Io non ho ancora tatuaggi, anche perché ho 15 anni, ma i miei genitori sono d'accordo per farmi fare un tatuaggio come regalo dei 16 anni: una C e una P rispettivamente sull'indice e sul medio della mano sinistra. Sono le loro iniziali e voglio tatuarmele perché a loro devo tutto
Non tatuarti le mani, dammi retta. Ti possono dare molti problemi a livello lavorativo. Inoltre se il tatuatore segue "l'etica del tatuatore" non dovrebbe tatuarti sulle mani se non hai il resto del corpo già coperto.
Madonna Silver, da quello che scrivi sembri l'uomo più ricercato dall'Agenzia delle Entrate. Se ti interessa unirti ti unisci, se non ti interessa non ti unisci, e tranquillo che nessuno ti viene a cercare e nessuno è un Finanziere o dell'FBI. Non cercare sempre di fare un caso di stato qualsiasi cosa per essere al centro dell'attenzione.
Shinji rimase parecchio indispettito da quello che sentì, sia dalla bocca del ninja di Iwa che dalla Jonin di Konoha. "Non nego la mia disapprovazione per quello che sento. Per quanto Iwa e Konoha non siano ostili, qualsiasi ingresso all'interno del Villaggio da parte di esterni deve essere comunicato e approvato dal Consiglio." Il Guardiano si voltò verso la Jonin di Konoha. "Quanto a te, giovane Hyuga, ti affido la custodia di questo Shinobi. Sappi che se dovesse succedere qualcosa nel villaggio, sarete molto probabilmente indicati come i primi responsabili. Ricordati che il Villaggio va tutelato a tutti i costi. Addio." Disse Shinji, prima di allontanarsi per tornare alle sue mansioni.
Il Guardiano ascoltò la risposta di Aiko, sorridendo. "Molto bene. Aspetto il momento della tua incoronazione. Non posso certo mancare." Shinji posò una mano poco distante dalla lapide ancora umida, e sotto il suo palmo si venne a creare un piccolo fiore di ghiaccio. "Alla prossima, Raimei." Lo shinobi rimise la spada al suo posto, per poi fare un cenno ad Aiko. "Alla prossima, ragazzina." Disse, prima di saltare su un albero poco distante, e di sparire sulla strada che portava al villaggio.
La Radice sembrava turbare più del necessario la ragazza, lei non conosceva quel mondo, per sua fortuna. Aiko ricordò a Shinji del loro primo incontro. "Davvero? E' passato tanto tempo. Eri una giovane Genin. Chi lo avrebbe mai detto che un giorno saresti stata tu a guidare il villaggio?" La strada da fare non era moltissima, e stava ormai smettendo di piovere. "Ti racconterò una breve storia, mentre camminiamo. Devi sapere che per la Radice non esiste nulla all'infuori della missione. Amicizie, distrazioni, nomi, e men che meno amori. Molti dei membri della Radice possono essere quasi definiti come senza emozioni. Questo li rende più efficienti, ed in grado di completare i compiti pericolosi." Shinji sospirò. "Io però, violai quella regola. Mi innamorai di una mia compagna, Raimei. Non le dissi mai nulla a riguardo." I due erano ormai arrivati al luogo in cui il Guardiano voleva portare la ragazza. "Quella regola però aveva un senso. Lei venne uccisa davanti ai miei occhi, e io non fui in grado di completare la missione." Shinji indicò un monumento a terra, una lapide, quella di Raimei. "Accettando la carica di Hokage dovrai essere spietata alle volte, o rischierai di mettere in pericolo l'intero villaggio, e tutto quello a cui tieni. Ricordalo sempre." Uno spiraglio di luce si abbatté sui due, proveniente dalle nuvole diradate. Shinji sorrise alla ragazza, porgendole la sua spada. "Se dovessi effettivamente diventare Hokage, la mia spada sarà al tuo servizio, e al servizio del villaggio, ricordalo. Qualunque strada percorrerai. Lo giuro qui, davanti a Raimei."
Un altro giorno di pioggia alla Foglia. Una pioggia che pesante, si abbatteva sulla testa di un uomo, uno shinobi, un'ombra. Quell'uomo era Shinji Yuki, Guardiano di Konoha, lontano da quelle terre da fin troppo tempo. Guardiano. Titolo bizzarro per qualcuno che è stato per così tanto tempo lontano dalla sua patria. Tempo investito nel peggiore dei modi: ad eseguire ordini come un cane, provenienti da padroni che non meritavano alcun rispetto, padroni che lo avevano unicamente sfruttato, padroni che avevano fatto del suo attaccamento al villaggio un arma. Padroni che lo avevano trasformato in un mostro. A capo chino, per le strade, in pochi erano in grado di riconoscere il Guardiano. Shinji entrò in una taverna, silenzioso, ordinò da bere, come di suo solito, mentre ascoltava le voci degli altri clienti. "Certo che l'assenza di un leader si fa sentire... Da quando Danzo è scomparso, per le strade non si sente parlare d'altro dell'elezione del nuovo Kage!" Danzo era scomparso. Shinji era turbato, non sapeva nulla a riguardo, che la sua lontananza dal villaggio fosse culminata in una negligenza nei confronti della protezione del suo Kage? "A quanto pare sarà quella Jonin a succedergli. Aiko Uzumaki." Sul volto di Shinji nacque un sorriso, dopo molto tempo. "E così, ragazzina, ce l'hai fatta." Il Guardiano lasciò alcuni Ryo sul tavolo, e uscì di tutta fretta dalla taverna, muovendosi verso il palazzo dell'Hokage. Pochi minuti dopo, Shinji era riuscito ad entrare nell'ufficio dell'Hokage, vuoto, pieno di pratiche arretrate da riempire. Shinji sfiorò la scrivania con le dita, poi si sedette, e girò la sedia verso la finestra alle sue spalle, iniziando ad osservare il villaggio, sperando che quella ragazzina sarebbe presto entrata in quella stanza.
Puoi ispirarti pure alla Bibbia, ma non fa testo; in parole povere si tratta di una sorta di moltiplicazione alla quale viene negato l'utilizzo dei Jutsu ma in compenso è portata al Rango S, in my honest opinion, anche solo 4 o 5 di questi spettri ti prosciugano il Chakra.
Avviso a Tutti: io qua vedo tante belle proposte, tutte Rango A/S, ma non è che dovete a tutti i costi mettere la letterina più bella per fare la Tecnica più forte..
Si ma banci non fare il grosso, io l'ho messa perchè volevo capire se era fattibile o meno, non hai certo bisogno di fare il gaggio dicendo "Puoi ispirarti pure alla Bibbia, ma non fa testo". Quella frase l'ho messa solo per far capire meglio a chi conosceva, stop.