Il Mondo di NaN

Questo topic cerca di raccogliere, come una grande guida, più informazioni possibili sul mondo nel quale i personaggi del GdR si muovono. Dal 2007 ad oggi il forum si è evoluto assieme ai suoi utenti e con esso anche il Continente ha subito trasformazioni, ospitando personaggi ed eventi creati dalla community: il mondo di NaN è tratto dalla trama del manga di Naruto - le nazioni ninja, i valori degli shinobi, la tecnologia, i Kage, i gradi - ma non è identico ad esso. I PG vivono in un'epoca successiva a quella del manga, dove nessuno dei personaggi della serie è più in vita, ma le loro gesta sono ricordate dalle nuove generazioni. La lettura di questo topic non è obbligatoria, ma può aiutare chiunque voglia farsi un'idea della lunghissima storia del GdR o cerchi di inserire il proprio PG in un ambientazione che ormai è unica nel suo genere.

Una delle regole più importanti di NaN è la libertà creativa ed ognuno, dal più anziano al nuovo arrivato, è libero di sperimentare e creare la propria storia e scheda. Se però volete godervi appieno il GdR e interagire con i suoi abitanti, vi preghiamo di ispirarvi a quello che è ad oggi l'equilibrio del suo mondo senza inserire elementi che si staccano troppo bruscamente dall'ambientazione. Rispettate il vostro mondo di gioco e vi promettiamo che non ve ne stancherete mai.

lo Staff

Le Cinque Grandi Nazioni
Il Mondo di Gioco

Il Continente dov'è ambientato il GdR ricalca quello del manga, con gli stessi Paesi, nomi, confini. Alcuni luoghi ed edifici non esistono più, altri sono frutto delle idee degli utenti, degli eventi che hanno segnato il GdR, e sono ora ambientazione nuove ed uniche. I Villaggi Ninja sono sempre Foglia, Roccia, Nebbia, Sabbia e Nuvola, ma negli anni anche Suono, Pioggia, Erba e Cascata hanno ospitato grandi ninja ed eventi importanti.

Il tempo, nel GdR, scorre piu velocemente che nella realtà, per questo è bene affidarsi alle date ufficiali. I ninja crescono e invecchiano e, per quanto si possa ignorare questa regola per diversi motivi, è consigliabile ricalcolare di tanto in tanto l'età del proprio shinobi per farlo interagire al meglio con i suoi compagni.

Non esiste una cronologia in uso all'utenza, e le informazioni sugli anni passati sono tenute segrete persino nei villaggi. Ogni nuova generazione studia solo gli ultimi anni di storia del proprio paese e i libri con i dettagli degli scontri passati sono estremamente rari. E' conoscenza comune che dalla prima Era siano passati circa sessant'anni e dall'inizio del manga due secoli.

La Storia del Mondo
Il Mondo di Gioco

Nessuno ricorda esattamente come e quando accadde. Quel che è certo è che ad un tratto, un centinaio d'anni dopo la morte di colui che è passato alla storia con il nome di Naruto Uzumaki, l'era dei ninja finì. Forse a causa della pace tra i villaggi, forse per paura di un nuovo conflitto, gli shinobi divennero sempre di meno e le storie delle loro gesta si fermarono, poco più che racconti e leggende. Infine i Nove Demoni riapparvero, tornando a devastare il Continente, e i Paesi riscoprirono i loro Villaggi dando vita ad una nuova generazione di ninja.

La Prima Era - Dal 150° al 161° Anno

Riscoperto il ninjutsu, gruppi di guerrieri rimisero in sesto le rovine dei villaggi. La montagna distrutta della Foglia ospitò il volto del nuovo Primo Hokage; famiglie di Uchiha migrarono a nord, nelle terre della Roccia, creando una nuova Iwa; i clan nomadi del deserto spodestarono il loro sanguinoso capo, tornando ad abitare la Sabbia; i banditi della Nebbia venero riuniti, come per i combattenti sulle montagne di Kumo. Gli equilibri tra i nuovi Villaggi andavano a riforgiarsi e in pochi decenni il mondo tornò ad essere dominato dai ninja. Con la Battaglia dei Cinque Sennin, dove i più grandi guerrieri di quel tempo si scontrarono, finì la Prima Era.

Le Grandi Guerre - Dal 161° al 167° Anno

Inimicizie e attriti sfociarono presto in vere e proprie guerre. Per dodici anni i Villaggi si diedero battaglia e la stessa Foglia cadde durante l'assalto di alcuni gruppi di Mukenin, solo per venir liberata pochi mesi più tardi. Ancor oggi i discendenti dell'Akagami, la prima organizzazione mukenin, vivono a Konoha inconsapevoli del loro retaggio. Durante questi scontri nacquero faide, scissioni e rivalità - come l'odio tra Nebbia e Foglia che dura tutt'ora - ma anche amicizie, alleanze ed amore: alleati e disertori si spostarono di villaggio in villaggio e pian piano, di generazione in generazione, portarono abilità e tecniche della loro patria nella loro nuova casa. Oggi non è raro trovare Uchiha alla Roccia, Kaguya a Konoha e così via. L'ultima guerra tra Nuvola e Roccia, però, fu diversa dalle altre; l'esercito della Nuvola fu trucidato, sopraffatto da avversari più giovani ma astuti e organizzati, celati alla vista. Il massacro fu uno shock per tutto il Continente e i Kage sancirono una tregua temporanea che chiuse uno dei capitoli più sanguinari della storia degli shinobi.

Le Sette Nazioni - Dal 167° al 175° Anno

Il nindo era mutato dopo la guerra; i guerrieri violenti ed impulsivi della prima generazione avevano fallito, lasciando il posto ad assassini, strateghi e spie: erano nati gli shinobi che tutt'ora popolano il mondo. Nei villaggi gli intrighi divennero all'ordine del giorno e le alleanze fragili e mutevoli. Sabbia, Roccia e Foglia furono le prime a creare una forte intesa e la pace regnò per anni, finché i cinque Kage non fermarono l'organizzazione Akagami ad un passo dal riunire tutti e nove i Cercoteri. Quest'ultimi si liberarono e, con una fonte di potere simile alla portata di ogni villaggio, le nazioni ripresero a darsi battaglia per il predominio. La Roccia e Amegakure da un lato, assetati di potere; Sabbia e Foglia dall'altro, ormai legate indissolubilmente; la Nuvola, desiderosa di un riscatto, la nuova Oto, e la solitaria Nebbia per ultima - tutti crearono nuovi Jinchuriki, schierandoli e proteggendoli o usandoli come merce di scambio nei giochi di potere.

L'Era del Bianco e del Nero - Dal 176° al 187° Anno

Dopo decenni, i legami tra le Nazioni si sfaldarono nuovamente; ad approfittarne questa volta è l'Akatsuki, la nuova potenza mukenin: alla guida della Roccia, per anni espande le sue mire su tutto il continente catturando i Jinchuriki e sigillando nuovamente i Cercoteri, o frammenti di essi, in vista di un oscuro finale. Ogni guerriero è da un lato o dall'altro della barricata: con l'Alleanza o con l'Akatsuki. Sottomessa la Nuvola e neutralizzata la Nebbia, l'organizzazione criminale sferrò infine gli attacchi finali alla Foglia e alla Sabbia, devastandole. Mentre i Villaggi tentavano di riorganizzarsi, anche gli ultimi frammenti di Bijuu finirono nelle mani dell'Alba.

La Decadenza - Dal 187° al 196° Anno

Con solo più la Nebbia e la Sabbia libere dall'influenza mukenin nessun valore è più assoluto sul Continente. Foglia, Roccia e Nuvola sono governate dall'organizzazione, ma i ninja restano fedeli ai villaggi ed il confine tra bene e male è sempre più labile. Ogni Kage continua a prendersi cura della propria terra ed il retaggio dei tre viene dimenticato. Con i Jinchuriki decimati, sfibrati dalle lunghe lotte, i Villaggi si chiudono in loro stessi: sempre più xenofobi e sospettosi, covando rancore o desiderio di rivalsa, gli shinobi attendono inutilmente il compimento del piano dell'Akatsuki che resta sospeso sul mondo, incompiuto. Per vecchiaia, per scelta, cacciati dai ribelli o destituiti, tutti i cinque Kage cadono infine in pochi anni. Gli ultimi membri delle vecchie Ere, militanti di un fronte o dell'altro, non più buoni o cattivi ma solo shinobi, lasciano finalmente il Continente ferito in mano alle nuove generazioni.

L'inizio di una nuova era - Dal 197° al 212° Anno

Nuovi Kage guidarono i villaggi ninja verso un'Era di patriottismo e stabilità. La minaccia di Akatsuki sembrava ormai solo un rumore di fondo...ma durò poco. I Kage vennero convocati dai Daimyo in un summit, per discutere della validità dei loro titoli in quanto visti come inadatti a sconfiggere l'Akatsuki. Per tale scopo, gli vennero affidate le Pietre dell'Alleanza. Contemporaneamente dei falsi Kage comparvero nei villaggi, danneggiandoli grazie a quelle stesse Pietre, che avevano assorbito il chakra dei loro possessori. I Kage si trovarono improvvisamente a combattere alcuni membri dell'Akatsuki che, con un potere simile a quello dell'Eremita delle Sei Vie, li spazzò via. Fra loro solo alcuni tornarono al proprio villaggio, ritrovandolo distrutto dalla nuova comparsa dei demoni. Ad oggi, tutti i villaggi stanno facendo il massimo per riprendersi, sperando che le nuove generazioni possano portare una ventata di aria fresca nel mondo ninja.

Anno 213-Presente

Odio, cupidigia, paura, ossessione e pregiudizio.
Queste le maggiori cause che da sempre hanno impedito all'essere umano di potersi completare e trovare la pace.
L'infinito ciclo di odio e violenza, nato con l'uomo, ha portato al conflitto.
Le guerre hanno portato morte, la morte ha portato carestia, la carestia ha portato odio e l'odio ha portato nuovamente guerra.
La stessa storia e gli stessi errori, ancora e ancora, hanno portato l'uomo ad un punto di non ritorno.
Le guerre tra i potenti paesi ninja hanno impedito per secoli alla specie umana di migliorarsi e avanzare verso un futuro utopico.
Le ostilità hanno portato ad una cruda e violenta guerra durata oltre settant'anni in cui tutti i paesi coinvolti hanno usato le peggiori tattiche ed armi per arrivare alla vittoria. Armi chimiche, tecniche proibite, forze portati e demoni codati: Nulla ha fermato l'avarizia dei capi di stato.
Visto che nessun mortale aveva avuto la possibilità di far cessare le atrocità in corso toccò direttamente alla terra farlo. Come ultimo atto di conservazione il pianeta stesso si mise in azione.

Ben otto generazioni di uomini si succedettero, dal giorno in cui una Nebbia Maledetta – riflessa dalla Luna – venne proiettata sul Mondo Ninja. La bruma si diffuse attorno a tutti gli insediamenti, obbligando i vari villaggi ad ingegnarsi non più sullo sviluppo militare, bensì su quello civile. Prima di tale consapevolezza, tuttavia, ci furono migliaia di morti, diffuse in ogni dove.
A lungo era stata concessa all’uomo la possibilità di scegliere e, ciclicamente, uomini alteri e spocchiosi facevano la loro comparsa, credendosi superiori a chiunque e portando la civiltà alla rovina. L’umanità non era una specie adatta a crescere dagli errori del passato. I primi a morire furono gli sprovveduti che, privi della dovuta esperienza, s'inoltrarono nei cupi veli brumosi i quali (nel giro di pochi secondi) divorarono le loro membra; fu poi la volta di coloro che peccarono di arroganza, per via della troppa esperienza: questi, si gettarono nella nebbia credendo di potersi opporre ad un potere che – tuttavia – non poteva essere contrastato, annullato e nemmeno assorbito. Poiché non era di chakra la composizione di tale fenomeno: sul mondo, era stata lanciata una Maledizione contro cui nessuno avrebbe avuto speranza...nemmeno i cultisti di Jashin. Tra i ninja rimanenti, solo gli accorti e i timorosi sopravvissero e, col trascorrere del tempo nonché con l'isolamento dei villaggi, le memorie delle varie Arti Ninja vennero tramandate con i rotoli, ma altri vennero perse.
Questo periodo, prese il nome di Noroweta Jidai (呪われた 時代) o “Periodo Maledetto”.
Dopo 180 anni dall’arrivo della Nebbia Maledetta, tuttavia, la coltre brumosa – stante al limitare dei confini dei centri abitati – iniziò a concedere via via sempre più territorio alle varie comunità. Durante il primo decennio, la prosperità dovuta ai nuovi campi coltivati fece crescere il numero di abitanti e, di conseguenza, espandere i centri abitati; durante il secondo decennio, invece, con la Nebbia Maledetta limitata a banchi isolati (seppur molto estesi) giunse anche la possibilità d’esplorare i territori circostanti. Iniziarono così le prime rotte commerciali tra i villaggi più piccoli, fino a quando le antiche rotte commerciali interne ai vari paesi vennero (quasi del tutto) ripristinate. Rimasero interrotte unicamente quelle tra gli antichi paesi ninja, in quanto la Nebbia – in prossimità dei confini – era ancora presente.
Dovettero trascorrere ben 200 anni di isolamento, prima che la Nebbia Maledetta al confine iniziasse ad assottigliarsi a tal punto, da permettere agli esploratori di scovare i primi passaggi attraverso essa, dando così origine ai primi commerci internazionali e alla ripresa di quella che una volta veniva considerata normalità.
Ancora non si sono incontrati i capi dei vari villaggi e le relazioni tra di essi, seppur ridotte, erano rivolte più ad una condivisione sulle informazioni riguardo alla nebbia, ma il grande incontro dopo oltre 200 anni sembrava alle porte...