamme in lontananza, mentre Tobi si girava verso di lui. O, forse, ciò che di Tobi era rimasto.
    Il Sennin congiunse le braccia sul petto, poi flesse l'avambraccio destro verso l'esterno, portando dunque la mano a pochi centimetri dal suo volto coperto. Il palmo aperto, celato da un guanto di materiale sintetico, anch'esso di colore nero, si trovava ora in posizione perpendicolare rispetto allo stesso cielo.
    Io so chi sei.
    Ma non so.. cosa sei.

    Schioccò le dita.
    Di colpo, tutte le sei vie della trasmigrazione furono avvolte da un vortice di chakra denso, violaceo tendente al nero della notte. Un chakra che le fortificava ed allo stesso tempo esulava da quel mondo umano, quasi fossero un elemento alieno, invasivo, come una sorta di virus.
    Potere, destino. Perché mi parli di tutto ciò? Cosa stai cercando?
    Continuò l'Uzumaki.
    Tobi chinò il capo, quasi in un cenno di comica rassegnazione. Sorrise sotto il cappuccio.
    La leggenda dei ninja narra che Kisuke Uchiha, Sosuke Aizen ed Hanzo Uchiha si elevarono verso il regno dei cieli dopo la fine della dinastia dei Kage periti ed il richiamo dello Tsukuyomi Infinito.
    Prese a parlare, indicando la Luna, visibile appena nella fioca luce di quella mattina.
    Il Satellite, alto in cielo, racchiudeva segreti ignoti agli uomini e perciò li affascinava, come una sorta di richiamo ancestrale.
    Qualcuno dice stiano ancora combattendo, sai?
    Ma queste sono solo leggende, dopotutto. Chi può dire sia andata davvero così?
    Dopo la grande macchinazione di Kisuke Uchiha e la sua ascesa verso il Regno dei Cieli, il mondo è stato ricostruito secondo nuove regole e dettami.

    Tobi distese le braccia, fissando il giovane mukenin dinnanzi a sè.
    Chi sono io? Potrei dirti che mi chiamo Tobi, mentre in realtà il mio nome è un altro.
    Oppure che sono qui per portare la pace nel mondo degli shinobi, quando in realtà voglio solo vederlo bruciare.
    La verità è in ciò che vedi, giovane shinobi.. e presto anche tu vedrai lo stesso destino ripetersi, molto prima di quanto immagini.

    La figura misteriosa, detta "Tobi" per mero senso associativo all'uomo mascherato, voltò le spalle al suo interlocutore, prima di proseguire.
    Perchè tu sei certo di rivederlo, non è così, giovane Uzumaki?
    Chiese, quasi conscio dell'inesauribile ciclo a cui il destino del mondo era sottoposto.
    Una nuova organizzazione stava sorgendo, pronta a muovere nuove guerre, nuovo dolore.
    Lo shinobi, dimenticato, voleva solo assistere allo spettacolo, al flusso inesorabile del fato, senza interferire; o forse il suo era solo un presagio, un monito di incombente pericolo.
    Sarebbe stato all'Uzumaki comprendere a pieno il senso del suo quesito.

  12. .
    bellissimo episodio grande, me lo sto a vedè xDxD
  13. .
    postu1

    Plic Plic Plic


    Le gocce di pioggia iniziavano a frangere le fronde degli alberi in modo sempre più incessante, i primi rombi di tuono rompevano la stasi silente che fino ad ora aveva vegliato su quel luogo. Alle volte la natura, così come gli essere umani, hanno solo bisogno di una piccola spinta.

    Plic Plic

    Qualche goccia solcava il volto della Kaguya lontana, si insinuava tra le crepe del suo volto distrutto e logoro dagli anni, dal tempo, dalla morte. Pareva quasi piangere, forse per un destino che non avrebbe meritato.
    Amaterasu Uchiha Kaguya aveva manipolato alcuni fra gli shinobi più abili del mondo ninja, spingendoli ad azioni efferate, folli, per un amore forse mai vero, illusorio. Come una mezza Uchiha, disprezzata dai rinnegati della Roccia, aveva tessuto le più fine tra le illusioni, manipolando le menti di Itachi Uchiha, Ras Uchiha, e ancora Odin Akasuna, Shika Lee. Tanti, tra gli uomini, erano caduti tra le sue braccia, nella sua tela di ragno, mentre ella -scaltra- aveva mantenuto fedeltà al suo solo fratello Tsukuyomi.
    Quando la sua vita cessò, non cessò mai la sua leggenda, la sua nomea, il suo fascino quasi spettrale e sfuggente.
    Tobi la aveva scelta per questo motivo e non se ne sarebbe mai davvero pentito.
    Il temporale era il suo pianto ed era incessante, continuo.
    La natura, come quegli uomini caduti tra le sue braccia, alle volte ha solo bisogno di una piccola spinta.
    La spinta era un incendio divampante, il suo calore aveva soltanto accelerato un processo inevitabile. Le nubi adunate in cielo e la leggera pioggia erano diventate presto un inferno di pioggia, tuoni e lampi, mentre la kunoichi rimaneva celata nel suo nascondiglio, diventando sempre più percepibile ai sensi dell'Uzumaki.
    Aveva perso il suo Sharingan, strappatole da Tobi in segno di disprezzo verso il suo sangue, ma le sue illusioni erano rimaste reali, concrete.
    Verso l'epicentro dell'inferno, Amaterasu Uchiha Kaguya si ergeva su un alto albero svettante sugli altri, in attesa del suo sfidante che era sicura avrebbe compreso come muoversi, facendo fede nelle sue abilità.
    Le altre Amaterasu, dal canto loro, erano state un buon diversivo, utile a portare lo shinobi a percepire la reale Amaterasu, ora finalmente palese all'occhio della mente dell'Uzumaki.
    Devo ammetterlo, è stato... divertente.
    Compose una serie di sigilli, era una tecnica del fulmine.

    Kirin



    Erano le stelle, lontane chissà quanto dalla Terra, irraggiungibili, alcune forse già spente, ma la cui luce continua a brillare per chi si trova indietro nel tempo. E' un'ansia angosciante quella che trafigge l'uomo nel momento in cui si ritrova a contemplare l'universo: oltre al realizzare la sua esistenza finita, capisce di trovarsi lontano, altrove rispetto a quei punti di riferimento astrali ed eterni così distanti. Dunque l'anima viene avvolta dalla profonda ansia esistenziale, ed il tetro manto della notte avviluppa per intero il cuore, quasi soffocandolo.
    Sono in molti coloro che sostengono che la notte sia il più misterioso tra i periodi del giorno, ed in effetti è una sentenza innegabile, ma allo stesso modo non si può smentire il fatto che sia anche il periodo più affascinante; quella porzione di ore in cui il mondo cambia colore, e tutto appare per come realmente è quando nasce. Giacchè il buio è l'unica luce propria di cui brilla la materia, e tutto è nero, cupo, gretto in verità, per quanto possa sembrare ingiusto a noi uomini.
    Tutto ciò che carpiamo durante il giorno, quando il Sole è alto in cielo, non è che un'illusione della natura, che per favorire i nostri sensi dati da essa stessa donatici, ci fornisce una visione chiara delle cose per capirle e vederle. Ci sentiamo a nostro agio quando il guardiano luminoso ci guarda da lassù, e in cuor nostro crediamo di non poter essere toccati da alcun male finchè esso resta lì, ma nel momento in cui va a morire ad Ovest divenendo rosso, e lasciando spazio alla sua sorella Luna, allora iniziamo a temere ed a ripararci, sperando di allontanare ogni entità maligna con il sonno. Poichè è in quel lasso di tempo che tutti i nostri pensieri peggiori sopraggiungono, rompendo la stasi del silenzio e fissandosi come monoliti nelle nostre menti deboli e fragili.
    E' strana come concezione, e se ci si soffermasse di più nella contemplazione della notte stessa allora essa apparirebbe come un periodo di calma piatta, pacifico e benigno, con tutto il suo mistero e fascino torbido.
    La foresta in fiamme veniva piegata da delle forti raffiche di vento. Come un corriere venuto da tempi lontani questo viaggiava instancabile, facendo inchinare qualsiasi elemento della natura intralciasse il suo cammino. Spirava da Ovest, spingendosi verso la direzione opposta, portando con se echi di lontane battaglie e voci spettrali e malevole, quindi si spandeva in grande maestosità lungo la brughiera. Era composta da alti alberi molto anziani, dalla chioma variegata, ve ne erano dai verdissimi ai più sbiaditi, tutti quanti con il loro alone solcato dal tempo.
    Rimanevano lì immobili da anni, imperanti e perentori nella loro fermezza, erano altresì dimora di numerosi animali, che in quella notte dormivano sereni e al riparo, mentre molti altri di loro erano a caccia. Dopotutto è così che funziona nel loro regno, così come nel nostro, non v'è mai quiete uniforme per tutti, ma solo per coloro che sanno dove cercarla.
    La natura lì dominava incontrastata, e la sola parvenza di mano umana era rappresentata dalla donna, che quasi si confondeva nello scenario idilliaco del bosco fosco.
    Arte del fulmine: Kirin!
    Sentenziò. La mano cadaverica, alzata al cielo ed irrorata di chakra raiton. Il ruggito di un enorme Drago.
    Si trattava di una tecnica sconosciuta all'Uzumaki, forse mai realmente vista. Il jutsu supremo del fulmine, che si alimenta dei temporali per evocare la divinità suprema dei lampi.
    Un jutsu che non lascia alcuno scampo e che ora dominava il cielo col suo volto spaventevole.
    E' forse qui che incontrerai la tua fine?
    Echeggiò la voce della Kaguya, nel momento in cui il gigantesco drago divenne visibile ai sensi, ma soprattutto alla vista del giovane.
    Voleva che lo vedesse, voleva che contemplasse quel jutsu perchè fosse conscio del potere nascosto di quella natura del chakra.
    Solo allora la voce proseguì.
    No. Il tuo destino sarà scritto altrove, non qui.
    Un movimento della mano, il Kirin volteggiò in aria, ne seguiva il movimento. Non lo aveva solo richiamato, lo controllava.
    Giovane shinobi, da quando il mio occhio si è posato su di te, mi è stata subito chiara la natura del tuo clan, oltre che del tuo animo.
    Le tue ambizioni, i tuoi sogni...
    Possono essere spazzati via con troppa facilità.

    Il drago di fulmini, il Kirin, non avrebbe lasciato alcuno scampo al giovane. Il suo impatto al suolo non era prevedibile, avrebbe spazzato via una intera foresta, una intera montagna addirittura. Non v'era modo di scampare a quella fine.
    Volteggiò ancora.
    E' il potere, il tuo nindo?
    O è soltanto un mezzo per te?
    L'immenso potere del Kirin, potrebbe essere tuo, piegare la volontà delle terre, dei cercoteri.

    Quella donna era un invito, più che una forzatura.
    Il chakra che irrorava la sua mano si affievoliva, fino a scomparire, così come il Kirin stesso, per pochi minuti apparso alla vista di Emiya.
    Non scriverò io il tuo destino, Uzumaki. Credo tu abbia capito chi sono, in tal caso...
    Vortici di vento e oscurità iniziarono a circondare Emiya, ognuno, al suo diradarsi, rivelava una figura incappucciata, fino ad un totale di cinque, tutte intorno a lui. La loro tunica nera, munita di cappuccio e cappello di paglia con strisce di carta e campanellini tintinnanti, celava interamente le loro fattezze.
    Sono qui per dare solo una piccola spinta allo già scritto ordine delle cose.
    L'ultima sagoma apparve poco distante da Emiya, di fronte a lui, da un vortice spazio-temporale che si estendeva da uno dei fori della sua maschera.
    Un destino che si ripeterà, ancora una volta...
    O forse sceglierai di cambiarlo?

    Sentenziò infine, l'uomo mascherato.
    Il Kirin si era diradato, risparmiando l'Uzumaki. Tobi non aveva più alcun fine negli spargimenti di sangue, ma solo nel dare una piccola spinta all'ordine naturale delle cose.





    SPOILER (click to view)
    [spoiler_tag]Perchè hai detto che le povere copie scappano verso le fiamme? Andavano in varie direzioni :zopia:
    Ad ogni modo no problem, scusa le ultime due righe di powerplay ma è solo ai fini della trama. :gimmifive: [/spoiler_tag]
    Coi nuovi spoiler non riesco a quotare tutte le righe, se vuoi ti spiego in pvt, ma tanto non ci sono problemi, ho fatto la cosa solo ai fini della trama per mostrare a Emiya il Kirin (che se vuole può imparare da Amaterasu stessa [NOTA OFF GDR]) e per dare onore a Amaterasu che gli scontri li conclude sempre col Kirin XD

    PS: se vuoi accompagna il post alla musica che ci sta bene con Tobi stile MOM di Kingdom Hearts xDxD
1394 replies since 26/2/2009
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